Progetto per la Risistemazione Monumentale dell’area cimiteriale e valorizzazione del mausoleo di Jacques Zwobada

L’articolo illustra il progetto di riqualificazione architettonica del Mausoleo di Jacques Zwobad

The Art of Science. From Perspective Drawing to Quantum Randomness

Like linear perspective, complex numbers and probability are notable discoveries of the Renaissance. History has been quick to recognize the crucial impact of linear perspective on painting, but reluctant to acknowledge the importance of complex numbers and probability. Both were treated with a great deal of suspicion by the scientific establishment and overlooked for many years. It was only in the twentieth century, when quantum theory defined the notion of "complex probability amplitude", that complex numbers merged with probability and transformed the image of the physical world. From a theoretical point of view, however, the space opened to painting by linear perspective and the space opened to science by complex numbers are equally valuable and share significant characteristics. By exploring that common ground, The Art of Science will lead the reader to complement Leonardo’s vision of painting as a science and to see science as an art. Its aim is to restore a visual dimension to mathematical sciences – an element dulled, if not obscured, by historians, philosophers, and scientists themselves

Camino e Scala una Soluzione Perfetta

L’articolo riguarda il progetto di ristrutturazione di un appartamento privato, Marina di Altidona (AP

Con il Nastro Bianco

L'articolo illustra un concept progettuale di un microspazio, che esalta gli incastri volumetrici e funzional

La voce del serpente. Modi della conoscenza simbolica

La ricerca condotta in queste pagine intende esplorare il “doppio ritratto” che riunisce, intorno a un ‘non-visibile’ – o se si vuole, intorno a una correlazione e a una “forma simbolica”, maghi del rappresentare (perspectivi, architetti e scienziati) e maghi del calcolare (matematici, fisici, giocatori d’azzardo). Quali pittori dell’invisibile, fisici quantistici e artisti del Rinascimento condividono una visione prospettica costruita sul calcolo delle probabilità, o magari sul gioco d’azzardo, in una dimensione immaginaria. Se la probabilità classica è sempre figlia dell’ignoranza, la probabilità quantistica mostra la trama di un disegno sottile nella molteplicità delle scelte accessibili. Per apprezzare la raffinatezza di questa trama, così sottile da sfuggire molto spesso allo sguardo della scienza ufficiale, occorrono strumenti sofisticati che potrebbero avere avuto origine dal fortunato incontro tra arte e scienza nel pensiero rinascimentale

La voce del serpente. Modi della conoscenza simbolica

La ricerca condotta in queste pagine intende esplorare il \u201cdoppio ritratto\u201d che riunisce, intorno a un \u2018non-visibile\u2019 \u2013 o se si vuole, intorno a una correlazione e a una \u201cforma simbolica\u201d, maghi del rappresentare (perspectivi, architetti e scienziati) e maghi del calcolare (matematici, fisici, giocatori d\u2019azzardo). Quali pittori dell\u2019invisibile, fisici quantistici e artisti del Rinascimento condividono una visione prospettica costruita sul calcolo delle probabilit\ue0, o magari sul gioco d\u2019azzardo, in una dimensione immaginaria. Se la probabilit\ue0 classica \ue8 sempre figlia dell\u2019ignoranza, la probabilit\ue0 quantistica mostra la trama di un disegno sottile nella molteplicit\ue0 delle scelte accessibili. Per apprezzare la raffinatezza di questa trama, cos\uec sottile da sfuggire molto spesso allo sguardo della scienza ufficiale, occorrono strumenti sofisticati che potrebbero avere avuto origine dal fortunato incontro tra arte e scienza nel pensiero rinascimentale

Reality and Its Double: Perspective Symmetries and Complex Numbers Between the Renaissance and Quantum Physics (ISA Topic)

Reality and its Double: Perspective Symmetries and Complex Numbers Between the Renaissance and Quantum Physics originates from the observation that two fundamental ingredients of quantum theory, complex numbers and probabilities, are both notable discoveries of the Renaissance. Is this just coincidence? Is there a significant relationship between the symmetries of the perspectiva pingendi in figurative space and the symmetries of the mathematical formalism of quantum physics? Or between the refinement of representational space made possible by linear perspective in art and by complex numbers in science? In a comprehensive knowledge framework, where the imaginary and the possible are granted scientific dignity, the aim is to search for a path connecting Leonardo’s or van Eyck’s perspective symmetries to quantum probability amplitudes. The junction is marked by complex numbers, the most relevant result of the Renaissance mathematics; they were discovered in a context of ludus and challenge by a group of mathematicians related to the University of Bologna. Apparently, already in the early XVI century, mathematicians and artists were aware of concepts and methods which would become fundamental ingredients of quantum physics. And yet those scientists did not use their "inventions" in the context of the official science, but rather in the context - epistemologically freer - of "art", either the art of painting or the art of calculus