406 research outputs found

    Geometry of Weak Stability Boundaries

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    The notion of a weak stability boundary has been successfully used to design low energy trajectories from the Earth to the Moon. The structure of this boundary has been investigated in a number of studies, where partial results have been obtained. We propose a generalization of the weak stability boundary. We prove analytically that, in the context of the planar circular restricted three-body problem, under certain conditions on the mass ratio of the primaries and on the energy, the weak stability boundary about the heavier primary coincides with a branch of the global stable manifold of the Lyapunov orbit about one of the Lagrange points

    Analisi geochimica dei sedimenti dello shoreface superiore finalizzata all'individuazione di drift litoranei nella zona compresa tra Livorno e il fiume Serchio

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    Il presente lavoro di tesi si inserisce in un progetto più ampio di collaborazione tra la Provincia di Pisa e il Dipartimento di Scienze della Terra dell’ Università di Pisa, volto a definire un quadro conoscitivo della dinamica costiera del litorale Pisano. In particolare in questo studio vengono analizzati dal punto di vista geochimico i sedimenti dello shoreface superiore allo scopo di individuare i drift litoranei nella zona compresa tra Livorno e il fiume Serchio. In precedenza contributi allo studio dell’area sono stati dati dai lavori di Gandolfi e Paganelli (1975, 1977) sulla composizione mineralogica delle sabbie litoranee, riuscendo a definire tre diverse province o sub-province petrografiche sedimentarie; altri studi di Aiello et alii (1975) Rapetti e Vittorini (1974, 1978), Pranzini (1994) e Cipriani et alii (2001) hanno studiato i drift costieri attraverso l’uso di traccianti artificiali, l’esame di aerofotografie, e studi granulometrici sui sedimenti. Leoni e Sartori nei loro studi (1992,1996,1997) hanno utilizzato un approccio geochimico per lo studio di questo tratto di litorale, in particolare hanno analizzato il sedimento nella fascia tra i 10m e i 20m di profondità; ecco, il presente lavoro si propone di integrare questi studi geochimici analizzando il sedimento dello shoreface superiore tra la batimetrica dei 10m e 1m s.l.m. ; quindi sedimenti più grossolani e vicini a costa. Sono stati campionati ed analizzati anche i sedimenti fluviali dei fiumi Arno, Serchio e del Canale Scolmatore, nei loro tratti terminali, per poi confrontarli con il sedimento campionato lungo costa; per cercare di identificare eventuali traccianti geochimici che potessero indicare la provenienza del sedimento

    In Opposition to Applying the Continuing Violation Doctrine to Hostile Work Enviroment Claims

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    National Railroad Passenger Corp. v. Morgan, 536 U.S. 101 (2002)

    Earth--Mars Transfers with Ballistic Capture

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    We construct a new type of transfer from the Earth to Mars, which ends in ballistic capture. This results in a substantial savings in capture Δv\Delta v from that of a classical Hohmann transfer under certain conditions. This is accomplished by first becoming captured at Mars, very distant from the planet, and then from there, following a ballistic capture transfer to a desired altitude within a ballistic capture set. This is achieved by manipulating the stable sets, or sets of initial conditions whose orbits satisfy a simple definition of stability. This transfer type may be of interest for Mars missions because of lower capture Δv\Delta v, moderate flight time, and flexibility of launch period from the Earth
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