148 research outputs found

    I crocifissi lignei trecenteschi della Valdinievole: analisi storica, iconografica e stilistica.

    Get PDF
    Con il presente studio si è voluto indagare la produzione di crocifissi lignei in Valdinievole nel XIV sec. Nella prima parte si è voluto introdurre un discorso generale sull'iconografia della croce e del crocifisso a partire dalla loro apparizione in età paleocristiana (capp. 1-2), concentrandosi poi sulla nascita dei tipi iconografici del Christus patiens e del Crucifixus dolorosus, influenzati dalla mistica francescana (capp.3-4). Nella seconda parte si è tracciato un quadro della scultura lignea trecentesca prodotta nella Toscana nord-occidentale, con particolare attenzione alla produzione di crocifissi (cap. 5). La terza parte coincide con la schedatura dei diciotto crocifissi lignei trecenteschi presenti in Valdinievole, introdotta da un capitolo sulla geografia e sulla storia dei secoli medievali di tale valle (cap.6). Nel saggio conclusivo sono state ampliate le attribuzioni e le datazioni contenute nelle schede di catalogo attraverso confronti con la coeva produzione di sculture lignee nelle zone limitrofe; infine, si sono analizzati i crocifissi valdinievolini dal punto di vista iconografico, suddividendoli in tre tipologie: patiens, dolorosi e umanisti

    PROGETTO DI UN AMPLIFICATORE DA STRUMENTAZIONE A BASSO RUMORE E RIDOTTO CONSUMO DI POTENZA

    Get PDF
    In questo lavoro di tesi è stato proposto un amplificatore da strumentazione a basso rumore e ridotto consumo di potenza per la lettura di sensori temici integrati basati su termopile; l’interfaccia proposta è progettata sul processo tecnologico a 320nm BCD6s di STMicroelectronics. Le grandi resistenze di sorgente hanno richiesto l’utilizzo di dispositivi MOSFET che introducono, almeno idealmente, una corrente di ingresso nulla; sono state successivamente analizzate le problematiche relative al rumore flicker che, alle basse frequenze di lavoro imposte dal segnale fornito dalla sorgente, risulterebbe predominante. Si è dunque reso necessario l’utilizzo di una delle tecniche di cancellazione dell’offset e del rumore a bassa frequenza, ed abbiamo indirizzato la nostra scelta verso la modulazione chopper, che è quella che presenta una minore densità spettrale di potenza riportata in banda base. La soluzione adottata in questa sede prevede di incorporare la funzione filtrante, tipica degli amplificatori chopper, nell’amplificatore stesso, andando così nella fattispecie ad ottenere un filtro attivo di Butterworth del secondo ordine. Una volta descritto l’amplificatore nel suo intero siamo passati ad un possibile dimensionamento dei dispositivi ed abbiamo successivamente eseguito le simulazioni sulla cella. I risultati ottenuti e riportati in questo elaborato confermano un comportamento idoneo alla lettura di sensori integrati basati su termopile, in particolar modo la banda passante risulta B=200Hz, con un guadagno in continua H0=200, mentre la dinamica di ingresso risulta |vid|<7mV, più che sufficiente per l’applicazione specifica. L’offset residuo è stato stimato mediante simulazioni Monte Carlo intorno a VIO=4.75μV, mentre le prestazioni in termini di rumore e di consumo di corrente rientrano nelle specifiche primarie richieste dal progetto; in particolar modo abbiamo ottenuto una densità spettrale di potenza che può essere considerata costante su tutta la banda dell'amplificatore, la cui radice ha un valore inferiore a 12 nV/sqrt(Hz), mentre la potenza assorbita risulta circa P=1.7 mW. Abbiamo inoltre introdotto la possibilità, agendo su un pin esterno, di ridurre il consumo di potenza a circa P=570μW, a scapito delle prestazioni in termini di rumore

    An argument for incorporating sociological approaches into phenomenological analyses in engineering education research

    Get PDF
    Despite numerous research studies that have examined why women are underrepresented in engineering education programmes, the phenomenon is still not fully understood, and no effective general solutions have been found. In this context, analysing women’s experiences in engineering education can provide insights regarding the evolution of the students’ learning strategies and socialization processes as well as contextual factors that influence their choice to persist in or leave their courses. This paper explores the pertinence of enhancing phenomenological analyses conducted in engineering education research by incorporating sociological perspectives, drawing on sociological studies that explore the relationship between gender, STEM education and persistence in STEM courses. The aim is to contribute to building a conceptual framework that, on the one hand, captures lived experience in engineering education and, on the other hand, analyses the social settings around engineering itself, i.e., the objectively significant circumstances, that condition female students’ attitudes, behaviours, and expectations towards persisting or not in engineering courses. Conclusions suggest the conceptual framework around subjectively meaningful experiences, proposed by Alfred Schutz, who followed the phenomenological school of thought initiated by Edmund Husserl, might be useful in understanding not only (a) the representations of the subjective social world for women in engineering education (that induces feelings of identification, security, symbolic values, and ultimately social actions), but also (b) the intersubjective social system that structures daily life, legitimizes behavioural patterns, assigns roles, and defines group membership along education in engineering. Expanding engineering education researchers’ conceptions of phenomenology, to consider more of the structural issues that influence women’s experiences and choices, can help generate increasingly meaningful research findings

    DANÇA DOS DEMÓNIOS – Intolerância em Portugal

    Get PDF
    José Eduardo Francoe António Marujo(coords.)Editora: Círculo de Leitores Lisboa, 200
    • …
    corecore