31 research outputs found
Characterisation of early medieval frescoes by Ό-PIXE, SEM and Raman spectroscopy
Abstract We have studied the VIIIâIX century frescoes of the Longobard temple of Cividale del Friuli in Italy with noninvasive sampling and, for the first time in such a context, with high chemical and spatial sensitivity techniques (PIXE, SEM and Raman). Results demonstrate richness of manufacturing details and integrate in a substantial way the historic and artistic framework of this early medieval monument
Archeologia globale nel territorio del comune di Levanto (SP): primi risultati e prospettive di ricerca
\uabAbbiamo ribadito pi\uf9 volte la potenziale importanza dell'approdo di Levanto nel Basso Medioevo, ma quali evidenze architettoniche possono oggi confermare il ruolo di terminal di interscambio marittimo-terrestre che si suppone possa aver avuto Levanto nell'ambito della politica mercantile della Repubblica?\ubb (dal testo) A questa ed altre domande di carattere storico si tenta di dare risposta sulla base di una sistematica ricognizione del territorio e delle evidenze archeologiche e architettoniche in esso presenti
Archeologia globale in Liguria: dall'esperienza di Zignago allo studio del territorio di Levanto (La Spezia)
Esame delle condizioni (storiche, economiche, geografiche) che hanno suggerito l'opportunit\ue0 dello studio archeologico complessivo del territorio di Levanto (ricerca in corso di svolgimento di cui si d\ue0 una prima notizia)
Esperienze di archeologia globale a Genova
Indagini sul campo ed approfondimenti metodologici condotti dall'Istituto di Storia della Cultura Materiale in venti anni di attivit\ue0 nell'ambito della cosiddetta archeologia globale vengono raccontati e riesaminati alla luce delle pi\uf9 recenti esperienze di ricerca. Titoli dei capitoli: 1. L'attivit\ue0 scientifica dell'Istituto di Storia della Cultura Materiale; 2. Gli esordi dell'archeologia urbana, 3. L'archeologia del costruito; 3.1 Edifici in corso di trasformazione; 3.2 Edifici in stato di rudere; 3.3 Edifici in uso
L'analisi stratigrafica delle strutture murarie e degli intonaci della chiesa di San Lorenzo.
Le fortificazioni del castrum di Grado
Posta a pochi chilometri di distanza da Aquileia, la fortezza alto adriatica di Grado svolse un ruolo di primo piano nel panorama storico del Mediterraneo occidentale fra VI e VII secolo. Nell'insieme delle ricerche relative all'immagine urbana di questa singolare piazzaforte bizantina, un'importanza notevole merita lo studio del poderoso impianto delle fortificazioni, sulle quali si concentrer\ue0 l'attenzione di questo contributo
Archeologia dell'architettura. Metodi e interpretazioni
Partendo dal metodo stratigrafico formalizzato da Harris alla fine degli anni \u201870, lo studio archeologico di un edificio si basa sull\u2019analisi stratigrafica che ci consente di individuare le singole azioni di costruzione e demolizione, di riconoscere i reciproci rapporti di anteriorit\ue0, posteriorit\ue0, e contemporaneit\ue0 e di ricostruirne la sequenza. In questo volume, dedicato a quanti si avvicinano per la prima volta allo studio archeologico delle architetture, si propone una innovativa metodologia di indagine volta alla conoscenza e all\u2019analisi del manufatto, e alcuni spunti interpretativi per comprenderne la dimensione storica
Nuove ricerche sull'origine di Grado
Alcuni scavi inediti, le testimonianze delle fonti scritte, i resti architettonici del complesso episcopale, permettono di delineare l'evoluzione del Castello di Grado dalla fondazione del castrum, alla costruzione degli edifici di culto in rapporto all'evoluzione dell' insediamento, archeologia, al formarsi di una coscienza cittadina, in rapporto alle mire espansionistiche di Venezia, dal IX secolo in poi
Castelli e territorio nella Repubblica di Genova (secoli X-XIII): un confronto tra fonti scritte e strutture materiali
International audienc
Il palazzo della Repubblica di Genova nel Medioevo: fonti archivistiche e archeologia dell\u2019architettura
Accurato studio, in confronto tra le fonti di archivio e le fonti dirette di archeologia dell'architettura, per tracciare una storia delle modifiche che si sono verificate nel tempo nel Palazzo della Repubblica di Genov