A class of Multidimensional Latent Class IRT models for ordinal polytomous item responses

We propose a class of Item Response Theory models for items with ordinal polytomous responses, which extends an existing class of multidimensional models for dichotomously-scored items measuring more than one latent trait. In the proposed approach, the random vector used to represent the latent traits is assumed to have a discrete distribution with support points corresponding to different latent classes in the population. We also allow for different parameterizations for the conditional distribution of the response variables given the latent traits - such as those adopted in the Graded Response model, in the Partial Credit model, and in the Rating Scale model - depending on both the type of link function and the constraints imposed on the item parameters. For the proposed models we outline how to perform maximum likelihood estimation via the Expectation-Maximization algorithm. Moreover, we suggest a strategy for model selection which is based on a series of steps consisting of selecting specific features, such as the number of latent dimensions, the number of latent classes, and the specific parametrization. In order to illustrate the proposed approach, we analyze data deriving from a study on anxiety and depression as perceived by oncological patients.Comment: 25 pages; 10 table

Validating corruption risk measures: a key step to monitoring SDG progress

The Agenda 2030 recognises corruption as a major obstacle to sustainable development and integrates its reduction among SDG targets, in view of developing peaceful, just and strong institutions. In this paper, we propose a method to assess the validity of corruption indicators within an Item Response Theory framework, which explicitly accounts for the latent and multidimensional facet of corruption. Towards this main aim, a set of fifteen red flag indicators of corruption risk in public procurement is computed on data included in the Italian National Database of Public Contracts. Results show a multidimensional structure composed of sub-groups of red flag indicators i. measuring distinct corruption risk categories, which differ in nature, type and entity, and are generally non-superimposable; ii. mirroring distinct dynamics related to specific SDG principles and targets

La Validazione Statistica di test standardizzati di profitto: principali aspetti di metodo e due casi di studio sulla valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria

Il lavoro si propone di ripercorrere alcune metodologie generali di analisi dei test per la valutazione degli apprendimenti, discutendo i risultati ottenuti in due casi di studio riguardanti le prove preparate dal Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) dell’INVALSI per la classe seconda della scuola primaria. In particolare, viene descritto il processo di analisi dei pre-test attraverso l’utilizzo congiunto degli indicatori derivanti dalla Classical Test Theory e dei modelli di Item Response Theory

I big data in campo educativo: potenzialità e limiti.

I big data in campo educativo aprono la strada allo studio del comportamento di apprendimento e possono rappresentare un cambiamento di rotta importante nella valutazione educativa in senso formativo. Le sequenze di azioni e comportamenti attivati dagli studenti ogni volta che interagiscono con un test o con una piattaforma di apprendimento somministrati in modalità elettronica portano infatti con sé grandi potenzialità informative, relative al processo che conduce ad un certo esito (risposta corretta/sbagliata), e possono assistere educatori e stakeholders nella individuazione di profili di studenti con esigenze di apprendimento diversificate. Benché l’affinamento di tecniche informatiche di (educational) data mining consenta oggi di estrarre i big data in campo educativo, essi risultano ancora scarsamente sfruttabili a fini informativi e di policy making. Per risultare tali, è necessario che le tecniche informatiche di data mining costruiscano legami forti con le scienze statistiche e dell’apprendimento. Ma il cammino è appena iniziato

Italian Studies on Quality of Life: An Interdisciplinary Overview

The volume collects a selection of the papers presented at the conferences of the Italian Association for Quality of Life Studies (AIQUAV), held in Florence in 2015 and 2016. The aim is to offer an overview of the ways the Italian school of quality of life studies addresses various topics both in terms of content and quality

Partecipazione delle donne nella politica localee rischio di corruzione: prime evidenze empiriche

La corruzione è un fenomeno neutrale rispetto al genere? Applicare una prospettiva di genere alla corruzione significa investigare se donne e uomini manifestano una diversa esposizione alla corruzione e se gli effetti della corruzione stessa siano diversamente percepiti a seconda del genere. La relazione tra genere e corruzione è oggetto di una crescente attenzione nel dibattito sia accademico sia di policy. Il capitolo si sofferma sulla relazione tra la presenza femminile nelle istituzioni politiche e la corruzione concentrandosi in Italia a livello locale