22 research outputs found
La politica cremonese delle acque nella seconda metà del ’300
Il contributo tratta un tema importante della storia economica e sociale cremonese (e non solo), affrontando la questione della gestione delle acque nella seconda metĂ del XIV secolo
La politica cremonese delle acque nella seconda metà del ’300
Il contributo tratta un tema importante della storia economica e sociale cremonese (e non solo), affrontando la questione della gestione delle acque nella seconda metĂ del XIV secolo
La fondazione famiglia Legler archivio economico territoriale per la provincia di Bergamo
Dopo aver indicato le ragioni che ostacolano l’accesso agli archivi d’impresa e le molteplici proposte d’intervento emerse dal dibattito sviluppatosi nell’ultimo ventennio, l’articolo analizza opportunità ed efficacia della raccolta di tali archivi in istituti di concentrazione secondo modalità diverse sperimentate in vari Paesi europei e, in parte, anche in Italia dove tuttavia prevale la polverizzazione a causa della mancanza di una qualsiasi pianificazione al riguardo. L’articolo presenta il modello attuato dalla Fondazione Famiglia Legler, sorta nel 1993 per il recupero, la conservazione presso la propria sede di Brembate Sopra e la valorizzazione degli archivi di imprese legate al territorio bergamasco. Vengono presentati aspetti innovativi e punti di forza del modello ed alcuni nodi problematici emersi dall’esperienza di alcuni anni di attività della Fondazione e che riguardano i comportamenti aziendali, la disponibilità sul mercato del lavoro di archivisti d’impresa, la definizione dei limiti alla consultabilità della documentazione
Il castello di Solza tra memorie colleonesche, conservazione e riuso
La scelta di incentrare l’attenzione su Solza, il luogo fortificato noto per aver dato i natali a Bartolomeo Colleoni nel 1395, era stata inoltre stimolata dalla felice vicenda del suo recupero, progettato fin dal 1994 e concluso nel 2005 ad opera dell’arch. Gualtiero Oberti. Intrecciando con padronanza della materia ricerche storico-archivistiche ed analisi del manufatto, egli ha affrontato ed efficacemente risolto sia l’aspetto conservativo sia quello innovativo, dando conto di ragioni e modalità operative in diversi interventi editi tra il 2000 e il 2010 ai quali rimandiamo (si veda il contributo di Francesco Rampinelli in questo volume) anche per le importanti riflessioni metodologiche
Carte di medici bergamaschi dell'Ottocento presso la Biblioteca Civica "Angelo Mai"
Il saggio analizza le carte di alcuni medici (in prevalenza epistolari e scritti di carattere scientifico) che costituiscono in primo luogo fonti originali e spesso poco note per la storia della professione medica in quanto permettono di cogliere numerosi aspetti del percorso di studi e professionale da essi compiuto in ambiti diversificati (dalle “condotte” di campagna agli ospedali, alle istituzioni preposte al controllo della sanità pubblica) ma rappresentano anche preziose fonti integrative, rispetto agli archivi pubblici, per la storia della medicina e della sanità in un secolo, il XIX, di profondi cambiamenti concettuali e operativi della scienza medica e delle politiche sanitarie
Due secoli di storia nell'archivio dell'Accademia Carrara di Bergamo (1796-1966)
Traendo spunto dal recente riordino dell’archivio della Commissaria Carrara, soggetto giuridico investito dell’amministrazione della pinacoteca e delle annesse scuole di scultura e di pittura fondata a Bergamo nel 1795 dal conte Giacomo Carrara ed oggi una delle più ricche gallerie non statali esistenti in Italia, l’articolo ne ripercorre sinteticamente la storia istituzionale, illustra i criteri adottati per il riordino dell’archivio e la sua inventariazione, indica alcuni percorsi di ricerca resi possibili dalla disponibilità delle carte così recuperate