Trattamento laparoscopico della policistosi epatica

La prevalenza della policistosi epatica nella popolazione \ue8 in aumento grazie alla diffusione della ecografia e della TAC. L'indicazione al trattamento chirurgico \ue8 limitata ai casi sintomatici; la chirurgia tradizionale impone interventi con ampie laparotomie, gravati di da un discreto margine di rischio operatorio per soggetti in scadute condizioni generali. L'utilizzo della metodica videolaparoscopica consente di evitare tali rischi, di ridurre la degenza ottenendo una buona risoluzione della sintomatologia, risparmiando al paziente una aggressione laparotomic

Trattamento chirurgico dell'ernia inguinale: l'approccio preperitoneale per via soprainguinale in anestesia locale

L'approccio per via posteriore \ue8 poco praticato in chirurgia erniaria, nonostante presenti indubbi vantaggi. Le lesioni funicolari sono nettamente ridotte e il trattamento delle ernie recidive \ue8 facilitato dall'assenza di tessuto cicatriziale in sede preperitoneale. Inoltre, \ue8 possibile esplorare accuratamente tutti i possibili orifizi erniari, posizionare plug ben fissati ai piani di tenuta e reti di ampiezza tale da ricoprire tutto l'orifizio muscolo pettineo. La regione inguino crurale \ue8 cos\uec rinforzata in tot e il tasso di recidiva \ue8 ridotto rispetto alle protesi posizionate anteriormente alla fascia trasversalis. Le vie d'accesso sono diverse: preferiamo la via soprainguinale per la sua semplicit\ue0 e per la buona luce che consente in ogni situazione. L'intervento viene abitualmente eseguito in anestesia loco-regionale o locale e il paziente \ue8 dimesso la mattina successiva. Il dolore post-operatorio molto ridotto, l'assenza di complicanze testicolari, la rapida ripresa dell'attivit\ue0 lavorativa e i buoni risultati ottenuti ci spingono a considerare d'elezione la tecnica preperitoneale per via soprainguinale nel trattamento delle ernie complesse e recidive

LA COLANGIODIGIUNOSTOMIA SUL DOTTO DEL TERZO SEGMENTO EPATICO SECONDO SOUPAULT E COUINAUD NEL TRATTAMENTO DELLE STENOSI NEOPLASTICHE NON RESECABILI DEL CONFLUENTE BILIARE

Palliative management choice of neoplastic stenosis. at biliary carrefour is based more on evaluation of the patient's general condition than simple considerations about morbidity and mortality associated with the different technique used. The decision between a surgical or not surgical procedure should be guided to obtain best palliation in terms of quality of life. A series of nine patients affected by non resectable hilar cancer, still in good general condition, underwent operation to achieve a valid biliry drain through a biliary-jejunostomy on third intrahepatic duct segment. Our results are not only comparable to other surgical series reported in literature but also to data of non surgical ones and respect of the latter we obtained nevertheless a best comfort index. So, we consider biliodigestive anastomosis according to Couinaud and Soupault as palliative procedure of choice for non resectable cancer of biliary carrefour