I cento anni di Piero Fiorelli

Piero Fiorelli, insigne storico del diritto e della lingua, professore di storia del diritto italiano all’Università di Firenze e accademico della Crusca, è stato il primo direttore dell’Istituto per la documentazione giuridica (Idg) di Firenze, costituito nel maggio 1968 e confluito, dopo aver assunto dal 2002 il nome di Istituto di teoria e tecniche dell’informazione giuridica (Ittig), nell’attuale Istituto di informatica giuridica e sistemi giudiziari. A lui si deve l’intensa attività di preparazione, di organizzazione e di direzione che ha portato l’Istituto a muovere i primi passi e ha accompagnato l’iniziale sviluppo di linee di ricerca che sarebbero state consolidate nei successivi anni, ormai più di cinquanta, di vita dell’Idg/Ittig/Igsg. Questo compleanno, particolarmente significativo per l’Istituto, coincide con altri due anniversari: i cento anni dalla nascita del Consiglio nazionale delle ricerche, costituito con regio decreto del 18 novembre 1923, e i sessanta anni dalla legge n. 283 del 1963 con cui le discipline umanistiche sono entrate nel raggio d’azione del CNR. Questo intreccio di celebrazioni ha indotto la Rivista dell'Istituto a scegliere, per rendere omaggio al professor Fiorelli, di pubblicare due suoi testi che testimoniano l’attenzione da lui dedicata all’Istituto e il ruolo che egli ha rivestito nel CNR, in anni cruciali della sua storia. Il primo testo è la prima relazione presentata dal professor Fiorelli quale direttore dell’Idg, a due anni e mezzo dalla fondazione dell’Istituto, già pubblicata nella rivista del CNR “La ricerca scientifica”, nel numero di gennaio-febbraio 1972, che testimonia l’impegno profuso nei primi anni di vita dell’Idg e il rigore metodologico con cui è stato organizzato il lavoro per la redazione del Vocabolario giuridico. Il secondo è la trascrizione del discorso tenuto il 18 maggio 2018, in occasione dei festeggiamenti per i cinquant’anni dell’Idg/Ittig

Accelerating Student Success: The Case for Corequisite Instruction

The successes of corequisite remediation courses and supplemental instruction over traditional remediation courses such as the modular Math Essentials have been widely and recently documented (Logue, Watanabe-Rose, & Douglas, 2016). Corequisite reform is an important strategy to improve student completion of higher education goals. A robust corequisite model integrates gateway course content with lifelong tools such as time management and study skills that help students beyond the scope of one course. Corequisite remediation may not completely eliminate developmental courses; however, “a fundamental redesign of the support system for academically underprepared students” will include corequisite remediation (Vandal, 2014). This broader “support system” may integrate corequisite courses with the current (or similar) modular curriculum with non-modular precollege courses such as MTH 5 or MTH 9 in the Virginia Community College System (VCCS). Student placement into the optimal teaching/learning mode may be as key as course level placement (Bickerstaff, 2016). Corequisite remediation provides the VCCS with a powerful tool for student success. Wise integration of corequisite courses as part of a robust remediation program makes the vision of the VCCS strategic plan, Complete 2021, more clearly attainable

Bullettino dell'Istituto di diritto romano.

Title from cover.Issues for 1934- called also v. 42-Mode of access: Internet.Latest issue consulted: 4. ser., v. 1 (2011)

Bibliografia, 1895-99 : diritto romano, libri. 1900-06, diritto greco e diritto romano, libri, periodici.

On cover: Bullettino dell'Instituto di diritto romano. Supplemento al v. XXIV.Mode of access: Internet

Rivista Internazionale di Diritto ed Etica dello Sport 1 (2014) 1-2

Con soddisfazione presentiamo qui il primo numero della Rivista Internazionale di Dritto ed Etica dello Sport, RIDES (in inglese: International Journal of Sports Law and Ethics, IJSLE; in spagnolo: Revista Internacional de Derecho y Ética del Deporte, RIDED).Si tratta di una rivista elettronica che accetta contributi in lingua spagnola, italiana ed inglese, ed utilizza il sistema di pubblicazione OJS. La rivista viene ospitata sulla piattaforma delle pubblicazioni della Fondazione Urbe et Ius di Buenos Aires, Argentina, che sarà partner dell’Università di Roma “Foro Italico”, Italia, in questo progetto scientifico

Intellectual property right in the digital age

Questo lavoro ha come obiettivo quello di far luce sul concetto di "diritto d'autore", individuando il suo ruolo, ricercando il suo valore e analizzando le problematiche ad esso connesse, soprattutto nell'ambito dell'editoria digitale. Il progetto da noi elaborato si snoda attraverso vari aspetti. Dal punto di vista storico, ripercorreremo rapidamente le origini del diritto d'autore, che sono indissolubilmente legate all'invenzione della stampa, seguendone, poi, le varie evoluzioni, costrette dall'ammodernarsi delle tecnologie e dei vari supporti. Un altro aspetto è la descrizione globale del nostro argomento: definizione, applicazioni varie, norme giuridiche e convenzioni sia a livello nazionale che internazionale, problematiche conseguenti alla diffusione di tecnologie in grado di scardinare le relazioni che tradizionalmente univano autori, editori e pubblico. Ci proponiamo, quindi, di analizzare questi temi, riportando le argomentazioni di chi si pronuncia a favore o a sfavore del rafforzamento delle normative relative al diritto d'autore