11 research outputs found

    Il Pensiero politico nell\u27età di Jackson

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    La rappresentazione degli italiani nell’immaginario statunitense

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    L’originario giudizio positivo della società statunitense verso gli italiani subì una progressiva involuzione a causa della provenienza dal Meridione di una crescente maggioranza degli immigrati che giunsero in America dall’Italia a partire dagli anni Settanta dell’Ottocento. Gli italiani e i loro discendenti furono a lungo considerati individui inferiori agli anglo-sassoni, difficilmente assimilabili, propensi alla violenza, inclini alla criminalità, fautori del radicalismo politico e concorrenti sleali sul mercato del lavoro. Tale valutazione fu alimentata in parte dalla scarsa considerazione di cui l’Italia godette negli Stati Uniti, ad eccezione di un breve periodo durante il fascismo, in parte dal lento inserimento sociale degli immigrati, e ha iniziato a essere superata soltanto alla fine del Novecento

    Lavoro e imprenditoria degli italiani in Canada, tra vecchie e nuove generazioni

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    Il Canada per molto tempo ha costituito una delle mete preferite dell’emigrazione italiana. Nel grande paese nordamericano i nostri connazionali hanno saputo con il tempo dare vita a grandi ed influenti comunità ancora oggi in vita. Attraverso le diverse generazioni gli italiani hanno scalato posizioni sociali e sono arrivati nel tempo a fondare imprese di varia natura. Oggi il Canada è invece meta di un numero minore di italiani ma con professionalità molto elevate, secondo una tendenza da alcuni anni viva nel nostro paese

    Le visits home dei soldati italo-americani durante la Campagna d’Italia (1943-1945). Tra turismo di guerra, homecoming e diaspora tourism

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    During the Second World War, hundreds of thousands of American soldiers of Italian origin were enrolled in the US Armed Forces. Among those who fought in the Italian Campaign (1943-1945), many used their leaves to visit the country and its natural and artistic sights, but foremost to travel to their places of origin. Their visits home, often lasting some days, established stable and continuous contacts in the post-war period as part of root tourism or war tourism. This essay analyzes the visits home of these Italian-American soldiers as a particular form of diaspora tourism, focusing on the way which homecoming engraved on their sense of identity and ethnic-cultural belonging

    Carcerazione politica e comunismo. Albania e Jugoslavia, due modelli a confronto

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    I regimi comunisti instauratisi nell’Europa orientale al termine del secondo conflitto mondiale hanno fatto ampio ricorso alla carcerazione come strumento di repressione della dissidenza politica e dell’autonomia intellettuale. L’Albania di Enver Hoxha e la Jugoslavia di Tito non fecero eccezione: i due paesi, tuttavia – confinanti geograficamente, ma politicamente molto distanti, pur nell’ambito del mondo comunista – hanno messo in atto strategie differenti, utilizzando il sistema carcerario con modalità non identiche. Finalità comune ad entrambi i regimi rimase quella di impedire l’insorgenza di gruppi in grado di minare l’autorità del Partito e dello Stato
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