I parchi del futuro - Interconnessione di competenze

Il progetto promosso da Assoverde e Confagricoltura, con Kèpos – Libro Bianco del Verde Aps, nato nel 2020 per promuovere un cambiamento nei modi di intendere e di intervenire nel settore del Verde, per radicare e diffondere, a livello individuale e collettivo, una “cultura” del Verde e della sua “cura”. La prima edizione 2021 è articolata in 3 volumi: Il 1° - Per un Neo-Rinascimento della cura e della gestione del verde - ha una durata triennale, come riferimento tecnico-scientifico per gli operatori del verde, sulla corretta pianificazione. progettazione, gestione, manutenzione e cura del verde.Il 2°- Emergenza pini in Italia – costituisce il focus specialistico volto a rappresentare le diverse esperienze per contrastare la diffusione della ‘cocciniglia tartaruga’ nelle regioni toccate dal fenomeno. Il 3°, il “Quaderno Tecnico”, segue ogni anno il Focus specialistico, per raccogliere e presentare nelle loro specificità le aziende e i professionisti che aderendo all’iniziativa nel suo complesso, intendano sostenere e dare concretezza alla stessa. Il contributo è relativo alla progettazione, realizzazione e manutenzione di un Parco della Salut

Assessment and management of iatrogenic withdrawal syndrome and delirium in pediatric intensive care units across Europe: an ESPNIC survey.

Analgesia and sedation are essential for the care of children in the pediatric intensive care unit (PICU); however, when prolonged, they may be associated with iatrogenic withdrawal syndrome (IWS) and delirium. We sought to evaluate current practices on IWS and delirium assessment and management (including non-pharmacologic strategies as early mobilization), and to investigate associations between presence of an analgosedation protocol and IWS and delirium monitoring, analgosedation weaning, and early mobilization. A multicenter cross-sectional survey-based study collecting data from one experienced physician or nurse per PICU in Europe was conducted from January to April 2021. We then investigated differences among PICUs that did or did not follow an analgosedation protocol. Among 357 PICUs, 215 (60%) responded across 27 countries. IWS was systematically monitored with a validated scale in 62% of PICUs, mostly using the Withdrawal Assessment Tool-1 (53%). Main first-line treatment for IWS was a rescue bolus with interruption of weaning (41%). Delirium was systematically monitored in 58% of PICUs, mostly with the Cornell Assessment of Pediatric Delirium scale (48%) and the Sophia Observation Scale for Pediatric Delirium (34%). Main reported first-line treatment for delirium was dexmedetomidine (45%) or antipsychotic drugs (40%). Seventy-one percent of PICUs reported to follow an analgosedation protocol. Multivariate analyses adjusted for PICU characteristics showed that PICUs using a protocol were significantly more likely to systematically monitor IWS (Odds Ratio [OR ]1.92, 95% Confidence Interval [CI] 1.01-3.67) and delirium (OR 2.00, 95% CI 1.07-3.72), use a protocol for analgosedation weaning (OR 6.38, 95% CI 3.20-12.71), and promote mobilization (OR 3.38, 95% CI 1.63-7.03). Monitoring and management of IWS and delirium are highly variable among European PICUs. The use of an analgosedation protocol was associated with increased likelihood of monitoring IWS and delirium, performing a structured analgosedation weaning, and promoting mobilization. Education on this topic and interprofessional collaborations are highly needed to help reduce the burden of analgosedation-associated adverse outcomes

The upstream Variable Number Tandem Repeat polymorphism of the monoamine oxidase type A gene influences trigeminal pain-related evoked responses

Monoamines have an important role in neural plasticity, a key factor in cortical pain processing that promotes changes in neuronal network connectivity. Monoamine oxidase type A (MAOA) is an enzyme that, due to its modulating role in monoaminergic activity, could play a role in cortical pain processing. The X-linked MAOA gene is characterized by an allelic variant of length, the MAOA upstream Variable Number Tandem Repeat (MAOA-uVNTR) region polymorphism. Two allelic variants of this gene are known, the high-activity MAOA (HAM) and low-activity MAOA (LAM). We investigated the role of MAOA-uVNTR in cortical pain processing in a group of healthy individuals measured by the trigeminal electric pain-related evoked potential (tPREP) elicited by repeated painful stimulation. A group of healthy volunteers was genotyped to detect MAOA-uVNTR polymorphism. Electrical tPREPs were recorded by stimulating the right supraorbital nerve with a concentric electrode. The N2 and P2 component amplitude and latency as well as the N2-P2 inter-peak amplitude were measured. The recording was divided into three blocks, each containing 10 consecutive stimuli and the N2-P2 amplitude was compared between blocks. Of the 67 volunteers, 37 were HAM and 30 were LAM. HAM subjects differed from LAM subjects in terms of amplitude of the grand-averaged and first-block N2-P2 responses (HAM>LAM). The N2-P2 amplitude decreased between the first and third block in HAM subjects but not LAM subjects. The MAOA-uVNTR polymorphism seemed to influence the brain response in a repeated tPREP paradigm and suggested a role of the MAOA as a modulator of neural plasticity related to cortical pain processing

Le anime del paesaggio. Spazi, arte, letteratura

Tre maestri della modernità aprono sguardi nuovi sul paesaggio per vivere nella società odierna gli spazi di cultura, natura, arte e letteratura. Flavio Caroli, come in una delle sue presenze a che tempo che fa, dimostra che il paesaggio nella pittura va "dalla retina verso l'anima" accompagnandoci in un itinerario attraverso i quadri più celebri che raffigurano "il volto e l'anima della natura". Philippe Daverio apre una finestra sul paesaggio della modernità e tra curiosità, approfondimenti e intuizioni ribadisce che "il destino della città rappresenta oggi una questione che non può più essere ignorata, la domanda architettonica, e specificamente urbanistica, deve tornare al centro della nostra riflessione". Sebastiano Vassalli ci racconta, da Omero a gadda, il paesaggio letterario. L'autore della chimera avverte infine che "un orizzonte esclusivamente umano, per noi e per le nostre storie, non soltanto sarebbe insopportabile, come già aveva intuito Nietzsche, ma non sarebbe possibile e forse non è nemmeno pensabile"

L'avventura dei mille. La spedizione di Garibaldi attraverso i disegni ritrovati di Giuseppe Nodari

La situazione del 1860 era un intreccio che in tutto e per tutto assomigliava a un canestro di granchi. In questo clima Garibaldi, nato per l\u2019azione, decise d\u2019agire, stimolando le voglie di un\u2019intera generazione che trov\uf2 nella spedizione il crogiolo della sua formazione e fu poi dimenticata. Giuseppe Nodari, soldato adolescente dell\u2019ancien r\ue9gime asburgico, che indossando la camicia rossa era diventato un borghese moderno italiano, ne \ue8 stato un esempio assai chiaro. I suoi disegni, ritrovati dopo anni di oblio e pubblicati integralmente per la prima volta in questo libro, sono d\u2019un interesse clamoroso: raccontano in presa diretta, come in un film, la spedizione da Quarto a Palermo e costituiscono l\u2019unico documento narrato pittoricamente dal vivo, senza esagerazioni agiografiche, che possa dare dell\u2019avventura dei Mille una testimonianza fragrante, capace di confermare puntualmente i testi che i protagonisti ci hanno lasciato

La guerra del Peloponneso / Tucidide

Il volume presenta il testo greco e la traduzione italiana dell'opera di Tucidide, introdotta da una presentazione di M.I. Finley. F. Ferrari la traduzione, G. Daverio Rocchi le note di commento storico, l'apparato bibliografico e le tavole cronologich