Multi-rendezvous Spacecraft Trajectory Optimization with Beam P-ACO

The design of spacecraft trajectories for missions visiting multiple celestial bodies is here framed as a multi-objective bilevel optimization problem. A comparative study is performed to assess the performance of different Beam Search algorithms at tackling the combinatorial problem of finding the ideal sequence of bodies. Special focus is placed on the development of a new hybridization between Beam Search and the Population-based Ant Colony Optimization algorithm. An experimental evaluation shows all algorithms achieving exceptional performance on a hard benchmark problem. It is found that a properly tuned deterministic Beam Search always outperforms the remaining variants. Beam P-ACO, however, demonstrates lower parameter sensitivity, while offering superior worst-case performance. Being an anytime algorithm, it is then found to be the preferable choice for certain practical applications.Comment: Code available at https://github.com/lfsimoes/beam_paco__gtoc

Identification of Novel Functional Inhibitors of Acid Sphingomyelinase

We describe a hitherto unknown feature for 27 small drug-like molecules, namely functional inhibition of acid sphingomyelinase (ASM). These entities named FIASMAs (Functional Inhibitors of Acid SphingoMyelinAse), therefore, can be potentially used to treat diseases associated with enhanced activity of ASM, such as Alzheimer's disease, major depression, radiation- and chemotherapy-induced apoptosis and endotoxic shock syndrome. Residual activity of ASM measured in the presence of 10 µM drug concentration shows a bimodal distribution; thus the tested drugs can be classified into two groups with lower and higher inhibitory activity. All FIASMAs share distinct physicochemical properties in showing lipophilic and weakly basic properties. Hierarchical clustering of Tanimoto coefficients revealed that FIASMAs occur among drugs of various chemical scaffolds. Moreover, FIASMAs more frequently violate Lipinski's Rule-of-Five than compounds without effect on ASM. Inhibition of ASM appears to be associated with good permeability across the blood-brain barrier. In the present investigation, we developed a novel structure-property-activity relationship by using a random forest-based binary classification learner. Virtual screening revealed that only six out of 768 (0.78%) compounds of natural products functionally inhibit ASM, whereas this inhibitory activity occurs in 135 out of 2028 (6.66%) drugs licensed for medical use in humans

Naval interiors between art and design on the Conte Biancamano cruise ship

In November 2017 at the Civic Gallery of Modern Art in Monfalcone, the exhibition "Boico - Cervi - Frandoli - Nordio - Naval interiors between art and design" was set up. A small exhibition dedicated to four architects of Trieste, it is a group that has distinguished itself after the Second World War as one of the major protagonists in the field of design and design of naval interiors. In this text we tried to deepen one of their ship design works, that of re-constructing the Conte Biancamano ship and also to investigate two examples of artistic interventions realized by artists within the most important public spaces of these ships, by the works of Mario Sironi and Marcello Mascherini. After the war, cruise ships were also one of the means through which, thanks to navigation, it was possible to make known the high quality of Italian design, architecture and art abroad

PROGETTO ARCHITETTONICO - Hotel Miramare a Trieste

Gli oggetti architettonici costituiscono limiti, recinti, definiscono il rapporto tra esterno ed interno. Questo edificio assume totalmente questa condizione risolvendosi in una unica e profonda facciata. Costruito sul costruito il progetto, già memoria di se stesso, ricarica di significato un luogo altrimenti esausto: l'edificio originario realizzato per parti tra il primo ed il secondo dopoguerra negli ultimi trent'anni, nonostante la collocazione privilegiata è rimasto in completo stato d'abbandono. Lungo, stretto e parallelo al mare, l'Hotel Miramare articola il proprio rapporto con il paesaggio attraverso un sistema di logge che con il loro disegno conferiscono profondità alla facciata, erodendo il volume costruito a poco più di un muro abitato. Durante la progettazione è stato verificato come lo sporto dei balconi dell'edificio originario fosse dimensionato in modo tale da impedire al sole estivo di entrare all'interno delle camere, viceversa durante le altre stagioni il sole, pi basso sull'orizzonte può illuminare in profondità l'interno degli ambienti. Questo sistema, inteso anche come risarcimento plastico dell'ideale volume edilizio di partenza, è stato considerato un tratto somatico, una caratteristica imprescindibile dettata dal dna dell'edificio stesso

MOSTRA DI PROGETTO ARCHITETTONICO - Riflessi. Edificio residenziale

La mostra promossa dal GiArch, Coordinamento Nazionale Giovani Architetti, UTET Scienze Tecniche e la Fondazione La Triennale di Milano, raccoglie i migliori progetti realizzati da architetti italiani under 40 selezionati da una giuria nazionale e pubblicati nei due volumi lineaGiArch di oltre 600 pagine. 71 progettisti esporranno disegni, immagini, modelli e video realizzando un evento significativo atto a documentare l'eccellenza del progetto italiano

PROGETTO ARCHITETTONICO - Hotel Miramare a Trieste

Vicinissima al castello di Miramare, questa struttura alberghiera, costruita a cavallo della seconda Guerra mondiale, è rimasta in disuso per una trentina d'anni. Il progetto di Thomas Bisiani interviene sullo scheletro dell'edificio con intelligenza, coniugando tecnologie attuali -come le alte prestazioni dei serramenti in termini di coefficiente di trasmittanza - con il disegno di facciata esistente, segnato dalle ampie logge, che si comportano come riparo al soleggiamento estivo, permettendo comunque l'irraggiamento delle camere in inverno. Mantenuto volutamente all'interno di un assetto altamente razionalista, l'albergo dimostra la sua contemporaneità negli interni

PROGETTO ARCHITETTONICO - Riflessi. Edificio residenziale

Questa casa d'abitazioni sfrutta le potenzialità di un lotto di circa 2.550 metri quadrati, collocato su un'altura da cui si può godere della vista sul mare Adriatico. L'edificio è stato sviluppato lungo il lato settentrionale dell'area, in modo da ricavare un ampio giardino di 500 metri quadrati davanti al volume costruito, questo arretramento produce uno spazio di rispetto nei confronti degli edifici antistanti e permette anche ai locali posti al piano terra di godere di una vista aperta. Sotto al giardino trova spazio l'autorimessa interrata su due livelli. L'edificio si sviluppa su sei livelli, l'ingresso interrato, le unità immobiliari che si articolano tra il piano terra e il sottotetto hanno tagli e tipologie diverse: monostanza, unità con due o tre stanze, duplex; sul retro dell'edificio si aprono i giardini privati. I 27 appartamenti hanno tutti un affaccio privilegiato verso il golfo la cui luminosità e trasparenza sono amplificate da vetrate a tutta altezza completamente apribili, da verande, da terrazze e dai parapetti in cristallo, il disegno della facciata scaturisce da questa condizione necessaria