9 research outputs found

    Case Study: The analysis of an integrated project management.

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    Textile is still considered as special waste, and in the Metropolitan Area of Turin 4.960 tons (CittĂ  Metropolitana di Torino, 2020) of it are collected every year. This aspect, among others, is one of the challenges that this territory is confronting. The research paper has the aim to show the results that emerged from the state of the art of a specific area in Italy. These data are then confronted with information about a local company, Dual Sanitaly, that produces and distributes textile medical devices throughout Italy. The analysis is the starting point of a shift from a linear to a systemic process. The application of the holistic approach helped to focus both on the aspects that define both physically and socially the Metropolitan Area of Turin and on the flows of energy, matter and information of the company. The collection of data follows a path that goes from macro to micro and from a generic point of view to specific topics and aspects. The ultimate goal is to have a solid base from which to identify challenges and opportunities, both in the territory and in the company, to understand which elements are fundamental to create a systemic pattern of people, projects and stories

    A Meta-Analysis for an Interactive, Intersectional and Inclusive Exhibition Based on the SDGs

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    The main goal of the project is to create an interactive exhibition, innovative and technological in its approach, that aims to create awareness and promote the knowledge of the Sustainable Development Goals of the Agenda ONU 2030 – in particular, on the value of social and environmental sustainability. 178 Countries adopted a common agenda to preserve our planet for the first time in 1992, during the Rio de Janeiro Summit. From that moment, the concept of sustainability has changed forever and has been changing ever since. In this paper, after understanding the state of the art in the field of the interactive exhibition, it is going to be explained how the methodology is applied in order to evolve from a desk and field analysis to a concept definition. These key points will then help define the concept in the shape of an operative strategy with methodological guidelines and a structured solution. From this stage, a few considerations on the future of this proposal can be drawn

    Databook design per fare innovazione. Uno strumento di ricerca e analisi per attivare progettualità sostenibili

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    I recenti eventi globali hanno dimostrato come i dati, parametri quanti-qualitativi, ben definiti e condivisi, siano in grado di fornire una sintesi esaustiva di fenomeni complessi. All’interno della Systemic Innovation Design Methodology, la fase iniziale di rilievo olistico individua nei dati e nella loro mappatura una risorsa esaustiva per la descrizione di un contesto: alla base di questo processo, la progettazione stessa del rilievo offre al progettista metodi di analisi la cui unione e sistematizzazione permettono la restituzione della complessità attraverso la loro visualizzazione. Il risultato di tale analisi è un Databook, un documento analogico-digitale dove tutte le informazioni raccolte vengono filtrate, organizzate e relazionate così da poter essere facilmente interpretabili. Uno strumento che nasce per essere il punto di partenza della fase di concept al servizio del designer e/o di enti terzi. Attraverso questi principi, il contributo esplora il Databook come strumento in grado di generare conoscenza tramite una visualizzazione chiara ed efficace, individuando, tramite un sistema di analisi e valutazione, i punti di forza, le criticità e le aree di implementazione

    FACTANZA, UNA NUOVA REALTĂ€ INDIPENDENTE

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    Da almeno un decennio lo scenario dei social media è diventato uno dei perni cruciali quando si parla di informazione. Allo stesso tempo però, questo contesto, molto ampio e talvolta “mal esplorato”, ha delle linee molto sfumate su ciò che è informazione di rilevanza e su ciò che non lo è. Per questo motivo, progetti come Factanza sono in grado di costruire uno spazio pro- attivo e di fornire una comunica- zione chiara e veritiera. Ma ciò non è sufficiente. Infatti, è necessario anche essere in grado di comuni- care queste informazioni, proprio per quel bacino d’utenza che so- litamente i mezzi di comunica- zione, e informazione tradiziona- le, vanno a escludere: i giovani. In questa intervista a Bianca Arrighini, una delle fondatrici di Factanza, andremo a scoprire come si co- munica alle nuove generazioni, come si comunica sui social, ma soprattutto, come si comunica la politica

    Fantasia, speranza e coraggio

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    Il sistema della formazione in Design nel territorio

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    La ricerca approfondisce gli aspetti legati alla formazione del designer nella regione considerando non solo l’offerta delle scuole ma anche le relazioni con l’intero sistema legato al mondo del progetto al fine di osservarne l’impatto culturale sul territorio. Si intende così esplorare e delineare lo scenario complessivo dell’offerta formativa e le potenzialità future con le esigenze di sviluppo e progresso culturale, sociale, ambientale e tecnologico, anche in confronto con le direzioni emergenti a livello nazionale e internazionale. Un aspetto distintivo di questa mappatura quanti-qualitativa sta nel considerare non solo l’apporto degli istituti legati alla cosiddetta formazione terziaria, ovvero Università e Alta Formazione, ma anche di quella secondaria, fino ad includere le attività formative offerte da realtà extra scolastiche (enti, istituzioni culturali, associazioni) altrettanto fondamentali per costruire un sistema territoriale efficace in tutti i suoi aspetti e nelle relazioni. Con l’obiettivo di mettere a disposizione a tutti gli attori coinvolti (studenti, docenti, policy maker di enti pubblici e privati con interessi nel mondo del Design) uno strumento utile per comprendere il sistema formativo di una professione sempre più ambita

    TheKITchen

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    Il progetto nasce con l’obiettivo di incentivare gli studenti fuorisede a noleggiare un set di utensili, per un arco di tempo semestrale o annuale, tramite un sistema coordinato da un’organizzazione studentesca, con l’obiettivo di ridurre lo spreco annuale di utensili buttati o mal gestiti alla fine dell’esperienza universitaria. Il concept va ad agire su quattro quartieri della Città di Torino: San Salvario, Nizza-Millefonti, Lingotto e Mirafiori Sud. Dall’analisi olistica territoriale messa a sistema in un databook di progetto, è emerso che le zone sono culturalmente dinamiche e in fase di transizione innovativa grazie alla presenza di studenti e residenze universitarie. In questo contesto, gli studenti fuorisede Erasmus ed extra EU sono le categoria di studenti che richiede un’attenzione maggiore per il coinvolgimento e l’inclusione in un contesto urbano probabilmente differente o sconosciuto da quello di provenienz

    TheKITchen

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    Il progetto nasce con l’obiettivo di incentivare gli studenti fuorisede a noleggiare un set di utensili, per un arco di tempo semestrale o annuale, tramite un sistema coordinato da un’organizzazione studentesca, con l’obiettivo di ridurre lo spreco annuale di utensili buttati o mal gestiti alla fine dell’esperienza universitaria. Il concept va ad agire su quattro quartieri della Città di Torino: San Salvario, Niz- za-Millefonti, Lingotto e Mirafiori Sud. Dall’analisi olistica territoriale messa a siste- ma in un databook di progetto, è emerso che le zone sono culturalmente dinami- che e in fase di transizione innovativa grazie alla presenza di studenti e residenze universitarie. In questo contesto, gli studenti fuorisede Erasmus ed extra EU sono le categoria di studenti che richiede un’attenzione maggiore per il coinvolgimen- to e l’inclusione in un contesto urbano probabilmente differente o sconosciuto da quello di provenienza

    A Meta-Analysis for an Interactive, Intersectional and Inclusive Exhibition Based on the SDGs

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    The main goal of the project is to create an interactive exhibition, innovative and technological in its approach, that aims to create awareness and promote the knowledge of the Sustainable Development Goals of the Agenda ONU 2030 – in particular, on the value of social and environmental sustainability. 178 Countries adopted a common agenda to preserve our planet for the first time in 1992, during the Rio de Janeiro Summit. From that moment, the concept of sustainability has changed forever and has been changing ever since. In this paper, after understanding the state of the art in the field of the interactive exhibition, it is going to be explained how the methodology is applied in order to evolve from a desk and field analysis to a concept definition. These key points will then help define the concept in the shape of an operative strategy with methodological guidelines and a structured solution. From this stage, a few considerations on the future of this proposal can be drawn
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