Dendritic cell subsets in cancer immunity and tumor antigen sensing.

Dendritic cells (DCs) exhibit a specialized antigen-presenting function and play crucial roles in both innate and adaptive immune responses. Due to their ability to cross-present tumor cell-associated antigens to naïve T cells, DCs are instrumental in the generation of specific T-cell-mediated antitumor effector responses in the control of tumor growth and tumor cell dissemination. Within an immunosuppressive tumor microenvironment, DC antitumor functions can, however, be severely impaired. In this review, we focus on the mechanisms of DC capture and activation by tumor cell antigens and the role of the tumor microenvironment in shaping DC functions, taking advantage of recent studies showing the phenotype acquisition, transcriptional state and functional programs revealed by scRNA-seq analysis. The therapeutic potential of DC-mediated tumor antigen sensing in priming antitumor immunity is also discussed

Etiologia das infecções intramamárias em vacas primíparas ao longo dos primeiros quatro meses de lactação

De 88 vacas primíparas, oriundas de quatro rebanhos leiteiros, foram colhidas 1985 amostras de leite, ao longo dos 120 dias pós-parto, das quais 457 (23,02%) apresentaram resultados microbiológicos positivos. Os estafilococos coagulase negativos (ECN) foram isolados em 316 (69,14%) amostras, Corynebacterium bovis em 56 (12,25%), estreptococos em 41 (8,97%) e estafilococos coagulase positivos (ECP) em 38 (8,31%). Mastite clínica foi detectada em nove (10,23%) vacas. No primeiro dia pós-parto, 57 (64,77%) animais e 114 (32,66%) quartos apresentaram exames bacteriológicos positivos. Até o décimo quarto dia, ocorreu um decréscimo acentuado no número de vacas e quartos infectados, que posteriormente tendeu a estabilizar. Os ECN foram as bactérias mais isoladas ao longo de todo experimento, enquanto o número de estreptococos decresceu acentuadamente nas duas primeiras semanas pós-parto. As infecções por C. bovis aumentaram progressivamente a partir do parto. Entre os ECN, predominaram o S. hyicus e o S. intermedius e, nos estreptococos, os do grupo C e D. A contagem média de células somáticas (CCS), nos quartos infectados, foi de 508,914/m<img src="http:/img/fbpe/cr/v31n6/a18img01.gif">, enquanto que, nos quartos negativos, foi de 73,942/m<img src="http:/img/fbpe/cr/v31n6/a18img01.gif">

Materiali e tecnologie odontostomatologiche

Questa terza edizione nasce per rispondere alle crescenti esigenze, dopo l’ottima ricezione, da parte degli studenti e cultori della materia. È dedicata alla Prof.ssa Elettra Dorigo De Stefano, primo docente di Materiali Dentari, Past President del Collegio dei Docenti di Odontoiatria, sotto il cui patrocinio è iniziato il nostro progetto; i suoi consigli sono stati fondamentali per la sua produzione collegiale. Il carisma e la dedizione della prof.ssa Dorigo nei confronti della disciplina sono di esempio per tutte le generazioni future che intendono intraprendere la carriera accademica. Ventuno sedi universitarie, oggi ventisette, hanno aderito a questo progetto; tutte hanno collaborato attivamente fornendo il proprio materiale didattico. Il risultato è questo volume, che rimane sotto il Patrocinio del presidente del Collegio dei Docenti, oggi il prof. Roberto di Lenarda, a cui va il mio ringraziamento. La nuova edizione è stata implementata con nuovi argomenti quali: materiali per l’ingegneria cranio-facciale, per l’igiene orale, per lo sbiancamento, per lo studio e il trattamento dell’alitosi e dispositivi LED in odontoiatria. Inoltre è stato inserito un capitolo apposito per quanto riguarda la ricerca ed analisi al microscopio. Includendo questi nuovi argomenti si creano i fondamenti e si fornisce il know-how agli studenti sia di Odontoiatria che di Igiene Dentale per mettere in dialogo i professionisti del “dentale”. L’indice di questo testo riflette i programmi condivisi dai docenti di disciplina, senza entrare nelle tematiche specialistiche in modo approfondito, per lasciare così al singolo docente spazio per gli approfondimenti che riterrà necessari. Inoltre, per facilitare la comprensione del testo, i diversi argomenti sono stati raggruppati per aree tematiche, caratterizzate da diversi colori. Sono personalmente convinto che molto è ancora da fare e da correggere e pertanto spero, con l’arrivo di suggerimenti, di poter migliorare e aggiornare il testo. Giuseppe Spoto Coordinatore dei Docenti di questo Lavoro Collegiale già Referente della Disciplina “Materiali Dentari e Tecnologie Protesiche di Laboratorio” già Professore ordinario di Materiali Dentari, Prof. inc. di Chimica Medica, Referente Nazionale della sede di Chieti per il Collegio dei Docenti di Odontoiatria, Università “G. d’Annunzio” di Chieti, Dipartimento di Scienze Mediche Orali e Biotecnologiche (via dei Vestini 31, Chieti)