"Commedia dell'arte"

Si propone qui un'origine e un significato diversi da quelli correnti per l'espressione "commedia dell'arte". Non dunque "commedia dei professionisti" come, da Benedetto Croce in poi si \ue8 sempre sostenuto, ma,, coerentemente al senso in cui la parola arte era all'epoca usata, "commedia di eccellenza". E forse non \ue8 estraneo all'espressione anche l'intimo rapporto che al tempo intercorreva fra arte e teatro

Gli scenografi italiani e l’Europa. Fili nascosti e trame negate: itinerari europei delle tecniche del teatro

Lo studio segue i viaggi di alcuni scenografi italiani che da Roma in diverse corti europee, diffondendovi tecniche, stili e modalità operative

Strumenti retorici e sinestesie: la messinscena berniniana della Comica del Cielo (1668)

Sulla messinscena a cura di Gian Lorenzo Bernini della "Comica del Cielo" (1668) di Giulio Rospigliosi (papa Clemente IX): si rilevano le particolari sintonie fra questi due personaggi, nel nome della retorica

Artisti e uomini di teatro, numero monografico di “Culture Teatrali” n.15

Il numero monografico si propone di investigare il tema del rapporto tra artisti e uomini di teatro. Non si tratta però di parlare soltanto degli architetti-scenografi, ma anche di pittori-commediografi, di artisti-attori, di pittori-letterati-critici del teatro, di pittori del teatro e di pittori-registi, in quanto, come qui si dimostra, gli artisti lavorano a tutti i livelli dello spettacolo

Luoghi teatrali per la serenata. Il falso Convito di Gian Lorenzo Bernini

La cifra di Bernini, la meraviglia, si esalta nel suo fare teatro. Cos\uec la sua serenata \ue8 certo resa con mirabolanti invenzioni scenotecniche. Ma Bernini \ue8 anche grandissimo comico: il convito previsto si trasforma improvvisamente in una serenata, lasciando a bocca asciutta gli invitati

Ut theatrum ars: Gian Lorenzo Bernini attore e autore

L'articolo approfondisce il tema del Bernini attore/autore, un tema mai affrontato da uno studioso di teatro. Lo studia, da un lato, come banco di prova della straordinaria vicinanza, all'epoca, di arte e teatro; dall'altro come esempio efficace e altissimo di "atleta retorico completo" (Fumaroli)

Dietro la scena: comici, cantanti e letterati nell'Accademia romana degli UmoristiDietro la scena: comici, cantanti e letterati nell'Accademia romana degli Umoristi

Lo studio intende mettere nel giusto rilievo la funzione dell'Accademia romana degli Umoristi, che, all'inizio del Seicento, si presenta come uno straordinario crogiuolo di culture (tra letteratura, arte, musica e teatro; tra dilettantismo e professionismo; tra cultura "alta" e "bassa"), fondamentale per i futuri sviluppi del teatro e del teatro musicale in particolare, soprattutto per quel che pertiene l'opera impresariale veneziana

Teatri romani nel Seicento

Lo studio passa in rassegna i diversi teatri romani nel XVII secolo. Teatri (che si potrebbero definire) di corte, teatri privati e teatri a pagamento, eretti nel corso dei diversi pontificati

Culture diverse del teatro: artigiani ed artisti nella Roma del Seicento

L'intervento mira ad accertare l'apporto dei diversi interventi nella festa e nel teatro. Non solo degli artisti, ma anche degli artigiani, che spesso \ue8 possibile seguire nelle diverse imprese romane alle dipendenze di diversi ingegneri-architetti, a costituire tra esse un nascosto e tenace fil rouge