7 research outputs found

    Geochemistry of Zr, Hf, and REE in a wide spectrum of Eh and water composition: The case of Dead Sea Fault system (Israel)

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    International audienceAlong the Jordan Valley-Dead Sea Fault area several natural waters in springs, wells, and catchments occur. The chemical-physical characters of the studied waters allowed for the first time the investigation of the Zr and Hf geochemical behavior, apart from REE, extended to a wide range of Eh, temperature, salinity, and pH conditions. The results of this study indicate that the dissolved Zr and Hf distribution in natural waters is strongly influenced by redox conditions since these in turn drive the deposition of Fe-oxyhydroxides or pyrite. In oxidizing waters saturated or oversaturated in Fe-oxyhydroxides (Group 1), superchondritic Zr/Hf values are measured. On the contrary, in waters where Eh 2 onto Fe-oxyhydroxide. Reduced Group-2 waters show positive Eu anomaly values consistent with the larger Eu2+ concentration relative to Eu3+ in these waters suggested by model calculations. The higher stability of Eu2+ with respect to its trivalent neighbors along the REE series can explain the above mentioned positive Eu anomaly values. The middle-REE enrichment observed in shale-normalized REE patterns of studied waters can be ascribed to carbonate and/or gypsum dissolution

    Influenza della tecnica di estinzione pirolitica sulla capacità di campo di due biochar

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    Il biochar è un materiale poroso ottenuto per degradazione termica di biomasse vegetali ed animali in assenza o scarsità di ossigeno (pirolisi). Attualmente in letteratura si trovano molti studi che riportano degli effetti nel miglioramento della fertilità dei suoli dopo applicazione di questo materiale. Tuttavia è anche riportato che applicazioni di biochar ai suoli possono risultare in un decremento della fertilità. Il punto cruciale nell’uso del biochar per il miglioramento della qualità dei suoli è nella sua caratterizzazione, ovvero nella valutazione delle sue caratteristiche chimiche e chimico-fisiche che possono influenzare il suo effetto nei suoli. Parametri molto importanti che definiscono la qualità di un biochar sono tempo e temperatura di pirolisi. Questi parametri sono importanti quando si produce biochar in laboratorio. Quando, invece, il biochar viene prodotto in campo (per esempio con la tecnica del kon tiki kiln) oltre a tempo e temperatura di pirolisi diventa importante anche la tecnica di estinzione pirolitica. Lo scopo di questo studio è stata la valutazione delle caratteristiche chimico fisiche di un biochar prodotto con il kon tiki kiln e ottenuto utilizzando acqua come sistema di raffreddamento per l’interruzione del processo pirolitico
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