29 research outputs found
Rapporto sulla popolazione. Le molte facce della presenza straniera in Italia
Al di là delle emergenze recenti, l’immigrazione straniera è un fenomeno le cui origini risalgono a circa quaranta anni fa: proprio i demografi italiani furono tra i primi a segnalarne l’importanza, analizzandone cause, caratteristiche e conseguenze. Questo Rapporto permette di seguire la pluridecennale evoluzione dell’immigrazione e della presenza straniera in Italia, con attenzione alle specificità dei diversi contesti territoriali. Una ricca e affidabile documentazione statistica consente di illustrare le origini e le caratteristiche degli stranieri, i loro comportamenti demografici, l’inserimento nel mercato del lavoro e le condizioni di integrazione. Tra le questioni affrontate si segnalano quelle, rilevantissime, dei profughi, della cittadinanza e delle seconde generazioni
Some Different Typologies of Employment in Italy
In order to comply with EUROSTAT standards, during the year 2002 the Italian National Institute of
Statistics (ISTAT) started to design a new Labour Force Survey. After an experimental phase, the new
survey is now carried on in parallel with the current one and will substitute it completely in June 2004
LA VARIABILE RETRIBUZIONE MENSILE NELLA RILEVAZIONE SULLE FORZE DI LAVORO
La rilevazione sulle forze di lavoro, per la vastità delle informazioni raccolte, rappresenta una delle maggiori fonti informative per lo studio del mercato del lavoro. Essa trimestralmente fornisce non solo le stime ufficiali dei principali indicatori (occupati, disoccupati, tasso di attività 15-64 anni, ecc.) ma anche molte informazioni che permettono di approfondire le caratteristiche dell’occupazione (posizione nella professione, tipologia di orario di lavoro, durata del lavoro, professione svolta, ecc.). In questo lavoro si approfondiscono le differenze di genere relativamete al reddito rilevat
Capitolo 6 - Il questionario elettronico
Obiettivo è descrivere come migliorare la qualità raccolti in un'indagine tatistica attraverso una corretta progettazione del questionario elettronico
The electronic questionnaire in ISTAT’s new CAPI/CATI Labour Force Survey
With the aim of complying to EUROSTAT standards, two years ago ISTAT began to design a new labour force survey. After an experimental phase, the survey is now being run in
parallel with the current one and will substitute it completely during 2004. Innovations in the new survey concerned both contents and technical aspects. In particular, concerning the survey technique, we passed from a PAPI technique handled by interviewers of the municipalities which entered the sample, to a mixed technique: CAPI for the first family interviews and CATI for the confirmation interviews following the first.
The questionnaire for the new survey is particularly complex and consists in a general opening part which collects information on the family’s demographic characteristics
and 12 sections of which 10 are repeated for each family member. The use of an electronic questionnaire has allowed for automatic branching, the activation of online help upon request of the interviewer, the interactive coding of open items using a search engine for certain key variables (such as economic activity and profession), the introduction of soft and hard control mechanisms of range and coherence (with the
possibility of conciliating on the spot), managing confirmation items for waves following the first. All of this has helped simplify the interview and therefore significantly improve data quality. To evaluate such improvement, we have compared
the off-line check programme of the old survey with the on-line check programme of the new survey, analysing the number of partial non-responses, the number of edit
activations, the number of conciliations in the new survey and the number of soft controls purposefully not corrected (which shouldn’t therefore be imputed automatically). The significantly better results for the new survey have confirmed the correctness of the choice of an electronic questionnaire as data collection instrument.
Comparisons between the qualitative standards of the two surveys will be developed in order to analyse longitudinal aspects of the sample, examining in detail the effects of a
confirmation questionnaire in the waves following the first and the use of a CATI technique
Il conseguimento della qualitĂ grazie alla progettazione ed al controllo del questionario elettronico
L’impiego di un questionario elettronico e, soprattutto, di una rete di rilevatori professionali
dell’Istat permette un maggior controllo sul processo di produzione del dato migliorando
decisamente la qualità dell’informazione raccolta.
Considerato che una parte rilevante dell’errore non campionario si verifica durante la
rilevazione e la registrazione delle informazioni, il questionario elettronico gioca un ruolo di
primo piano nel prevenirlo e ridurlo. In questa ottica, l’indagine definitiva è stata preceduta da
indagini pilota che hanno permesso di testare diverse
versioni del questionario. La versione definitiva è nata dopo un attento studio della letteratura
dedicata all’argomento, dei regolamenti Eurostat e delle indagini svolte in altri paesi, nonché da
un intenso monitoraggio sul campo