128 research outputs found

    A proposito del ‘monumento dei Calpurnii’ a Cales: una nuova proposta interpretativa

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    Il contributo riesamina un’iscrizione medio-repubblicana da Cales (III sec. a.C.). Il documento, in precedenza considerato di natura sepolcrale, commemorava forse un qualche intervento curato da magistrati della colonia latina. Il loro numero (almeno quattro) fa in particolare pensare, in analogia a quanto documentato in altre colonie latine, a un collegio di quaestores.This paper focuses on a latin inscription from Cales, that dates back to the third century B.C. The text, previously considered to be sepulchral, perhaps refers to the quaestores ( four individuals at least) of the latin colony

    Influssi esterni. ‘Ellenizzazione, ‘romanizzazione’, ‘mediterraneizzazione’ (VI – III sec. a.C.) = External Influences. ‘Hellenization’, ‘Romanization’, ‘Mediterraneization’ (6th – 3rd cent. BCE)

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    Nel Mediterraneo occidentale, l’introduzione della scrittura è un importante momento del processo storico di acculturazione che ha un impatto notevole sulla precedente tradizione letteraria orale. Nella penisola iberica, la documentazione eterogenea, unita alle difficoltà di interpretazione, impedisce di approfondire la ricerca: si presenta pertanto l’interrelazione dei diversi sistemi scrittori tra VI e III sec. a.C., in riferimento alle controparti fenice e greche. L’epigrafia della produzione latina ed etrusco-italica fornisce un banco di prova, che dimostra un rapporto costante degli artigiani con la scrittura. In Etruria, il passaggio del formulario standard di dono dall’ambito cerimoniale aristocratico a quello votivo si inserisce nel contesto della frequentazione di visitatori stranieriThe introduction of writing in Western Mediterranean is an important step in the historical process of acculturation, bringing about a relevant impact on the previous oral literary tradition. In the Iberian peninsula, the heterogeneous documentation and its difficult interpretation prevent the authors from deepening the research. The interconnection of the diverse writing system between the 6th and 3rd c. BCE is presented, with reference to their Phoenician and Greek counterparts. The Latin and Etrusco-Italic epigraphy of production provides a case-study, which proves the steady relationship of craftsmen with writing. In Etruria, the shift of the standard gift-formulas from the ritual aristocratic to the votive ambit occurs in the framework of the frequentation of foreign visitors

    Corneliorum sepulcrum (255-256)

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    III,20. Dedica per la famiglia; III,21. Dedica degli Ardeati a Giove Laziale; III,22. Dedica a Ercole presso il lago di Albano

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    schede di catalogo museale: dediche da Ardea, dal Mons Albanus e dai dintorni del lago di Alban

    A. Livi Salvi sepulcrum (475)

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    Il panorama epigrafico laziale

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    III,26. Una corona offerta alla Fortuna Primigenia; III,27. Cippo funerario a forma di pigna; III,28. Iscrizione sovradipinta su piattello

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    schede di catalogo museale: iscrizioni da Praeneste di epoca medio-repubblican

    Un nuovo monumento dei Saufeii a Praeneste

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    The paper focuses on a fragmentary slab decorated with Doric frieze from Praeneste and peraphs belonging to the base of a statue or votive gift; the Saufeii mentioned in its inscription dedicated, at the end of II c. BC, the monument in the sanctuary of Fortuna Primigenia or in another public context (sacred or civil) of the latin town
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