38 research outputs found

    Una nuova prospettiva sui patti agrari

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    ITALIANO: Il testo introduce brevemente la sezione monografica "Sui patti agrari nell’Italia altomedievale (secoli VIII-XI)". Tra forme documentarie e contesto sociale, riassumendo gli articoli, mostrando alcune loro comuni premesse e implicazioni di metodo. / ENGLISH: The article briefly introduces the monographic section on "Agrarian contracts in Early Medieval Italy (8th to 11th Century"). Between charters formulae and social context, by summarizing the articles and indicating some outlines and implications of their common approach

    Bibliografia degli scritti (1998-2008)

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    Fra comunicazione e questioni di metodo

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    ITALIANO: Scopo di questo intervento è analizzare la struttura del libro "Archeologia dell’Italia medievale" di Andrea Augenti, con particolare attenzione ad alcuni problemi di metodo affrontati dall’autore: relazione fra fonti scritte e fonti archeologiche, astrazione di paradigmi generali a partire da casi specifici. / ENGLISH: The aim of this paper is to describe the structure of "Archeologia dell’Italia medievale", by Andrea Augenti, with particular attention to some methodological issues: the relation between written and archaeological sources, and between specific case studies and general interpretations

    Roberto d'Altavilla, detto il Guiscardo

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    Farfa e le sue dipendenze nei secoli IX e X

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    L'articolo mira a ricostruire i rapporti fra Farfa e le sue dipendenze nei secoli IX e X attraverso i diplomi regi e imperiali, che nel caso farfense assumono la fisionomia di veri e propri inventari, di chiese e monasteri, ma anche di nuclei patrimoniali. Risulta fortissima la centralità della figura abbaziale

    Genesi e forme di uno spazio politico: Capua nell'alto Medioevo

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    A partire dai primi decenni del IX secolo Capua divenne il centro di uno spazio politico autonomo. Il gastaldo Landolfo e i suoi si appropriarono di Capua sgominando ogni concorrente e declassando un’élite politica locale che solo pochi anni prima aveva mostrato una notevole intraprendenza. Così la vicenda capuana fu caratterizzata nella seconda metà del secolo da una vivacissima competizione, quasi interamente intrafamiliare. Ciò distingue Capua dagli altri centri del Mezzogiorno longobardo, Salerno e Benevento, dove invece lo strato eminente della cittadinanza giocò nella lotta politica un ruolo in più occasioni attivo, talvolta decisivo. Oltre a dare una nuova stabilità a tutta l’area, l’ascesa al principato beneventano di Atenolfo attenuò la connotazione familiare della società politica capuana, ma non la eliminò del tutto: in forma in parte nuova, essa rimase il marchio distintivo del nuovo principato
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