S. Pietro e il Santorale romano nella letteratura volgare romanesca sino al 1450

a cura di L. Lazzari e A. M. Valente Bacci [“Textes et études du Moyen Âge”, 17

Caterina da Siena, lettrice di Dante?

Caterina da Siena mostra una viva sensibilit\ue0 alla problematica dottrinale del suo tempo, segnato dalla diffusione dell'elaborazione di Ockham. Nonostante Dante sia presente al suo orizzonte intellettuale, esso corrisponde ad una situazione culturale del tutto diversa

Venanzio da Fabriano e la costruzione della memoria agiografica di Giacomo della Marca: una questione preliminare

Dall'esame, in propsettiva ecdotica, dei rapporti tra le tre diverse redazioni della "Vita sancti Iacobi de Marchia" si evince che il testo più antico dell'opera va individuato in quello trasmesso dal manoscritto S. 380 della Biblioteca della Provincia Toscana dei Frati Minori (Firenze), di provenienza pesarese

Le visioni di Angela da Foligno

Analisi dell principali visioni tramandate dal "Liber" di Angela da Foligno, dalle quali emerge la specificità dell'esperienza mistica della visionaria francescana, rispetto alla quale particolarmente sottolineata risulta la dimensione propriamente "essenziale"

Le visioni di Angela da Foligno

Analisi dell principali visioni tramandate dal "Liber" di Angela da Foligno, dalle quali emerge la specificità dell'esperienza mistica della visionaria francescana, rispetto alla quale particolarmente sottolineata risulta la dimensione propriamente "essenziale"

Parole di donna, scritture di uomini: Angela da Foligno, Margherita da Cortona, Chiara da Montefalco

Le esperienze di Angela da Foligno, Chiara da Montefalco e Margherita da Cortona, sebbene apparentemente molto simili, anche perché maturate in contesti religiosi assai prossimi, sono divulgate dai rispettivi direttori spirituali/biografi in maniera significativamente diversa, soprattutto per ciò che concerne la connotazione "essenziale" (molto evidente nel "Memoriale" di Angela) o "sentimentale" (pressoché esclusiva in Margherita da Cortona e prevalente in Chiara da Montefalco)

Deformata Reformare. Programmi di vita religiosa, di riforma spirituale e amministrativa di canoniche e cenobi nel Quattrocento Veneto

L'importanza dell'azione di Ludovico Barbo nella nascita e nello sviluppo della Congregazione "de Unitate". Il suo impegno culturale e organizzativo entro le direttrici della sua forte situazione spirituale e scritturistica. I rapporti con il papato e con i poteri politici di Venezia. Il suo legame con le esperienze venete e con i papi sino alla metà del Quattrocento