293 research outputs found

    L’autoritratto architettonico

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    Le implicazioni auto-biografiche dell'Opera di Libera per Curzio Malaparte sono nel contributo declinate nel genere dell'autoritratto o del cripto-ritratto architettonico

    Manfredo Tafuri. Studi, incontri, opere 1935-1994

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    Il documento presenta una geografia del pensiero, degli scritti, degli studi e delle figure che più hanno caratterizzato la vita e la ricerca di Manfredo Tafuri. Il periodo scelto è quello di tutto l'arco della sua vita, dalla nascita nel 1935 alla sua prematura scomparsa nel 1994

    DiAP nel mondo | DiAP in the world. International Vision | Visioni internazionali

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    International openness is one of the fundamental characteristics of the DiAP Department of Architecture and Design, which sees its members active in 57 bilateral collaboration agreements (without counting the Erasmus agreements) with countries in which today there is a demand for architectural design that looks at Italy as a model, not only for studies of historical architecture, but also for contemporary architecture designed in the existing city and for the new building, including complex landscape and environmental systems

    Porte metropolitane per Roma

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    Il libro racconta il rapporto possibile tra infrastrutture e cittĂ  sperimentando un programma urbano applicato a Roma intorno al tracciato del GRA attraverso un laboratorio di laurea coordianato dall'autore

    5 Idee per Pietralata

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    Il testo racconta del workshop sul progetto del comparto Sud della Nuova sede della Sapienza di Pietralata, organizzato dal Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica-Teorie dell'Architettura della FacoltĂ  Ludovico Quaroni, nato nel contesto dell'incarico attribuito al Dipartimento di Architettura DiAR del progetto di una parte importante della nuova sede della Sapienza per Roma Est, a Pietralata

    My Farnsworth. Viaggio alla scoperta di una casa per due

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    Nella misura in cui continua ad eccitare l’immaginazione di diverse generazioni di artisti e architetti, la Casa Farnsworth (1951) di Ludwig Mies van der Rohe è un classico moderno. La Farnsworth, come le tragedie classiche shakespeariane, continua ad apparire “contemporanea”. E se Italo Calvino affermava che “Un classico è un libro che con ogni rilettura offre tanto un senso di scoperta quanto la prima lettura”, la Casa Farnsworth, progettata come un padiglione di vetro e acciaio, merita di essere riletta e ri-visitata sotto diversi punti di vista e durante stagioni e momenti diversi per comprendere appieno il ruolo che la natura gioca nell’esperienza voluta da Mies. Con questo approccio un gruppo di studiosi ha deciso di rileggere la Casa Farnsworth, attraverso le lenti e le aspettative dei suoi diversi protagonisti, l’architetto e il suo cliente, fino a immaginare due nuove case: quella pensata da Mies e quella desiderata da Edith Farnsworth

    Luce nei Sistemi Architettonici Stereoplastici

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    Il saggio indaga le relazioni tra luce e architettura nello spazio dominato dalla presenza doppia dell'architettura virtuale e dell'architettura fisica che attraverso lenuove tecnologie come la motion graphics e la motion capture si con-fondono scambiandosi i ruoli nello spazio-tempo della scena live

    Presentazione

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    La presentazione introduce la ricerca che tratta di una riflessione sugli strumenti del progetto adatti a concorrere con azioni sociali e pianificazion

    Lallunahalalone

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    Performance interattiva di danza contemporanea. Un sistema sociale, un ambiente artistico-scientifico in live dove si possono sperimentare nuove metodologie; un sistema interattivo tra reale e virtuale, capace di dispiegare i sistemi cognitivi e i nutrimenti necessari all'esistenza dei corpi nello spazio stereoplasico
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    corecore