5.26 Left Ventricular Hypertrophy Prevalence by Different Left Ventricular Mass Indexes

n/

Adesione al trattamento, sostegno familiare e rapporto con il medico in pazienti affetti da ipertensione essenziale

La non aderenza al trattamento rappresenta un comportamento frequentemente osservato nella pratica medica, soprattutto in quelle patologie caratterizzate dall\u2019assenza di sintomi come l\u2019ipertensione. Scopo del presente studio \ue8 stato quello di indagare l\u2019aderenza al trattamento farmacologico in un campione di 61 pazienti affetti da ipertensione essenziale, cercando di evidenziare l\u2019eventuale ruolo svolto rispetto a tale collaborazione dal sostegno percepito da parte della famiglia, dalla soddisfazione rispetto al rapporto con il proprio medico e dell\u2019eventuale presenza di sintomi psicopatologici. I risultati del presente studio non hanno mostrato alcuna correlazione significativa tra le variabili esaminate e l\u2019adesione al trattamento nel campione esaminato. Gli autori sottolineano come i presenti risultati siano coerenti con studi precedenti che non hanno finora individuato chiare correlazioni tra l\u2019aderenza al trattamento dell\u2019ipertensione e diversi fattori individuali, affettivi, sociali,e sanitari

La cardioselettivit\ue0 nell'insufficienza cardiaca.

Esiste ormai una chiara evidenza che supporta l'utilizzo dei beta-bloccanti beta-1 selettivi nello scompenso cardiaco cronioco. Questo articolo fa il punto sulle caratteristiche peculiari di questi farmaci alla luce dei risultati dei trials clinici

Un caso di gestione medica integrata: angina da sforzo in paziente diabetico

Diabetes mellitus, both of type 1 and 2, is an important risk factor for the development of atherosclerosis: in diabetic patients vascular atherosclerotic complications are responsible of approximately 80% of all the deaths. There is no doubt that patients affections originating from diabetes and coronaropathy remain at high risk. For this reason it is essential to adopt an aggressive strategy of secondary prevention. We report a case of a patient with multiple risk factors for cardiovascular diseases: the successful management was due to an integrated approach that involved the general practitioner and cardiologis

Il ruolo dei beta-bloccanti.

Effeti favorevoli dei beta-bloccanti nello scompenso cardiaco alla luce delle pi\uf9 recenti evidenze cliniche

Tiotropio e sicurezza cardiovascolare.

La broncopneumatia cronica ostruttiva (BPCO) \ue8 una delle principali cause di mortalit\ue0 e morbosit\ue0 e comporta un costo economico e sociale consistente e crescente. La terapia farmacologica \ue8 volta a ridurre i sintomi, a ridurre la frequenza e la gravit\ue0 delle riacutizzazioni, a migliorare lo stato di salute e la tolleranza allo sforzo. Tra i farmaci per via inalatoria pi\uf9 frequentemente prescritti ci sono gli agenti anticolinergici. L'anticolinergico a lunga durata di azione tiopropio ha dimostrato, in somministrazione unica giornaliera, di determinare miglioramenti significativi della funzione respiratoria nei pazienti affetti da BPCO. Il suo favorevole impatto sul decorso clinico della patologia, inoltre, pu\uf2 contrinuire a cambiare il modo in cui i pazienti convivono con essa

Guida pratica all'automisurazione domiciliare della pressione arteriosa.

Non tutti gli apparecchi automatici attualmente in commercio sono stati sottoposti a controlli degli enti regolatori e tra quelli che lo sosno satti non tutti hanno superato la prova. Si pu\uf2 dire che limitatamente agli apparecchi automatici applicabili al braccio ed escludendo quindi quelli "da polso" e "da dito", ne esistono alcuni che offrono garanzie di una affidabile determinazione della pressione arteriosa

Ruolo della automisurazione pressoria nelle varie etnie.

L'automisurazione della pressione arteriosa \ue8 una metodica introdotta fin dagli anni trenta ed attualmente praticata da circa 2/3 della popolazione ipertesa. Poich\ue8 i dispositivi per la misurazione della pressione arteriosa sono ampiamente disponibili ed economici, l'automonitoraggio \ue8 in grande incremento sia negli USA che in Europa. Evidenze sperimentali hanno mostrato come la automisurazione della pressione arteriosa migliori la aderenza alla terapia farmacologica e quindi il controllo dei valori pressori. Allo stesso tempo, i valori pressori misurati a domicilio sembrano avere una capacit\ue0 prognostica superiore rispetto a quelli ottenuti con l'ABPM. Tutto questo \ue8 stato recepito da numerose linee guida internazionali che, infatti, raccomandano l'automisurazione domiciliare come passo verso un maggior coinvolgimento del paziente nella gestione della malattia

La frequenza cardiaca come fattore di rischio: ruolo della terapia con beta-bloccante.

La frequenza cardiaca elevata a riposo \ue8 correlata ad un maggior rischio di mortalit\ue0 cardiovascoalre. Questa correlazione appare lineare e continua, indipendente da altri fattori di rischio cardiovascolari, dalla presenza di co-morbidit\ue0 e dall'et\ue0