The measurement of enhancement in mathematical abilities as a result of joint cognitive trainings in numerical and visual-spatial skills: A preliminary study

A body of literature shows the significant role of visual-spatial skills played in the improvement of mathematical skills in the primary school. The main goal of the current study was to investigate the impact of a combined visuo-spatial and mathematical training on the improvement of mathematical skills in 146 second graders of several schools located in Italy. Participants were presented single pencil-and-paper visuo-spatial or mathematical trainings, computerised version of the above mentioned treatments, as well as a combined version of computer-assisted and pencil-and-paper visuo-spatial and mathematical trainings, respectively. Experimental groups were presented with training for 3 months, once a week. All children were treated collectively both in computer-assisted or pencil-and-paper modalities. At pre and post-test all our participants were presented with a battery of objective tests assessing numerical and visuo-spatial abilities. Our results suggest the positive effect of different types of training for the empowerment of visuo-spatial and numerical abilities. Specifically, the combination of computerised and pencil-and-paper versions of visuo-spatial and mathematical trainings are more effective than the single execution of the software or of the pencil-and-paper treatment

Caratterizzazione strumentale della mobilità funzionale e della forza di presa negli anziani in Sardegna

Introduzione: Uno dei test più frequentemente impiegati per stimare la mobilità funzionale nell’anziano è il Timed-Up-and-Go (TUG), che consiste nell’alzarsi da una sedia, camminare per 3 metri, girare attorno ad un ostacolo, tornare indietro, ruotare di 180° e sedersi. Il TUG, che sintetizza abilità relative al cammino, all’equilibrio alla coordinazione e alla forza, viene valutato in termini di tempo necessario a compierlo. Tuttavia è possibile realizzarne una versione strumentale che fornisce dati più dettagliati su ciascuna delle singole sotto-fasi, permettendo un’analisi più fine delle limitazioni motorie eventualmente esistenti. Metodi: Sono stati reclutati 133 individui (77 donne e 56 uomini, età 75.7, SD 13.9 anni, range 65-92), i quali hanno effettuato un TUG con sensore inerziale posizionato sul tronco e misura della forza di presa (HGS). Per quanto riguarda il TUG sono stati analizzati 9 parametri: durata totale, tempi di alzata e di seduta, durata e velocità delle rotazioni. Il campione è stato stratificato in 4 fasce (80 anni) e l’analisi statistica dei dati è stata effettuata mediante MANOVA. Risultati: I risultati mostrano un decadimento lineare di tutte le funzionalità motorie con l’avanzare dell’età. In particolare: la forza di presa (22.8 kg per il gruppo <70°) si riduce rispettivamente dell’8%, 32% e 45% per le successive tre fasce di partecipanti. La durata del TUG aumenta da 10 a 17.2 s (+62%) per il gruppo più anziano. Variazioni analoghe sono state riscontrate per i parametri di velocità e i tempi di rotazione intermedia e finale. Conclusioni: Il TUG strumentato fornisce informazioni utili a verificare in quali aspetti della funzionalità motorie le prestazioni dell’anziano tendono a decadere. Nel presente lavoro sono stati forniti valori di riferimento per anziani sani, che possono rivelarsi utili qualora si vogliano individuare problematiche di individui soggetti a cadute ricorrenti o con impairment cognitivi o fisici

Transvaginal ultrasonography in the diagnosis of extrauterine pelvic diseases

Extrauterine pelvic diseases include several kinds of adnexal masses. In addition, pelvic adhesions and deep endometriosis can be considered extrauterine pelvic diseases. In this article we will review a practical approach to adnexal pathologies using simple transvaginal ultrasonographic findings of several benign masses. Moreover, we will investigate the additional role of color Doppler and explain a simplified presurgical triage of adnexal masses that uses color Doppler as a secondary test for the detection of ovarian cancer, already confirmed by several studies. We will also evaluate the new insight of transvaginal ultrasonography in the detection of pelvic adhesions and deep endometriosis. A possible improvement in the field of the preoperative diagnosis of ovarian cancer in the next years comes from the constitution of the International Ovarian Tumor Analysis Group and from the introduction into clinical practice of 3D color Doppler sonography