Medioevo, teorie storiografiche e oggetti intenzionali

Il contributo si propone di indagare, a partire dalla nozione convenzionale di medioevo, il carattere intenzionale di un oggetto storiografico. Considerato dal punto di vista dell'osservatore, tale oggetto pu\uf2 essere definito come un oggetto intenzionale? In che senso si distingue da un oggetto fittizio? Donde deriva, o meno, il suo carattere di necessit\ue0? E come si pu\uf2 definire, a partire da questa concezione dell'oggetto storiografico, una teoria? E' un oggetto anch'essa o una funzione che ci consente di orientarci nell'individuazione di oggetti

Nicolas Malebranche egli occasionalisti

Il contributo si propone di fornire auna panoramica quanto pi\uf9 possibile esaustiva del pensiero di Nicolas Malebranche con particolare riferimento al contesto cartesiano e agli occasionalist

Pierre Bayle

Il contributo offre una panoramica essenziale del pensiero di Pierre Bayle, dagli anni della formazione sino al Dizionario storico critico, con particolare riferimento alla voce Spinoz

Cronache dall'asfalto

Romanzo. Storie di citt\ue0 , di periferia parigina, storie di banlieue: immigrati poveri, cittadini modesti, piccola gente ordinaria. Accade tutto all'interno di un palazzone, tra le cantine e il tetto, tra scale e ringhiere, di casa in casa. Al primo piano abita una brava persona, che per\uf2 non vuole pagare per il rinnovo dell'ascensore, un lusso inutile di cui non vede l'utilit\ue0 . Pi\uf9 sopra c'\ue8 una famiglia di spazzini di padre in figlio, e un piccolo di cinque anni che vuole saltare gi\uf9 dalla finestra dell'undicesimo piano; in alto vivono un giovane che si serve della morte del padre per ammansire e incantare la ragazza dei suoi sogni, e la signora che si offre a ogni ragazzo per dimenticare le umiliazioni e gli inganni subiti dal marito

Leggibilità

Il capitolo affronta il problema della relazione tra pratiche di lettura, labilit\ue0 ed evoluzione dei supporti per il trasporto, la conservazione e l'oblio del sapere come un problema legato all'accesso dal basso al sapere. Quindi, nell'accezione di N.Bobbio, un problema autenticamente democratico