Q^2 Dependence of the azimuthal Asymmetry in Unpolarized Drell-Yan

We study the azimuthal asymmetry of the unpolarized Drell-Yan in the framework of the T-odd functions. We find, on the basis of quite general arguments, that for |{\bf q}_{\perp}| << Q such an asymmetry decreases as Q^{-2}, where {\bf q}_{\perp} and Q are respectively the transverse momentum and the center-of-mass energy of the muon pair. The experimental results support this conclusion.Comment: 15 pages, 4 figures. Presented at "HiX2004", Marseille, July 26-28, 200

Tradurre il non metodo. Salvo el crepusculo e l'eredita' poetica di Julio Cortazar

Nel primo capitolo si analizzano la poetica di Julio Cortazar e tutti i componimenti inseriti nella raccolta "Salvo el crepusculo". Il capitolo centrale presenta la traduzione di tutte le poesie di "Salvo el crepusculo" che non sono state incluse nella silloge "Le ragioni della collera" a cura di Gianni Toti. Il capitolo conclusivo contiene osservazioni linguistiche e traduttologiche sul lavoro svolto

"la liquidazione della partecipazione azionaria in seguito a recesso"

Nel presente elaborato si vuole affrontare il tema dell’uscita volontaria del socio nella società per azioni, concentrando maggiormente le riflessioni sul procedimento di liquidazione della partecipazione azionaria del recedente. Da un punto di vista generale l’istituto in esame trova la sua disciplina di riferimento nel diritto dei contratti, alla stregua di quanto prevede l’art. 1324 del c.c.; mentre nell'ambito societario viene ad essere regolato da varie norme dettate per lo specifico tipo di società. Il tema in questione è stato oggetto di importanti modifiche, introdotte dalla riforma del diritto societario del 2003, volte a ridisegnare i rapporti tra maggioranza e minoranza azionaria e ad attribuire più spazio all'autonomia statutaria: importanti novità sono state introdotte anche e soprattutto in ordine al procedimento di liquidazione della partecipazione azionaria, configurando una sequenza procedimentale che, salvo la fase di collocamento delle azioni del recedente sul mercato, non può essere oggetto di modifiche. Il legislatore della riforma ha voluto predisporre una procedura il più possibile indirizzata verso la conservazione del capitale sociale, ma ancor più diretta a garantire il rimborso all'effettivo valore delle azioni del recedente, data l'importanza che questo strumento può assumere al fine di incentivare l'investimento nella società da parte di potenziali soci

Evoluzione dei materiali intelligenti

L\u2019attivit\ue0 progettuale presiede alla scelta dei materiali e alla capacit\ue0 tecnica entro le due dimensioni dell\u2019agire: le conoscenze precedenti e la tensione verso il futuro. Questo ha permesso di individuare la successione i paradigmi \u201ctecnologico-materici\u201d che si sono avvicendati, caratterizzando il progetto con la comparsa di nuovi materiali e processi produttivi. L\u2019avvento dei compositi ha rimesso in discussione tutti i materiali stravolgendone le caratteristiche.The design activity governs the choice of materials and technical capacity within the two dimensions of action: the previous knowledge and the tension towards the future. This has allowed us to identify the succession of\ua0 "technological-textural" paradigms that have come and gone, characterizing the design with the appearance of new materials and production processes. The advent of composite materials has challenged all the materials transforming their features

Innovazione in luce. Dal patrimonio archeologico all\u2019ambiente costruito contemporaneo

Il presente articolo parte dalle considerazioni finali della tesi di dottorato dell'autore e sviluppa le questioni delineate nelle conclusioni. La tesi sulla "Luce e Archeologia" evidenzia come, in molti casi, l'illuminazione possa essere considerato come materiale "immateriale altro", per aiutare la comprensione e la valorizzazione dei contesti antichi. In generale, \ue8 stato dimostrato che attraverso la combinazione di tecnologie innovative, la luce pu\uf2 essere usata per cambiare il mondo, per modellare le citt\ue0, cos\uec come l'architettura e gli spazi in generale. Luce, materiale impalpabile, pu\uf2 trasformarsi in materia concreta, sia per la riconfigurazione degli ambienti interni, che per gli spazi esterni archeologici e urbani. C'\ue8 la possibilit\ue0 di ottenere il recupero della memoria e l'identit\ue0 di una citt\ue0, tenendo sempre presente l'efficienza energetica e l'efficacia dei risultati.The topic of this paper starts from the final considerations of the author\u2019s doctoral thesis and develops questions outlined in the conclusions. The thesis on \u201cLight and Archaeology\u201d highlights how, in many cases, the lighting outlines such as finding a material \u201cimmaterial other\u201d, to help understanding and enhancing the ancient contexts. In general, it has been demonstrated that combining innovative technologies, light can be used to change the world, to shape cities, as well as architecture and space in general. Light, impalpable material, can turn into concrete matter both in interiors, in archaeological and urban spaces. There is the possibility to obtain the recovery of the memory and the identity of a city, considering to achieve efficiency and effectiveness of the results

Smart materials in architecture

The project activity presides over the choice of materials and technical capacity within two dimensions of action: the previous knowledge and the tension about the future. That allowed us to identify the succession of the "technological and material" paradigms that have come and gone, featuring the project with the arrival of new materials and production processes. The advent of composite smart materials has challenged all the materials overturning the features

Salvo D'Angelo produttore europeo

Produttore dimenticato o spesso accusato di essere un avventuriero ambizioso e megalomane, Salvo D’Angelo fu piuttosto un imprenditore audace. In soli cinque anni (1947-1952) produsse una serie di capolavori come La terra trema, un film epico come Fabiola e la sua prima co-produzione francese, La bellezza del diavolo, dimostrando una precoce consapevolezza circa l’importanza dell’industria cinematografica europea rispetto ad altri produttori. Nonostante il successo di questi film, Universalia fallì – ma D’Angelo tenne segrete le ragioni del fallimento, per lealtà nei confronti dei suoi partner. Ruppe il suo silenzio solamente dopo il suo ritiro dalla produzione, quando rivendicò un ruolo di primo piano in Germania anno zero di Roberto Rossellini. La storia di Salvo D’Angelo rivela le differenze tra i bisogni e le ambizioni dell’industria cinematografica italiana e i modi in cui si tentò di rispondervi. Invece di supportare la produzione cinematografica, le politiche economiche del governo De Gasperi innescarono una catena di eventi, che, indipendentemente dal merito dei prodotti e dalle dinamiche del mercato, portarono fatalmente al fallimento dell’Universalia, colpita da "fuoco amico".Though often forgotten or considered to be a megalomaniac, ambitious adventurer, Salvo D’Angelo was in fact a very intrepid producer. In just five years (1947-1952) he produced a series of masterpieces including "La terra trema", an epic like "Fabiola", and the first official Italian-French coproduction, "La bellezza del diavolo", and he was evidently well-aware of the importance of the European film industry far before many other producers. Despite the success of these films, Universalia went bankrupt – though D’Angelo kept secret the reasons for this failure, out of loyalty to his partner. He then retired from film business and broke his silence later on, in order to claim his role as producer of "Germania anno zero" (Roberto Rossellini). The story of Salvo D’Angelo reveals the gap between needs and ambitions of the Italian film industry, and the way to fill it, during the postwar years. Rather than supporting film production, the economic policies of the De Gasperi government caused difficulties in securing finance and gave rise to the failure of Universalia, a victim of friendly fire

Legittimazione processuale e parità di genere

La legittimazione ad agire è un concetto la cui enucleazione spetta ordinariamente al giudice sulla scorta di argomentazioni a tutela di particolari situazioni giuridiche soggettive, salvo che sia il legislatore a definirlo o la portata di natura fondamentale del diritto, come è nel caso della parità di genere