2 research outputs found

    鈥淥k Google, vorrei parlare con la poetessa Saffo" intelligenza artificiale, assistenti virtuali e didattica della letteratura

    Get PDF
    In the era of automation conversational interfaces have come to play a pervasive role in many sectors. From chatbots that support online shopping experiences, tovirtual assistants used for therapy to dialogue systems that enable transactions within any messaging service. Some of these interfaces, ever-present and only a touch of a finger away, simplify daily tasks and engage the user thanks to human-like traits and personalities: the average user is growing increasingly familiar with the voices of Alexa, Siri, Google Assistant and Cortana. Conversational interfaces can also redefine the way we experience education. They can support teachers, guide students through the learning process and constitute a bridge to technological innovations that are still struggling to find their right place in school curricula. A virtual assistant can transform the approach to the study of literature, replacing the traditional fruition of texts with a narrative journey that is personalized and never the same. Conversation with a canonical writer or with a literary character is a versatile means of building and processing knowledge, an opportunity to establish a relationship with the past marked by unexpected empathic implications. This paper introduces a series of methodologies and teaching strategies that can enable this process. These include cognitive apprenticeship, discovery learning and digital authentic learning. The reader will also approach the field of AI to learn how to create an alter ego of Sappho using Dialogflow. Le interfacce conversazionali hanno acquisito un ruolo pervasivo in molti settori. Sono i chatbot che supportano nell鈥檃cquisto di un prodotto, gli assistenti virtuali utilizzati a scopo terapeutico o i sistemi di dialogo che consentono di effettuaretransazioni all鈥檌nterno di un qualsiasi servizio di messaggistica. Alcune, sempre a portata di mano, rendono le attivit脿 quotidiane pi霉 semplici e coinvolgono l鈥檜tente grazie alla propria personalit脿 e a connotati antropomorfi : le voci di Alexa, Siri, Google Assistant e Cortana sono ormai familiari. Le interfacce conversazionali si rivelano in grado di ridefinire anche l鈥檈sperienza educativa. Offrono supporto al docente, accompagnano lo studente nel processo di apprendimento e consentono di confrontarsi con innovazioni tecnologiche che ancora faticano a trovare il giusto spazio nel curricolo scolastico. Un assistente virtuale pu貌 cambiare il modo di approcciarsi allo studio della letteratura, trasformando la tradizionale fruizione dei contenuti disciplinari in un itinerario narrativo sempre diverso e personalizzato. La conversazione con un autore del canone letterario o con il personaggio di un鈥檕pera 猫 un mezzo versatile per costruire ed elaborare la conoscenza, un鈥檕ccasione per stabilire una relazione con il passato connotata da inaspettati risvolti empatici. In queste pagine il lettore avr脿 modo di conoscere una serie di metodologie e strategie didattiche utili per abilitare tale processo, tra le quali l鈥檃pprendistato cognitivo, l鈥檃pprendimento per scoperta e il digital authentic learning. Imparer脿, inoltre, a realizzare un alter ego della poetessa Saffo muovendo i primi passi nel campo dell鈥橝I grazie alla piattaforma Dialogflow

    Uso del WhatsApp en la educaci贸n virtual de estudiantes de un instituto superior pedag贸gico rural de Cusco el 2020-2021

    Get PDF
    La investigaci贸n tuvo como objetivo describir y comprender la situaci贸n de la educaci贸n virtual de un instituto superior pedag贸gico rural de Cusco y proponer acciones para mejorarla. La metodolog铆a consider贸 una investigaci贸n de tipo aplicada de enfoque cualitativo descriptivo con un dise帽o fenomenol贸gico. El objeto de este estudio est谩 conformado por cuatro estudiantes de zonas rurales y de bajos recursos econ贸micos y un docente, a quienes se les aplic贸 una entrevista con preguntas abiertas. Por medio de una ficha de observaci贸n se corrobor贸 tal informaci贸n. Los resultados obtenidos se帽alan que tanto alumnos y docentes no se sienten conformes con una educaci贸n virtual, pues su rendimiento ha disminuido y los docentes no se desempe帽an en la medida esperada, sin embargo, no hubo p茅rdida de comunicaci贸n entre alumnos o docentes para recibir o brindar apoyo y evitar su deserci贸n. Por otro lado, los alumnos prefieren realizar sus sesiones de clase en tiempo real, pues son muy pocas las veces que repasan sus sesiones, ya sea por complicaciones con su internet o dem谩s motivos. Respecto al WhatsApp tanto alumnos como docentes consideran que es un aplicativo que les facilita trabajo, pero no es lo suficiente para un adecuado desarrollo profesional
    corecore