28 research outputs found

    High prevalence of human cytomegalovirus in a population of periodontally healthy subjects

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    Background: Human cytomegalovirus (HCMV) appears to be more frequent in periodontally affected patients than in healthy control groups. Based on this assumption, it has been suggested that HCMV may play a role in the pathogenesis of periodontal disease. Objective: The objective of this uncontrolled study was to assess the occurrence of HCMV in a large unselected population of periodontally healthy subjects. Study Design: Fifty consecutive periodontally healthy patients satisfied the inclusion criteria. Two samples of gingival crevicular fluids were taken from two non-bleeding on probing sites for each patient. Samples were collected from the anterior and the posterior area. Polymerase chain reaction (PCR) was used to identify the presence of HCMV. Results: HCMV was detected in 17 (33%) out of 50 participants. Ten subjects showed presence of HCMV on both anterior and posterior sites, whereas the remaining 7 only had HCMV present in the anterior sites. No differences were noticed between HCMV positive and HCMV negative in terms of smoking (p = 0.33), drinking habits (p=0,94) or the presence of prosthodontic restorations (p= 0,89). Conclusions: HCMV was detected in a high proportion of periodontally healthy subjects. Its presence was not found to be influenced by smoking or drinking habits

    \u201cFlow rate e ph salivare in un campione di 50 pazienti con lesioni orali

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    Scopo del lavoro \ue8 stato comparare i valori di F.R. e pH salivare di pazienti affetti da lesioni orali con quelli di un campione di soggetti sani. Valore medio F.R. del campione sano \ue8 risultato di 0,579 mentre quello del campione patologico di 0,334 (differenza 0,245 \u2013 p-value<0,0001). Valore medio pH del campione sano \ue8 risultato di 6,69 mentre quello del campione patologico di 6,70 (differenza 0,29 \u2013 p-value<0,0001) I valori medi di F.R. e pH risultano essere inferiori nel campione patologico. Questa differenza risulta essere statisticamente estremamente significativa

    Determinazione della viscosit\ue0 cinematica salivare in un campione di giovani adulti

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    Scopo del lavoro Determinare, in un campione di giovani adulti sani, i valori di pH, flow rate (FR) e viscosit\ue0 cinematica della saliva non stimolata, analizzare le variazioni di pH e viscosit\ue0 nei momenti successivi al prelievo, sottoporre i dati rilevati ad analisi statistica per rilevare eventuali correlazioni tra i tre parametri. Materiali e metodi Il campione, composto da 35 giovani adulti sani, \ue8 stato sottoposto a visita medica e analisi ematochimiche, onde escludere i soggetti con patologie sistemiche. I prelievi salivari sono stati eseguiti con metodica \u201cspitting\u201d per un tempo di 8 minuti dopo uno specifico training. \uc8 stato usato per le misurazioni reologiche un viscosimetro ViscoClock con capillare modello micro-Ubbelohde, serie 357/10; per la misurazione del pH \ue8 stato usato un pH-metro di Hanna Instruments con elettrodo per provette, e una bilancia tecnica di precisione per le misure del FR. Per l\u2019analisi statistica \ue8 stata utilizzata la regressione lineare. Risultati e conclusioni Il FR medio \ue8 risultato pari a 0,607 ml/min (DS =0,289; DSR%=47,63); il valore medio di pH 6,89 (DS =0,28; DSR%=4,03) ha evidenziato una tendenza ad aumentare in maniera lineare in funzione del tempo di 0,16 punti pH/10 minuti. La viscosit\ue0 cinematica media, 1,57 cSt (D.S.=1,12; D.S.R.%=71,15) ha evidenziato una tendenza a diminuire in maniera esponenziale in funzione del tempo, per poi raggiungere un plateau medio intorno a 0,95 cSt. Non abbiamo riscontrato correlazioni statistiche tra i tre parametri. La degradazione salivare \ue8 stata veloce, quasi immediata, tale da modificare i valori di pH e in maggior misura la viscosit\ue0

    Indagine sull\u2019effetto di fattori socio culturali sulla salute orale di un campione di donne gravide

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    Scopo del lavoro \ue8 stato valutare l\u2019effetto di fattori socio culturali sullo stato di salute orale di un campione di 100 donne gravide afferenti alle strutture consultoriali dell\u2019ASL n\ub09 del S.S.N. della Regione Piemonte. Materiali e metodi. L\u2019indagine, \ue8 stata effettuata mediante somministrazione di un questionario a cui ha fatto seguito un esame obiettivo del cavo orale. I dati ottenuti sono stati sottoposti ad analisi statistica secondo i test del \u201c\ufefc 2 \u201d e di Fischer (valori significativi p< 0,05 ed altamente significativi p< 0,005). Risultati. La scarsa informazione odontoiatrica ed un livello medio-basso di scolarit\ue0 influiscono in modo statisticamente significativo sulle condizioni orali delle donne gravide (tabella 3). Conclusioni. Il decorso, l\u2019estensione e l\u2019entit\ue0 delle affezioni parodontali nelle donne gravide sono in relazione con fattori generali, fattori locali, condizioni predisponenti socio-culturali, condizioni predisponenti anagrafiche. La ricerca da noi condotta ha confermato i dati della letteratura riguardo la necessit\ue0 di migliorare le condizioni socio-culturali delle donne gravide. Non potendo agire sui fattori generali e sulle condizioni predisponenti anagrafiche, per prevenire lo sviluppo delle affezioni parodontali in gravidanza, assume importanza fondamentale il miglioramento delle condizioni socio-culturali, una capillare istruzione e motivazione all\u2019igiene orale e l\u2019eliminazione dei fattori locali attraverso l\u2019attuazione di specifici protocolli di trattamento oro-dentale inseriti in pi\uf9 vasti programmi di tutela della salute della madre e del nascituro, essendo noto come le infezioni batteriche, e tra queste le parodontali, abbiano un ruolo decisivo nel determinismo della nascita di neonati pretermine e sottopeso (PreTerm/LowBirthWeight)

    In vitro corrosion resistance of titanium in fluorinated environment

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    The aim of this study was to evaluate the resistance to initial and ongoing corrosion of titanium samples in a fluorinated environment, according to specification G5/95 of the American Society for Testing and Materials (A.S.T.M.). Commercially pure titanium was used in the experimental tests. This was a grade 4 titanium in accordance with A.S.T.M. F67-89 Gd 4 (Fe 0.20, O 0.34, C 0.01, N 0.012, H 0.0006, Ti 99.4374). Three cylindrical samples with 6.35 \ub1 0.003 mm diameter and 20.00 \ub1 1 mm length were utilized in every solution. The potentiodynamic cyclic polarization tests were performed in two different solutions: 1) Fusayama artificial saliva 2) fluorinate solution with 0.5% NaF. The \u201cex novo\u201d prepared solutions before each measurement were preserved at 37.5\ub0 C temperature and deaerated through azote gurgling, 24 hours before the experiment. 1 hour before polarization the samples were immersed in the electrolyte for recording and stabilizing corrosion potential. This operation simulates potentiometric test to measure the loss potential of the examined material. Afterwards, potentiometric tests, according A.S.T.M. G5/95 rule, were performed. The results indicate that the titanium resting potential becomes anodic in fluorinated environment and in such solution corrosive phenomena of titanium are facilitated. The exposure of titanium in artificial saliva with 0.5% NaF determines a radical reduction of breakdown and repassivation potential of titanium, making it more easily exposed to beginning and spreading of the pitting and crevice corrosion

    Variazioni giornaliere e stagionali del flow rate e del pH salivare in un campione di popolazione sana

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    Scopo del lavoro Determinare, in un campione di popolazione sana, la variazione del valore di flow rate (FR) e pH della saliva non stimolata in quattro diversi orari giornalieri, in quattro diversi periodi dell\u2019anno; sottoporre i dati ad analisi statistica per trovare correlazioni con sesso, fumo, indice massa corporea (BMI) e fasi del ciclo mestruale. Materiali e metodi Campione composto da 30 giovani adulti, clinicamente sani, sottoposti a visita medica, esami ematochimici, compilazione questionario anamnestico, visita odontoiatrica, con esclusione di quelli con patologie sistemiche e/o del cavo orale; prelievo salivare con metodica \u201cspitting\u201d, durata 5 minuti. Analisi statistica con test Huber White (\u201cp-value\u201d 0,05). Risultati e conclusioni Dalla stagione autunnale a quella estiva il flow rate medio ha un decremento al limite della significativit\ue0 (p=0,06805, D.S.\ub10,029), non influenzato da sesso, fumo, BMI, fasi del ciclo mestruale; il pH medio ha un incremento statisticamente significativo (p<0,001, D.S.\ub10,045) dall\u2019autunno all\u2019estate, non influenzato da sesso, fumo, fasi del ciclo mestruale a differenza del BMI (p<0,05 con D.S.\ub10,018). Il FR e il pH salivare hanno un ritmo circannuale contrario: il flow rate diminuisce mentre il pH aumenta dall\u2019autunno all\u2019estate. Riportando i rispettivi valori medi stagionali su un diagramma cartesiano, con sull\u2019asse delle ascisse i valori di pH e sull\u2019asse delle ordinate i valori di flow rate, unendo tali valori si ottiene una retta di regressione, coefficiente di correlazione di Pearson= \u20130,99 che dimostra come i due valori siano strettamente correlati. \uc8 essenziale che i ricercatori standardizzino le procedure di raccolta, stoccaggio ed analisi dei campioni salivari
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