An X-ray study of a smectic C and smectic A liquid crystal polyacrylate

An X-ray study was performed on powder specimens and on stretched oriented fibres of a smectic polyacrylate. The X-ray diffraction patterns showed the existence of monolayer smectic A and bilayer smectic C mesophases that coexisted over a well defined range of temperature. In the latter mesophase the mesogenic groups were titled with respect to the smectic layer normal by an angle $\beta\approx 30^\circ$. The electron density profile $\rho(z)$ along the direction normal to the smectic layers in the smectic C mesophase was determined by Fourier inversion and indicated the presence of a minor interdigitation of the terminal substituents. The phase problem related to the Fourier inversion was solved by using a pattern recognition approach based on the histogram of the electron density map. The positional smectic layer order parameters were also calculated for the first five harmonics of the positional distribution function of the smectic layers and their values suggested a well ordered layer structure

Controllo del biorisanamento di residui dell’industria petrolifera mediante batteri bioluminescenti

Il saggio di inibizione biotossicologico mediante batteri bioluminescenti (BL) è stato utilizzato per verificare l’avvenuto disinquinamento, da parte di batteri metabolizzanti gli idrocarburi, di campioni inquinati da prodotti petrolchimici. Il saggio utilizzato per il controllo della biotossicità ambientale si basa su batteri bioluminescenti (BL), che emettono luce naturalmente 1,2. Le analisi eseguite in laboratorio con i batteri BL e confrontati con un metodo FTIR evidenziano nettamente l’azione di degradazione degli idrocarburi da parte dei batteri, mostrando una importante diminuzione dei livelli di inquinamento dei campioni anche dopo solo pochi mesi dall’inoculo con aumento della emissione BL del 150% e 300% a seconda del campione (indice di una equivalente diminuzione della tossicità) rispetto ai campioni di inquinati e non trattati con i batteri degradanti gli idrocarburi. Le analisi messe a punto e i risultati ottenuti confermano che la strada del biorisanamento intrapresa su quel sito inquinato è quella giusta, utilizzando una miscela di batteri degradanti gli idrocarburi corretta. Tale miscela, grazie al monitoraggio diretto mediante batteri BL potrà essere ulteriormente ottimizzata, portando ad una scelta migliore dei ceppi autoctoni che si sviluppano meglio nelle condizioni reali. Riferimenti [1] Girotti S., Ferri E.N., Bolelli L., Sermasi G., Fini F. Applications of Bioluminescence in Analitycal Chemistry. In: Chemiluminescence in Analytical Chemistry Garcìa-Campaña A.M.& Baeyens W.R.G. Eds., Marcel Dekker Inc., New York, 2001, 247-84. [2] Girotti S., Bolelli L., Roda A., Gentilomi G., Musiani M., Improved detection of toxic chemicals using bioluminescent bacteria”.Anaytica Chimica Acta, 2002, 471, 113-120