7 research outputs found
CaRo 2.0: un modello per l'esecuzione automatica della musica basato sul Perceptual Parametric Space
I musicisti di rado suonano la musica esattamente come compare nello spartito: la interpretano aggiungendo proprie intenzioni espressive. Questa Tesi di Laurea intende dare un contributo innovativo nella definizione di un modello computazionale delle variazioni espressive inserite dagli interpreti umani in un'esecuzione musicale, basato su uno spazio di controllo bidimensionale correlato alle categorie fisiche energia e cinetica (Cap. 1). Utilizzando questo modello eÌ possibile simulare l'espressione musicale di un performer, neÌ piuÌ neÌ meno di come il viso di un cartone animato (magari disegnato con l'aiuto di un computer) eÌ in grado di far trasparire emozioni quali gioia o tristezza.
Nel Cap. 2 viene tratteggiato lo stato dellâarte relativo ai sistemi informatici per lâesecuzione musicale espressiva realizzati dai maggiori laboratori di Sound and Music Computing del mondo. Il Cap. 3 presenta il modello realizzato al Centro di Sonologia Computazionale dell'UniversitaÌ di Padova, al cui sviluppo ha contribuito questo lavoro di Tesi. Il sistema interattivo CaRo 2.0, basato su questo modello, eÌ stato presentato dallâUniversitaÌ di Padova al RenCon ("Rendering Contest", v. Cap. 4) 2011, una delle maggiori competizioni a livello mondiale nel campo dell'informatica musicale. Si tratta di un contest finalizzato a selezionare il miglior sistema computazionale per l'esecuzione musicale espressiva automatica: ovvero calcolatori in grado, non solo di suonare, ma di farlo con una propria intenzione espressiva. Nel 2011 la fase finale della manifestazione eÌ stata ospitata dal Dipartimento di Ingegneria dellâInformazione dellâUniversitaÌ di Padova e ha visto come vincitore il software CaRo 2.0.
Nel Capitolo 5 vengono discusse alcune considerazioni relative alle finalitaÌ scientifiche e commerciali della disciplina internazionalmente nota come Expressive Information Processingope
Sonological analysis of clarinet expressivity
none4noneS. Canazza; G. De Poli; S. Rinaldin; A. VidolinCANAZZA TARGON, Sergio; DE POLI, Giovanni; S., Rinaldin; Vidolin, Alvis
Sonological analysis of clarinet expressivity
Seven different performances of a fragment of W. A. Mozart's Concert for Clarinet (K622) were recorded. Each performance was inspired giving the player a sensorial type adjective in order to suggest various kinds of expressive intentions. Certain particularly significant sonological parameters were then measured. These were linked to the time factor (correlated to variations in the amplitude and duration) and frequency (variations in the timbre). The principle aim was to identify which physical parameters, and how many of them, were subject to modifications when the expressive intention of the performer was varied. The sonological analysis shows how a performer changes the physical parameters of frequency and time in function of expressive performance of a score. The evaluation of a synthesized performance, based of the values of the parameters measured, confirms the validity of the procedure