research

La conoscenza di architettura, città e paesaggio: "Il Progetto Logico di Rilievo" in una sperimentazione metodologica

Abstract

Non si parla come si pensa, ma si pensa come si parla: ciò induce a dire che come il flusso del pensiero segue la sintassi della lingua madre, così il pensiero formale, sia esso interpretativo o propositivo, segue l'impianto geometrico. La Geometria è di fatto un sistema assiomatico che, se modernamente lo si è compreso come puramente formale, nella realtà dei comuni mortali nasce e rimane materiale: un vero "a priori" kantiano. Ora, le ragioni del "volere geometrico" che pervade la vita delle civiltà può avere svariate ragioni che scomodano svariate discipline: a noi può bastare la duplice considerazione che vede la Geometria tanto come mezzo per giustificare scelte formali attraverso sicure relazioni tra entità, quanto il filo logico che rende comprensibile e comunicabile una idea anche di pura fantasia. Il nostro contributo intende dimostrare, quanto sia utile ancora e sempre, dalla tradizione alla contemporaneità, la conoscenza della Geometria nelle sue varie forme. You do not speak as you think, but you think as you speak: this means that as the flow of thought follows our language syntax, so the formal thinking, whether purposeful or interpretational, follows the geometric layout. Geometry is an axiomatic system that, if modernly it is purely formal, in ordinary life remains material: a true Kantian "a priori". Geometry pervades the civilized people's life; we can take into consideration two aspects: firstly, the Geometry justify formal choices through fixed relationships between entities; secondly, Geometry makes understandable and communicable ideas. Our contribution aims to demonstrate how Geometry, from tradition to modernity, is still useful in its various form

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