Nuovi paradigmi e i disturbi del neurosviluppo: le linee di cambiamento che emergono dal dibattito

Il contributo qui presentato si propone come sintesi dei numerosi e ricchi contributi ricevuti a commento dell’articolo-bersaglio di Antonietti et al. (2022) sulla possibilità/necessità di cambiare paradigma per affrontare e comprendere i disturbi del neurosviluppo. Il dibattito, con l’integrazione con quanto disponibile in letteratura, ha permesso di evidenziare linee di cambiamento per affrontare la complessità che caratterizza le traiettorie di sviluppo a vari livelli d’analisi. L’approccio multi-livello è qui analizzato attraverso tre costrutti: 1) la vulnerabilità biologica e/o psicologica in interazione con l’ambiente; 2) lo sviluppo come organizzazione atipica delle connessioni del cervello; 3) la visione processuale della realtà. Gli approfondimenti proposti nel dibattito hanno consentito di evidenziare fattori che si ritengono rilevanti per la ricerca, per il lavoro clinico diagnostico e per l’intervento. La formazione accademica e degli operatori sanitari può essere lo strumento funzionale per promuovere conoscenze e competenze finalizzate a una maggiore consapevolezza del cambiamento che è in atto

Comunicazione e sordità: un prodotto multimediale per imparare a scrivere.

il contributo presenta un software ideato per favorire e accrescere le competenze di scrittura in soggetti sordi in età evolutiva

Essere studente universitario e avere un disturbo specifico d'apprendimento

Sempre maggiore \ue8 la presenza di studenti universitari con Disturbo Specifico d'Apprendimento. Questo dato pone alcuni punti critici in merito ai seguenti aspetti: 1.Strumenti diagnostici per questa fascia d'et\ue0; 2. Dati in merito all'espressivit\ue0 del disturbo in giovsni adulti; 3. individuazione di strumenti efficaci per favorire l'iter formativo

Il test ACR per la valutazione del potenziale creativo nella scuola primaria

Si propone un test per la valutazione del potenziale creativo nella scuola primaria. Lo strumento si focalizza su una versione «aperta» del test ACR, allo scopo di analizzare e fornire chiavi di lettura per riconoscere le risorse cognitive creative dei bambini

La sindrome non verbale: proposta di un training \u201cmotorio-visuospaziale\u201d

Il contributo intende porre in evidenza la complessit\ue0 dei quadri clinici Disturbo di Sviluppo della Coordinazione Motoria (Developmental Coordination Disorder: DCD), e Sindrome Non Verbale (Nonverbal Learning Disability: NLD), per individuare aree di compromissione assimilabili tra loro. Si intende altres\uec proporre un percorso d\u2019intervento rivolto a bambini con difficolt\ue0 riconducibili al Disturbo d\u2019Apprendimento Non Verbale. Le attivit\ue0 del training sono state selezionate con riferimento alle evidenze di ricerca circa le aree maggiormente compromesse, mentre il contesto d\u2019attuazione, cos\uec come la modalit\ue0 di conduzione del percorso operativo, sono stati calibrati in funzione delle esigenze quotidiane di benessere dei bambini

Oltre le procedure di calcolo: la cognizione numerica nei compiti di stima cognitiva

La ricerca intende approfondire le abilità di "stima cognitiva" in bambini con sviluppo tipico e con bambini con Disturbo Specifico d'Apprendimento

Semi-Immersive Virtual Reality as a Tool to Improve Cognitive and Social Abilities in Preschool Children

Virtual reality (VR) creates computer-generated virtual environments where users can experience and interact in a similar way as they would do in real life. VR systems are increasingly being used for rehabilitation goals, mainly with adults, but also with children, extending their application to the educational field. This report concerns a study of the impact of a semi-immersive VR system in a group of 25 children in a kindergarten context. The children were involved in several different games and activity types, specifically developed with the aim of learning specific skills and foster team collaboration. Their reactions and behaviors were recorded by their teachers and by trained psychologists through observation grids addressing task comprehension, participation and enjoyment, interaction and cooperation, conflict, strategic behaviors, and adult-directed questions concerning the activity, the device or general help requests. The grids were compiled at the initial, intermediate and final timepoint during each session. The results show that the activities are easy to understand, enjoyable, and stimulate strategic behaviors, interaction and cooperation, while they do not elicit the need for many explanations. These results are discussed within a neuroconstructivist educational framework and the suitability of semi-immersive, virtual-reality-based activities for cognitive empowerment and rehabilitation purposes is discussed

Ricerca e percorsi di analisi dati con SPSS

Il presente volume si propone come strumento che sollecita e al tempo stesso guida il lettore ad un percorso di auto-apprendimento nella pianificazione ed utilizzo di analisi dei dati nell’ambito della ricerca psico-sociale. Più precisamente si propone di fornire, attraverso quesiti di ricerca, la logica, le condizioni e le procedure per applicare le varie tecniche dell’elaborazione dei dati. Le esemplificazioni per questo percorso concettuale ed operativo saranno riferite all'utilizzo del software statistico SPSS (Statistical Package for Social Science), programma prevalentemente e diffusamente utilizzato nell’ambito della ricerca delle scienze sociali. Il testo si rivolge a studenti di varie facoltà e a operatori in vari settori che devono affrontare una ricerca sperimentale o una indagine (survey