I vaccini in ambito lavorativo sanitario

La vaccinazione è uno dei maggiori successi della sanità pubblica della nostra epoca e negli ultimi sessanta anni ha salvato la vita a più persone di qualsiasi altro intervento medico; l’uomo infatti non ha mai avuto a disposizione armi preventive più efficaci delle vaccinazioni.Gli ambienti di vita e di lavoro, sono potenzialmente contaminati da microrganismi patogeni e il rischio di contrarre una malattia infettiva è insito nel fatto di vivere in comunità (rischio generico). All’interno di una struttura sanitaria, in determinate aree e nel corso di definite attività, a causa della concentrazione di soggetti infetti e materiali contaminati, tale rischio può essere maggiore (rischio lavorativo da esposizione ad agenti biologici: potenziale o deliberato). Vaccination is one of the greatest public health successes of our time and in the last sixty years it has saved the lives of more people than any other medical intervention; in fact, man has never had more effective preventive weapons than vaccinations.Living and working environments are potentially contaminated by pathogenic microorganisms and the risk of contracting an infectious disease is inherent in the fact of living in community (generic risk). Within a health facility, in certain areas and during defined activities, due to the concentration of infected subjects and contaminated materials, this risk may be greater (work risk from exposure to biological agents: potential or deliberate)

Risk factors for operated carpal tunnel syndrome: a multicenter population-based case-control study

Background. Carpal tunnel syndrome (CTS) is a socially and economically relevant disease caused by compression or entrapment of the median nerve within the carpal tunnel. This population-based case-control study aims to investigate occupational/non-occupational risk factors for surgically treated CTS. Methods. Cases (n = 220) aged 18-65 years were randomly drawn from 13 administrative databases of citizens who were surgically treated with carpal tunnel release during 2001. Controls (n = 356) were randomly sampled from National Health Service registry records and were frequency matched by age-gender-specific CTS hospitalization rates. Results. At multivariate analysis, risk factors were blue-collar/housewife status, BMI ≥ 30 kg/m2, sibling history of CTS and coexistence of trigger finger. Being relatively tall (cut-offs based on tertiles: women ≥165 cm; men ≥175 cm) was associated with lower risk. Blue-collar work was a moderate/strong risk factor in both sexes. Raised risks were apparent for combinations of biomechanical risk factors that included frequent repetitivity and sustained force. Conclusion. This study strongly underlines the relevance of biomechanical exposures in both non-industrial and industrial work as risk factors for surgically treated CTS

I vaccini in ambito lavorativo sanitario

La vaccinazione è uno dei maggiori successi della sanità pubblica della nostra epoca e negli ultimi sessanta anni ha salvato la vita a più persone di qualsiasi altro intervento medico; l’uomo infatti non ha mai avuto a disposizione armi preventive più efficaci delle vaccinazioni. Gli ambienti di vita e di lavoro, sono potenzialmente contaminati da microrganismi patogeni e il rischio di contrarre una malattia infettiva è insito nel fatto di vivere in comunità (rischio generico). All’interno di una struttura sanitaria, in determinate aree e nel corso di definite attività, a causa della concentrazione di soggetti infetti e materiali contaminati, tale rischio può essere maggiore (rischio lavorativo da esposizione ad agenti biologici: potenziale o deliberato)