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    L'America di Obama. Le elezioni del 2008 e le implicazioni per l'Europa

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    Le elezioni presidenziali americane del 2008 saranno a lungo ricordate come un evento storico di prima grandezza, negli Stati Uniti ma anche nel resto del mondo. Esse del resto hanno preso avvio in un contesto segnato da una grande complessit\ue0 del quadro internazionale, con due guerre in corso nel Medio Oriente, l'instabilit\ue0 politica del Pakistan, la proliferazione nucleare in Iran, la risorgenza della Russia, la crescita economica imperiosa della Cina. Nel pieno del loro svolgimento si \ue8 poi appalesata la pi\uf9 grande crisi finanziaria dai tempi della Grande Depressione. Per di pi\uf9, in nessun altro momento della storia recente la leadership degli Stati Uniti \ue8 stata messa maggiormente in questione. Tuttavia, pi\uf9 che da ogni altro elemento, le elezioni del 2008 sono state rese memorabili dal peculiare profilo dei candidati - avendo essi segnato, ciascuno a suo modo, una "prima volta" - e dall'intensit\ue0 della competizione. La vittoria di Barack Obama ha peraltro restituito agli Stati Uniti, almeno nel breve termine, parte della leadership morale perduta. Il volume, pubblicato anche in lingua inglese da Palgrave Macmillan, \ue8 diviso in dodici capitoli e spiega le elezioni presidenziali articolando la storia in quattro atti: la selezione dei candidati con le primarie, lo svolgimento della campagna, il voto, la scelta della squadra e i programmi della nuova amministrazione. Il prologo e l'epilogo inquadrano l'evento e ne colgono le implicazioni dal punto di vista dell'Europa. Tra gli autori, in larga parte americani, vi sono sia studiosi eminenti come Paul Gottfried, sia consumati analisti come James Thurber, noto commentatore in programmi giornalistici internazionali, o come John Gans e Jennifer Palmieri, strateghi della comunicazione per precedenti candidati presidenziali

    The 2008 Presidential Elections. A story in Four Acts

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    The election of Barack Obama fundamentally changed America's relationship with the outside world. Written by a mix of scholars and practitioners, the chapters cover the entire electoral process and analyze what Obama's victory suggests about the development of America, socially, economically, and in its foreign relations
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