Io volevo andare nella foresta. Storie di vita per una sociologia dell'esperienza trans

Partendo dalla raccolta di da 35 storie di vita di soggettività trans sul territorio italiano, il lavoro si articola in di due parti: la prima introduce il tema della ricerca, traccia le coordinate teoriche generali e il metodo che ha guidato il lavoro empirico. L’obiettivo della prima parte è quello permette a chi scrive di posizionarsi all’interno di un pensiero queer in cui i soggetti e le soggettivazioni appaiono fluide, instabili e sempre in divenire. Per questa ragione è stato importante riflettere su come raccogliere i dati tenendo insieme la fluidità come qualità intrinseca dell’oggetto di indagine con la necessità di conformarsi al rigore scientifico. Il lavoro apre una riflessione inoltre su quella che può essere definita queerizzazione del metodo di indagine intendendo con questo anche un particolare modo di approcciarsi al queer che include il considerarlo al tempo stesso un approccio teorico, una prospettiva politica, una forma di auto identificazione o di assemblaggi di pratiche del sé. La seconda parte presenta l’analisi delle storie di vita che costituiscono il cuore del lavoro di ricerca; l’ascolto delle narrazioni si è costituito come un lungo e coinvolgente lavoro sul campo. L’analisi si suddivide a sua volta in due parti. Nella prima (cap. 2) si privilegia quella parte della narrazione in cui il soggetto si riconosce, riflette su se stesso e sul proprio desiderio in relazione ad ambiti di vita più affettivamente densi come la famiglia e il gruppo dei pari a scuola. Si tratteggia qui il percorso di autodefinizione caratterizzato dalla scoperta della propria unicità e di ciò che si ritiene essere la “verità” su se stessi. Nella seconda parte (cap. 3), invece, si approfondisce la tensione tra aspetti più prettamente normativi e prescrittivi e il percorso di soggettivazione inteso come affermazione di sé nel sociale. Si descrivono inoltre le forme della resistenza e della negoziazione che permeano l’esperienza sociale dei soggetti trans

Penyakit bawaan makanan fokus pendidikan kesehatan

Bai

Environmental benign synthesis of low-viscous triethanolamine based hyper- branched epoxy thermoset

296-301A room temperature curable, low viscosity hyper-branched (HPBs) epoxy resin has been synthesised by a single step A2 + B3 polycondensation reaction which would be a good proposition from an industrial point of view. An attempt has been made to obtain industrially suitable hyperbranched epoxy thermosets which exhibit high thermostability, high tensile strength and elongation at break (i.e. high toughness), where an aromatic (Bisphenol A, A2) and aliphatic (Triethanolamine, B3) moiety is combined in the hyperbranched structure of the resin with an aliphatic poly (amido-amine) as a hardener. The prepared resin show surprisingly low viscosity when the ratio of Bisphenol A: Epichlorohydrine (ECH) is maintained at a ratio of 1:3 i.e. a high amount of ECH is added and the remaining ECH is washed off by azeotropic distillation process. Prepared HPBs resins have been studied using 1H NMR, 13C NMR, IR, and TGA analysis. The hyperbranched epoxy resin with 20 wt% triethanolamine (TELA) show high performance and might be utilized in advanced thin film application

Jaminan mutu layanan kesehatan:dasar-dasar pengertian dan penerapan

Buku ini menjelaskan dengan rinci pendekatan jaminan mutu layanan kesehatan dan dapat menjadi rujukan yang sangat baik bagi para penyelenggara layanan kesehatan ataupun masyarakat yang akan memanfaatkan layanan kesehatan.xviii, 567 hlm.: ilus.; 24 c

Petrus Suberti, episcopus Sancti Papuli, De flagellis Dei.

PETRUS SUBERTI, ep. Sancti Papuli. De Flagellis DeiNumérisation effectuée à partir d'un document de substitution.« Tractatus editus per reverendum in Christo patrem dominum P. Dei gratia episcopum Sancti Papuli [Pierre Soybert, évêque de Saint-Papoul, 1427-1443, + 1451], de flagellis Dei ». — Prologue : « Omnis doctrina et omnis disciplina ex preexistenti fit cognitione, traditur in primo Posteriorum quia moralis materia non patitur perscrutacionem subtilem. Prospicientibus nobis... quanta sint... inculcata odia guerre scandala, Dei flagella... maxime a triginta annis citra postquam illuxit cometa... paulo ante mortem illustris ducis Aurelianensis Ludovici... domini nostri Franchorum regis germani, presumunt aliqui mundum in senio constitutum... Idcirco... requisitus, ego Petrus, ... Sancti Papuli episcopus, per... dominum Andream Clemence in jure canonico licenciatum, officialem meum, ac Glaudium Soyberti nepotem carissimum, canonicos ecclesie mee collegiate Sancti Michaelis Castri Novi de Arrio [Castelnaudary, Aude] dyocesis mee... hoc opusculum de flagellis Dei intitulatum colligere presumpsi... » (1-1v) ; — « Sequitur prima pars », sommaire (1v) ; table (1v-2v) ; « Quid est flagellum Dei et unde dicatur ? Dic quod flagellum est malum pene a Deo datum... — ... se calle retinebant » (2v-26v) ; — [Secunda pars] sommaire (26v) ; table (26v-27v) ; « Hec declarat b. pater Augustinus libro XI de Civitate Dei... — ... minora transitur » (28-66) ; — « Sequitur tercia et ultima pars hujus ???operis », sommaire (66) ; table (66-67) ; « Probat b. Gregorius XXIIII° Moralium in principio quia ex hoc mundo corpus... — ... ut reformet fragilitatem nostram hic per graciam, in futuro per gloriam quod nobis misericorditer concedat... etc. » (67-92v) ; — Table générale des chapitres (93-95v)