L'ordinamento locale svizzero tra profili tradizionali del federalismo e nuove istanze di decentramento

Affrontare, sia pure per sommi capi, il sistema di governo locale presente in Svizzera significa orientarsi in un ambito del tutto peculiare. Questo non solo per le particolarità di natura storica e politica che caratterizzano l'ordinamento elvetico nella sua interezza, ma anche perché le profonde differenze esistenti in ogni singola realtà locale finiscono, per forza di cose, con il rendere frammentaria qualsiasi disamina della situazione esistente. L'esigenza di muovere da un riferimento certo e conosciuto ci conduce così ad affrontare la tematica da una prospettiva che consideri come punto di partenza, oltre che il dettato costituzionale, la struttura federale nella sua globalità, considerato che la dottrina si orienta sempre più nel senso di intendere il federalismo come un processo suscettibile a essere affrontato non solo nell'ambito delle forme di Stato, ma anche sotto il profilo delle forme di governo, nella misura in cui investe l'allocazione della funzione di indirizzo politico, da un lato, e (anche se si tratta di una tematica ritenuta superata da taluno) il riparto di sovranità tra centro e periferia, dall'altro

Stato autocratico

La voce analizza il fenomeno autoritario nell'ambito delle forme di Stato e di govern

Par Condicio

Il contributo affronta l'evoluzione della disciplina in materia di accesso ai media a ridosso delle consultazioni elettoral

Commonwealth of Australia Constitution Act e relative modifiche fino al 31 ottobre 1986

Traduzione aggiornata del Commonwealth of Australia Constitution Act e successivi emendament

I limiti alla revisione costituzionale nell'esperienza federale australiana e canadese. Profili peculiari di rigidit\ue0\ua0 tra radici anglosassoni e riforme istituzionali

Il procedimento di revisione costituzionale e i relativi limiti costituiscono tematiche privilegiate per la comprensione degli ordinamenti federali. Partendo dall'affermazione del potere costituente in Canada e in Australia, il saggio intende approfondire come e in che misura la progressiva emancipazione rispetto alla comune madrepatria britannica influenza la dinamica costituzionale di queste entit\ue0 statuali. Vengono poi approfonditi taluni limiti peculiari alla revisione, al fine di comprendere in quale maniera differisce l\u2019evoluzione di tali ordinamenti costituzionali tra le comuni origini britanniche e le prospettive di riforma

Principi, regole e dottrina nella tradizione del diritto costituzionale europeo. Considerazioni sparse tra radici comuni e tendenze evolutive

Attraverso una comparazione diacronica, l\u2019articolo si prefigge di ricercare delle connessioni tra le radici del diritto europeo e i fondamenti del diritto costituzionale, cercando di soppesare il grado di debito che il diritto pubblico sconta a tutt\u2019oggi nei confronti della tradizione privatistica fondata sul diritto romano. Inoltre, prendendo a esame il metodo e gli istituti che, tramandati attraverso la Scuola storica, sembrano fondanti ed essenziali per lo studio del diritto pubblico, si vuole evidenziare quelli che sono gli aspetti sostanziali pi\uf9 significativi di un ordinamento costituzionale, con particolare riguardo all\u2019osservanza media e stabile e all\u2019effettivit\ue0 che ne consegue. Infine, si inquadra per grandi linee il costituzionalismo nell\u2019odierno contesto europeo

La propaganda politica nell'ordinamento costituzionale

Dopo uno studio introduttivo della propaganda nell'ambito delle forme di Stato, vengono studiati i principi costituzionali che costituiscono fondamento e tutela, con particolare riguardo al diritto di informazione e al principio di eguaglianza, inteso come criterio uniformatore della propaganda politica, nell’espressione del diritto di voto e nel concorso tra partiti politici per la determinazione della politica nazionale

Periodi, contesti e tradizioni giuridiche nell\u2019evoluzione del diritto costituzionale europeo. Spunti per un percorso storico-diacronico

The article addresses the linkages between the roots of European law and the foundations of constitutional law by comparing, in a diachronical perspective, several historical contexts which the author deems particularly relevant. The aim is to assess how consistently Public Law borrowed from Private Law and ultimately Roman law. Moreover, by examining the methods and the institutions of Public Law that are still essential thanks to the fact that they were transmitted by the Historical School of Jurisprudence, the article pinponts the substantial elements that are most important in a constitutional system, with specific reference to average and stable observation of rules and their consequent effectiveness. In conclusion, the Author frames constitutionalism in contemporary Europe, despite limiting the analysis to traditional concepts relevant at a State level