10 research outputs found

    Assessment of death risk for asbestos cancers using functional regression models among dockworkers exposed to asbestos in northeastern Italy

    Get PDF
    The retrospective assessment of individual exposure in occupational settings often derives from the association of individual work histories with quantitative and semi-quantitative exposure information. In absence of information on exposure, researchers commonly employed proxy variables, but with strong assumptions and some limitations. In the present work, we propose a new method to estimate the time-varying exposure risk associated to outcomes of interest considering functional regression models and individual work periods. As an illustrating example to understand the potentiality of the method, we analysed a cohort of dock workers occupationally exposed to asbestos in Italy

    La mortalità degli addetti alla Compagnia Lavoratori Portuali (CLP) di Venezia e indici di esposizioni ad amianto

    Get PDF
    Introduzione Dal 1960 al 1980 al porto di Venezia sono state scaricate 142.000 tonnellate di amianto, la cui movimentazione al porto è svolta unicamente dagli addetti della Compagnia Lavoratori Portuali (CLP), tutti di genere maschile. Il lavoro, impegnativo dal punto di vista fisico, poteva essere sostenuto solo da soggetti di elevata prestanza fisica. Le tipologie di imballaggio e movimentazione dell’amianto sono variate: inizialmente per mezzo di sacchi in juta, poi di carta o plastica; nelle prime fasi la movimentazione era manuale, successivamente attraverso imbragatura e gru. La movimentazione è sempre stata svolta in assenza di sistemi di protezione. L’intensità dell’esposizione non è stata documentata. Obiettivi Valutare la mortalità degli addetti alla movimentazione di amianto al Porto di Venezia in funzione di indici di intensità e probabilità di esposizione sulla base dei dati relativi all’approdo di navi contenenti amianto. Metodi Viene svolto uno studio mortalità sulla coorte degli addetti della CLP, identificati attraverso i Libri Matricola, al lavoro dal 1960, assunti prima del 1992 per almeno 6 mesi. Lo stato in vita è stato ricostruito fino al 31 Dicembre 2017, calcolando Rapporti Standardizzati di Mortalità (RSM) sui tassi della popolazione del Veneto e i relativi Intervalli di Confidenza al 95% (IC 95%). Le informazioni riguardanti le date di carico/scarico di amianto e la relativa quantità scaricata hanno permesso di calcolare indici di probabilità e di intensità di esposizione ad amianto. L’andamento della mortalità per tutte le cause e per le malattie asbesto correlate (mesotelioma e tumore del polmone) viene analizzata per latenza ed indici di esposizione ad amianto. Risultati Sono inclusi nello studio 1892 soggetti dei quali 1109 sono deceduti al termine del follow-up. I valori di RSM per tutte le cause è maggiore dell’atteso (RSM: 1,14; IC 95%: 1,07-1,21), con un deficit di mortalità per malattie cardiovascolari (RSM: 0,89; IC 95%: 0,79-1,00). Vi è un eccesso statisticamente significativo di decessi per tumore primitivo pleurico (26 decessi; RSM,10; IC 95%: 5,95-13,34) e per tumori del polmone (171 decessi; RSM 1,58; IC 95%: 1,35-1,84). Non sono presenti decessi per asbestosi. L’analisi per indici di esposizione ad amianto e latenza conferma la maggior mortalità per tumore primitivo pleurico e tumore del polmone tra i lavoratori più esposti ad amianto. La presenza di 2 decessi per tumore primitivo pleurico con latenza inferiore a 20 anni conferma la presenza di esposizioni riconducibili a precedenti attività lavorative esponenti ad amianto. Conclusioni Lo studio ha permesso di stimare alcuni indici di esposizione basati sulle attività di movimentazione dell’amianto al porto. L’esposizione ad amainto ha influito negativamente sulla mortalità determinando un importante numero di decessi per tumore primitivo pleurico ed un eccesso di mortalità per tumore polmonare

    Mortality for Lung Cancer among PVC Baggers Employed in the Vinyl Chloride Industry

    Get PDF
    Vinyl-chloride monomer (VCM) is classified as a known carcinogen of the liver; for lung cancer, some results suggest a potential association with polyvinyl chloride (PVC) dust. We evaluated the relationship between lung cancer mortality and exposure as PVC baggers in a cohort of workers involved in VCM production and polymerization in Porto Marghera (Venice, Italy) considering both employment status and smoking habits. The workers were studied between 1973 and 2017. A subset of them (848 over 1658) was interviewed in the 2000s to collect information about smoking habits and alcohol consumption. Missing values were imputed by the Multivariate Imputation by Chained Equations (MICE) algorithm. We calculated standardized mortality ratios (SMR) and 95% confidence intervals (95% CIs) using regional reference rates by task (never, ever, and exclusively baggers) and by smoking habits. Mortality rate ratios (MRR), adjusted for age, calendar time, time since first exposure, and smoking habits, were obtained via Poisson regression using Rubin's rule to combine results from imputed datasets calculating the fraction of information due to non-response. Lung cancer mortality was lower than the regional reference in the whole cohort (lung cancer SMR = 0.92; 95% CI 0.75-1.11). PVC baggers showed a 50% increase in lung cancer mortality compared to regional rates (SMR = 1.48; 95% CI 0.82-2.68). In the cohort analyses, a doubled risk of lung cancer mortality among PVC baggers was confirmed after adjustment for smoking and time-dependent covariates (MRR = 1.99, 95% CI 1.04-3.81). Exposure to PVC dust resulting from activity as bagger in a polymerization PVC plant was associated with an increase in lung cancer mortality risk after adjustment for smoking habits

    La mortalit\ue0 degli addetti alla Compagnia Lavoratori Portuali (CLP) di Venezia e indici di esposizioni ad amianto

    No full text
    Introduzione Dal 1960 al 1980 al porto di Venezia sono state scaricate 142.000 tonnellate di amianto, la cui movimentazione al porto \ue8 svolta unicamente dagli addetti della Compagnia Lavoratori Portuali (CLP), tutti di genere maschile. Il lavoro, impegnativo dal punto di vista fisico, poteva essere sostenuto solo da soggetti di elevata prestanza fisica. Le tipologie di imballaggio e movimentazione dell\u2019amianto sono variate: inizialmente per mezzo di sacchi in juta, poi di carta o plastica; nelle prime fasi la movimentazione era manuale, successivamente attraverso imbragatura e gru. La movimentazione \ue8 sempre stata svolta in assenza di sistemi di protezione. L\u2019intensit\ue0 dell\u2019esposizione non \ue8 stata documentata. Obiettivi Valutare la mortalit\ue0 degli addetti alla movimentazione di amianto al Porto di Venezia in funzione di indici di intensit\ue0 e probabilit\ue0 di esposizione sulla base dei dati relativi all\u2019approdo di navi contenenti amianto. Metodi Viene svolto uno studio mortalit\ue0 sulla coorte degli addetti della CLP, identificati attraverso i Libri Matricola, al lavoro dal 1960, assunti prima del 1992 per almeno 6 mesi. Lo stato in vita \ue8 stato ricostruito fino al 31 Dicembre 2017, calcolando Rapporti Standardizzati di Mortalit\ue0 (RSM) sui tassi della popolazione del Veneto e i relativi Intervalli di Confidenza al 95% (IC 95%). Le informazioni riguardanti le date di carico/scarico di amianto e la relativa quantit\ue0 scaricata hanno permesso di calcolare indici di probabilit\ue0 e di intensit\ue0 di esposizione ad amianto. L\u2019andamento della mortalit\ue0 per tutte le cause e per le malattie asbesto correlate (mesotelioma e tumore del polmone) viene analizzata per latenza ed indici di esposizione ad amianto. Risultati Sono inclusi nello studio 1892 soggetti dei quali 1109 sono deceduti al termine del follow-up. I valori di RSM per tutte le cause \ue8 maggiore dell\u2019atteso (RSM: 1,14; IC 95%: 1,07-1,21), con un deficit di mortalit\ue0 per malattie cardiovascolari (RSM: 0,89; IC 95%: 0,79-1,00). Vi \ue8 un eccesso statisticamente significativo di decessi per tumore primitivo pleurico (26 decessi; RSM,10; IC 95%: 5,95-13,34) e per tumori del polmone (171 decessi; RSM 1,58; IC 95%: 1,35-1,84). Non sono presenti decessi per asbestosi. L\u2019analisi per indici di esposizione ad amianto e latenza conferma la maggior mortalit\ue0 per tumore primitivo pleurico e tumore del polmone tra i lavoratori pi\uf9 esposti ad amianto. La presenza di 2 decessi per tumore primitivo pleurico con latenza inferiore a 20 anni conferma la presenza di esposizioni riconducibili a precedenti attivit\ue0 lavorative esponenti ad amianto. Conclusioni Lo studio ha permesso di stimare alcuni indici di esposizione basati sulle attivit\ue0 di movimentazione dell\u2019amianto al porto. L\u2019esposizione ad amainto ha influito negativamente sulla mortalit\ue0 determinando un importante numero di decessi per tumore primitivo pleurico ed un eccesso di mortalit\ue0 per tumore polmonare

    Mortality from liver angiosarcoma, hepatocellular carcinoma, and cirrhosis among vinyl chloride workers

    No full text
    Background:Occupational exposure to vinyl chloride monomer (VCM) has beenestablished as a causeof hepatocellular carcinoma (HCC) and liver angiosarcoma (ASL).However, some controversy remains due to conflicting results on liver cirrhosis, and toevidence on HCC based on few confirmed cases. The aim of the study is to clarify theassociation between VCM exposure and mortality from liver diseases.Methods:In a cohortof 1658 workers involvedin VCM production and polymerization,Poisson regression was adopted to estimate rate ratios (RR) across categories of VCMexposureformortalityduetoASL(n=9),HCC(n= 31)confirmedbyhistological/clinicalrecords, and the combination of deaths from liver cirrhosis and from liver cancer withclinical/histological evidence of cirrhosis (n=63).Results:Cumulative VCM exposure was associated with study outcomes; RRs in thehighest compared to the lowest exposure category were: ASL 91.1 (95%ConfidenceInterval 16.8-497), HCC 5.52 (2.03-15.0), liver cirrhosis 2.60 (1.19-5.67).Conclusions:The risk of death from liver cirrhosis, as well as from HCC in the largestavailable series of confirmed cases, increased with VCM exposur

    Mortality from liver angiosarcoma, hepatocellular carcinoma, and cirrhosis among vinyl chloride workers

    No full text
    BACKGROUND: Occupational exposure to vinyl chloride monomer (VCM) has been established as a cause of hepatocellular carcinoma (HCC) and liver angiosarcoma (ASL). However, some controversy remains due to conflicting results on liver cirrhosis, and to evidence on HCC based on few confirmed cases. The aim of the study is to clarify the association between VCM exposure and mortality from liver diseases. METHODS: In a cohort of 1658 workers involved in VCM production and polymerization, Poisson regression was adopted to estimate rate ratios (RR) across categories of VCM exposure for mortality due to ASL (n\u2009=\u20099), HCC (n\u2009=\u200931) confirmed by histological/clinical records, and the combination of deaths from liver cirrhosis and from liver cancer with clinical/histological evidence of cirrhosis (n\u2009=\u200963). RESULTS: Cumulative VCM exposure was associated with study outcomes; RRs in the highest compared to the lowest exposure category were: ASL 91.1 (95%Confidence Interval 16.8-497), HCC 5.52 (2.03-15.0), liver cirrhosis 2.60 (1.19-5.67). CONCLUSIONS: The risk of death from liver cirrhosis, as well as from HCC in the largest available series of confirmed cases, increased with VCM exposure

    Evaluation and improvement of shellfish dredge design and fishing effort in relation to technical conservation measures and environmental impact: [ECODREDGE CT98-4465]

    No full text
    This project systematically examines the bivalve dredging process and its physiological and ecological consequences. The literature on ecology and population dynamics of the target species, dredge design and fisheries and the environmental effects of dredging and selectivity of dredging is reviewed. A programme of experimental work, both laboratory and field studies is described in scallop and clam dredge fisheries in European waters; scallop species (UK, France) Pecten maximus, Aequipecten opercularis, clam species (Italy; N. Adriatic) Chamelea gallina, clam species (Portugal) Spisula solida, Donax trunculus, Callista chione. Selectivity measures and dredge design are examined for their consequences in terms of environmental effects. Studies included physical, chemical and biological effects both at individual and community level, and selectivity of dredging. These studies include the use of instrumentation and modelling to describe physical effects and behavioural observations, stress and damage indices, both acute and chronic, to describe environmental effects. In the discussion measurement of environmental effects and selectivity are discussed along with the environmental effects of selectivity parameters, dredge designs and responses to fishing effort. The results are discussed in the context of dredge fishery management

    A multi-element psychosocial intervention for early psychosis (GET UP PIANO TRIAL) conducted in a catchment area of 10 million inhabitants: study protocol for a pragmatic cluster randomized controlled trial

    No full text
    Multi-element interventions for first-episode psychosis (FEP) are promising, but have mostly been conducted in non-epidemiologically representative samples, thereby raising the risk of underestimating the complexities involved in treating FEP in 'real-world' services
    corecore