60 research outputs found
Nanoscale Metallic Iron for Environmental Remediation: Prospects and Limitations
The amendment of the subsurface with nanoscale metallic iron particles
(nano-Fe0) has been discussed in the literature as an efficient in situ
technology for groundwater remediation. However, the introduction of this
technology was controversial and its efficiency has never been univocally
established. This unsatisfying situation has motivated this communication whose
objective was a comprehensive discussion of the intrinsic reactivity of
nano-Fe0 based on the contemporary knowledge on the mechanism of contaminant
removal by Fe0 and a mathematical model. It is showed that due to limitations
of the mass transfer of nano-Fe0 to contaminants, available concepts cannot
explain the success of nano-Fe0 injection for in situ groundwater remediation.
It is recommended to test the possibility of introducing nano-Fe0 to initiate
the formation of roll-fronts which propagation would induce the reductive
transformation of both dissolved and adsorbed contaminants. Within a
roll-front, FeII from nano-Fe0 is the reducing agent for contaminants. FeII is
recycled by biotic or abiotic FeIII reduction. While the roll-front concept
could explain the success of already implemented reaction zones, more research
is needed for a science-based recommendation of nano- Fe0 for subsurface
treatment by roll-front
I luoghi della competitivitĂ . Contesti locali e strategie urbane e territoriali
La competitività , come fattore di consolidamento delle politiche di sviluppo, è entrata a pieno titolo nell’arena del dibattito sorto nell’ambito della giusta connotazione che le attività di programmazione, ai diversi livelli - europeo, nazionale e regionale -, devono garantire dal punto di vista dell’efficacia dell’uso dei fondi strutturali, nazionali e regionali. Sembra, tuttavia, ripresentarsi, con caratteristiche più complesse, il rapporto dicotomico tra economia e territorio, intelligibile nell’attività della nuova programmazione, attinente alle prerogative dello sviluppo contemporaneo, e nell’attività del governo del territorio per quanto attiene l’evoluzione della disciplina pianificatoria legata all’urbanistica
La costruzione del metodo per la definizione di nuovi indirizzi per il soddisfacimento della domanda di welfare urbano
Nell'ambito del progetto di ricerca PRIN welfare e standard urbanistici, si propone un metodo atto ad individuare e definire la risposta progettuale alla domanda di welfare urbano, investigando il delicato rapporto tra l'innovazione insita negli strumenti di governance messi a disposizione e la necessitĂ di garantire procedure flessibili nelle pratiche urbanistiche per la dotazione di servizi piĂą rispondenti alle dinamiche della domanda sociale
Strategie di cittĂ . La riorganizzazione dell'offerta dei servizi nei processi di trasformazione
La sfida che oggi le città si trovano ad affrontare con modalità molto più complesse rispetto al passato è sicuramente legata al particolare periodo storico, simile a quello della rivoluzione industriale ma sicuramente più invasivo, che stiamo vivendo e che è noto a tutti come l’era della globalizzazione. Le azioni devono poter essere misurabili in termini di fattore competitivo che generano o che potenzia, come gli strumenti che sono messi a disposizione per il governo del territorio devono in qualche modo consentire la costruzione di una vision della città che innalzi la sua competitività . Tutto ciò ruota intorno alla tematica dei servizi. Sono i servizi, o perlomeno alcuni di essi, che garantiscono il raggiungimento di una posizione leader nell’ambito di un territorio più o meno ampio, a seconda della gerarchia urbana e territoriale che si sta considerando, ovvero a seconda della multiscalarità – locale, territoriale, globale – che si intende attivare. Sono i servizi che consentono di ridurre il gap di sviluppo tra territori più o meno ricchi, ovvero che consentono di ridurre le disparità interne ad un territorio, ad una area metropolitana ad un’area urbana. I servizi concorrono a definire nuovi ambiti territoriali: la città dei servizi diventa un nuovo criterio di agglomerazione fisica acquisendo connotazione di rango che può trasformare/invertire gli equilibri di natura geografica e territoriale. La nuova morfologia urbana è nello stesso tempo immagine del territorio più vasto che la circonda, ed è anche l’offerta di servizi nel mercato globale. Ciò che genera la nuova forma urbana è oggi la poetica del flusso attraverso il concetto multiscalare della trasformazione: a livello locale è riqualificazione/rigenerazione, a livello territoriale è accessibilità a livello globale è servizio
I SERVIZI NELLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
Una riflessione sui servizi nella programmazione urbana e nella pianificazione strategica territoriale si affianca ai temi della regolazione dell’urbanistica operativa e della contrattualizzazione delle politiche nella pianificazione dei territori e della cittĂ
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