362 research outputs found
<i>Le Beatitudini evangeliche</i> nella visione dei Padri della Chiesa
La vita dell'uomo sulla terra è un'ascesa verso la beatitudine del regno dei cieli. È questa la fede dei primi cristiani. I Padri della Chiesa annunziavano che solo "Dio è veramente beato", mentre l'uomo è "beato" se diviene
"partecipe della essenziale beatitudine di Dio". La sete di felicità che germoglia nel cuore umano può trovare la sazietà soltanto nella "beatitudine" della vita divina. La storia dell'umanità è un pellegrinaggio verso la felicità eterna. Il Figlio di Dio è disceso sulla terra per innalzare l'uomo fino al cielo
Sant'Agostino e il <i>Cantico dei Cantici</i>
Il Cantico dei Cantici è il Santo dei Santi . La parola del maestro
Rabbi Aqiba ai rabbini dell' Accademia di Jamnia proclamava la sacralitÃ
del Cantico dei Cantici con il significativo accostamento al Sancta
Sanctorum del Tempio di Gerusalemme e consegnava definitivamente il
canto biblico dell' amore allo scrigno immortale dei libri ispirati da Dio.
Il Cantico dei Cantici «lo proclamò Salomone re d'Israele, ispirato dallo
Spirito Santo, davanti al Sovrano di tutto il mondo», affermava la tradizione
targumica, cui faceva eco la tradizione liturgica: «Questo cantico
comprende tutta la Torah; comprende tutta l'opera della creazione; comprende
il mistero dei Padri; comprende l'esilio in Egitto e l'uscita
d'Israele dall'Egitto e il canto del mare; comprende l'essenza del decalogo
e il patto del monte Sinai e il peregrinare d'Israele nel deserto, fino
all'ingresso nella terra e alla costruzione del tempio; comprende l'incoronazione
del santo nome celeste nell' amore e nella gioia; comprende
l'esilio d'Israele fra le nazioni e la sua redenzione; comprende la risurrezione dei morti fino al giorno che è il sabato del Signore».
Agostino amò il Cantico dei Cantici e lo valorizzò con meditata umiltà ,
manifestando la gratitudine a Dio per avergli aperto gli occhi dello spirito
nella trasfigurazione del suo giovanile amore carnale verso il più alto grado
dell' amore spirituale. Egli non dedicò le sue omelie e i suoi trattati alla
esplicita spiegazione del Cantico, ma la presenza nelle sue opere di circa
duecento citazioni del libro, soffuse sempre dalla fragranza degli aromi
primaverili del Cantico, conferma la sua immersione nell' oceano della spiritualitÃ
sponsale: «Tu sei il mio Dio, a te sospiro giorno e notte ... Mi hai
abbagliato, mi hai folgorato, e finalmente hai guarito la mia cecità . Hai alitato
su di me il tuo profumo ed io l'ho respirato e ora anelo a Te»
(Confessioni 10, 27,38)
Il Rapporto fra impegno politico e fede religiosa in Simmaco e Ambrogio
Il presente studio analizza il principio della distinzione fra religione e politica e la necessità di distinguere le due realtÃ
Sull'origine delle terre rosse in Sardegna: gli elementi in traccia nella caratterizzazione di suoli e rocce madri
The trace elements in the characterization or red soils and parent rocks.
The genesis of red soils (Terre Rosse) formed on limestone or dolomite rock bed is yet an unsolved
question. A theory suggests that these soils are the final step of an intense decarbonation process of
the parent rock followed by the change of the materials in the insoluble residue into iron oxides
and clay minerals.
A number of trace elements, most1y transition metals, was determined in Sardinian Terre Rosse and
parent rocks by instrumental neutron activation analysis performing different irradiations in the
TRIGA Mark II nuclear reactor of the University of Pavia. Induced radioactivity measurement was
carried out by gamma-ray spectrometry using a High Purity germanium detector coupled to an
analyzer-computer system. The same elements were also determined in some standard reference
rocks, released by United States Geological Survey, in order to evaluate the accuracy of the
employed analytical method.
Average values of the trace element content in the Terre Rosse and in the parent rocks are presented
and discussed, together with the evaluation of precision and accuracy. Trace element profiles at
different horizons are reported as well. A comparison of trace element distribution among soils
belonging to the same geological era is also presented
"Beati gli affamati e assetati di giustizia": l'interpretazione patristica
Le beatitudini che Gesù annunziò alla folla sulla montagna
della Galilea risuonarono come profezia di una nuova storia per
l'umanità . Esse apparvero come «una traduzione concreta del
messaggio centrale di Gesù», venuto sulla terra per mostrare la
«maniera con cui Dio intende esercitare la sua giustizia regale a
favore dei poveri, degli oppressi e di tutti coloro che soffrono».
Gli scrittori cristiani dei primi tempi ci hanno tramandato solo poche
note per illustrare questo discorso: segno che l'evangelizzazione
valorizzava le beatitudini comunicando semplicemente le parole del
maestro, e la gente ne comprendeva con immediatezza il significato
vitale. Il messaggio era però affidato alla storia viva delle comunitÃ
cristiane, che dal rinnovarsi delle esigenze pastorali sarebbero
state spinte a cercare sempre nuove attuali risposte.
Per contribuire ad una più chiara conoscenza dell'influsso
che le beatitudini esercitarono sulla vita dei cristiani dei primi secoli
ho raccolto le testimonianze tramandateci dal II al VI secolo
sull'uso e sull'interpretazione della beatitudine degli «affamati e
assetati di giustizia»: nel delineare la storia dell'interpretazione
tratterò anche il tema della giustizia, ma solo utilizzando i testi che
ne parlano in rapporto con la beatitudine
Eusebio di Vercelli "natione sardus" vescovo, confessore, monaco
Si traccia la biografia di Eusebio di Vercelli, con riferimento alla sua azione di evangelizzazione
La Missione del vescovo in Ignazio di Antiochia
Ignazio di Antiochia è, tra gli antichi successori degli apostoli, colui
che più autorevolmente ha sviluppato e trasmesso la concezione della
Chiesa primitiva sull' «episcopato» e sul «presbiterato». Il santo martire,
che secondo il suo concittadino antiocheno Giovanni Crisostomo fu consacrato
vescovo dall'apostolo Pietro, esercitò il suo servizio episcopale
in una delle più prestigiose comunità cristiane delle origini, in quella
città di Antiochia che aveva accolto l'annunzio evangelico dagli apostoli
Pietro e Paolo, e nella quale i discepoli di Cristo erano stati chiamati
per la prima volta «cristiani». Ma dell'attività pastorale da lui compiuta
nella sua città e in tutta la regione della Siria ben poco sappiamo.
Alla sua comunità ecclesiale egli non inviò alcuna «lettera pastorale».
Eppure viva ed instancabile dovette essere la sua predicazione, e luminosa
la sua testimonianza, nel probabile quarantennio della sua missione
episcopale. La storia ci ha invece trasmesso le sette lettere che negli
ultimi giorni della sua vita egli provvidenzialmente inviò alle comunitÃ
cristiane dell'Asia Minore, i cui pastori e fedeli gli andarono incontro
nel suo viaggio verso il martirio
Introduzione. Gli usi sociali del tempo libero: economie della condivisione nella crisi
Tempo libero impegnato Questa raccolta riunisce alcuni degli interventi presentati nel dicembre 2017 in occasione del V Convegno Nazionale della Società Italiana di Antropologia Applicata sul tema Collaborazione e mutualismo. Pratiche trasformative in tempo di crisi nell’ambito del quale abbiamo coordinato una sessione dal titolo "Gli usi sociali del tempo libero: pratiche di consumo di fronte alla crisi". La sessione aveva un carattere interdisciplinare, riunendo contributi di ricercatori an..
COVID-19 rehabilitation units are twice as expensive as regular rehabilitation units
Objective: The COVID-19 pandemic has caused significant motor, cognitive, psychological, neurological and cardiological disabilities in many infected patients. Functional rehabilitation of infectious COVID-19 patients has been implemented in the acute care wards and in appropriate, ad hoc, multidisciplinary COVID-19 rehabilitation units. However, because COVID-19 rehabilitation units are a clinical novelty, clinical and organizational benchmarks are not yet available. The aim of this study is to describe the organizational needs and operational costs of such a unit, by comparing its activity, organization, and costs with 2 other functional rehabilitation units, in San Raffaele Hospital, Milan, Italy. Methods: The 2-month activity of the COVID-19 Rehabilitation Unit at San Raffaele Hospital, Milan, Italy, which was created in response to the emergency need for rehabilitation of COVID-19 patients, was compared with the previous year's activity of the Cardiac Rehabilitation and Motor Rehabilitation Units of the same institute. Results: The COVID-19 Rehabilitation Unit had the same number of care beds as the other units, but required twice the amount of staff and instrumental equipment, leading to a deficit in costs. Discussion: The COVID-19 Rehabilitation Unit was twice as expensive as the 2 other units studied. World health systems are organizing to respond to the pandemic by expanding capacity in acute intensive care and sub-intensive care units. This study shows that COVID-19 rehabilitation units must be organized and equiped according to the clinical and rehabilitative needs of patients, following specific measures to prevent the spread of infection amongs patients and workers
- …