Die Türkenbeute in der politischen Propaganda der frühen Neuzeit

Donated by Klaus Kreise

Adel und Politik in der Habsburgermonarchie der zweiten Hälfte des 19. lahrhunderts

L'Austria fino al 1848 fu uno stato feudale fondato sulla proprietà terriera. Con la liberazione dei contadini dopo la rivoluzione gli aristocratici hanno ricevuto due terzi del valore stimato dei propri domini come capitale in contanti. Nella aristocrazia possiamo constatare due atteggiamenti verso l'economia e la politica : una parte si è occupata dell'economia in modo capitalistico e politicamente sosteneva il liberalismo, l'altra parte era anticapitalista e conservatrice. La percentuale dell'aristocrazia nel corpo diplomatico, tra i funzionari statali di alto rango e tra gli alti ufficiali dell'esercito era continuamente in diminuzione, ma ancora di circa due terzi. Anche i primi ministri della monarchia dal 1867 in poi erano aristocrati. Sviluppandosi i partiti di massa dopo la caduta del liberalismo, solo nel partito cristiano-sociale gli aristocratici avevano un proprio ruolo fra i teoretici, ma i leader popolari erano di origine borghese.Vocelka Karl. Adel und Politik in der Habsburgermonarchie der zweiten Hälfte des 19. lahrhunderts. In: Les noblesses européennes au XIXe siècle. Actes du colloque de Rome, 21-23 novembre 1985. Rome : École Française de Rome, 1988. pp. 541-549. (Publications de l'École française de Rome, 107