Il futuro, una rivoluzione in tre paradigmi: nuova ecoscienza, societ\ue0 sufficiente, bene comune

Il futuro, \ue8 nelle nostre mani, ma per non farcelo sfuggire \ue8 necessario impegnarsi in una rivoluzione degli stili di vita. I tre paradigmi: da seguire saranno nuova ecoscienza, societ\ue0 sufficiente, bene comun

la crescita affonda in un mare di parole

Dopo la crisi \ue8 il momento di crescere, ma quante delle parole spese diventeranno fatti

lezioni di ecostile

Il nuovo eco-mondo esiste. basta saperlo riconoscere. Anche se non \ue8 rilevato appieno dalle statistiche, \ue8 poco presente nel dibattito politico e spesso viene ignorato dai mass media, questo mondo \ue8 attorno a noi, prende corpo in una miriadedi esperienze, di azioni, soprattuttto di possibilit\ue0: si traduce in un ecostile capace di creare un'altra economia, un'altra societ\ue0, altri valori. Forse una vita migliore

Agraria, riforma mangia-facolt\ue0

La riforma Gelmini quale chiave di volta per l'universit\ue0. quali prospettive per le facolt\ue0 di agraria

UniAdrion: Corso di Specializzazione in Cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile dei sistemi agricoli, ambientali e rurali (2002-2004)

Il corso di formazione in "cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile dei sistemi agricoli, ambientali e rurali" fa parte delle attivit\ue0 svolte dal Gruppo Ambiente e Sviluppo Sostenibile (WG2) dell'Universit\ue0 Virtuale del Bacino Adriatico-Ionico (UniAdrion). Obiettivi e destinatari del Corso di formazione Cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile dei sistemi agricoli, ambientali e rurali (CFSS) Il CFSS, mettendo in contatto la comunit\ue0 scientifica dei paesi aderenti all\u2019Iniziativa Adriatico-Ionica, si propone innanzi tutto di trattare lo sviluppo sostenibile delle aree agricole, rurali e costiere dello stesso Bacino Adriatico-Ionico con un approccio interdisciplinare che permetta di mettere in relazione varie problematiche legate alla sostenibilit\ue0 dello sviluppo (fra le altre: la dinamica demografica, il degrado ambientale, la crescita del reddito e della produzione, il ruolo delle istituzioni a livello locale, nazionale e internazionale, ecc.). Il Corso si rivolge prevalentemente a giovani laureati dei paesi aderenti all\u2019Iniziativa Adriatico-Ionica che andranno a ricoprire incarichi con competenze in materia di pianificazione e di gestione dei sistemi agricoli, rurali e ambientali a vari livelli in Enti locali e nazionali (Regioni, Province, Comunit\ue0 Montane, Comuni, Agenzie specifiche, Autorit\ue0 di Bacino, Amministrazioni ed Aziende Pubbliche, Associazioni di categoria), Agenzie internazionali, Organizzazioni governative e non governative, Enti di Ricerca e Universit\ue0. Fasi operative: contenuti ed obiettivi intermedi e finale Il CFSS, suddiviso in tre cicli e organizzato moduli didattici, ha durata annuale per un numero di 60 crediti formativi universitari (1CFU corrisponde a 25 ore di lavoro dello studente, suddivise il 15 ore di studio individuale e 10 ore di didattica, cio\ue8 lezioni, esercitazioni di laboratorio, pratiche e di campo, visite tecniche, seminari). \uc8 destinato a studenti con laurea triennale (180 CF). Inizia nell\u2019ottobre di un anno accademico e termina nell\u2019ottobre successivo. Il raggiungimento del totale dei crediti disponibili porta a conseguire un Diploma del Corso. Il CFSS, come detto, prevede la trattazione delle principali tematiche che caratterizzano lo sviluppo sostenibile. Tuttavia il particolare riferimento ai sistemi agricoli, rurali e ambientali dell'area in esame permette una necessaria delimitazione del campo di analisi e una relativa specializzazione del corso di studi, sempre sulla base di una programmazione interdisciplinare degli stessi. L\u2019approccio che si intende privilegiare comunque \ue8 quella di un\u2019armonizzazione tra varie discipline tecniche ed economiche, dedicando particolare attenzione all\u2019analisi ed all'impiego di metodologie e strumenti operativi finalizzati a promuovere lo sviluppo sostenibile nei settori di intervento

Last Minute Market. La banalit\ue0 del bene e altre storie contro lo spreco

lo spreco alimentare e come poterlo valorizzare dal punto di vista economico, ambientale, sociale e nutrizional