14 research outputs found

    A ciascuno il suo rischio: le imprese italiane e la gestione dell'incertezza ai tempi della crisi

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    Prima pubblicazione riportante i risultati dell'indagine sulle attività di gestione dei rischi aziendali svolta nell'ambito dell'Osservatorio sui Rischi di Impresa di Confindustria Giovani ed Gruppo Allian

    Piccolo è ancora bello? Ritratto di Pmi in Confindustria

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    Il capitolo sviluppa un'analisi sulle diverse risposte alla crisi di un campione di piccole e medie imprese associate a Confindustria. Dopo una ricostruzione del dibattito sul ruolo della dimensione d'impresa nello sviluppo economico, vengono presi in esame diversi modelli competitivi di risposta alla crisi, con particolare riferimento ai processi di apertura internazionale, investimento in innovazione e posizionamento nella filiera. L'analisi si conclude con una lettura critica degli ostacoli alla crescita dimensionale interni ed esterni alle imprese

    Incorporating a new technology into agent-artifact space: the case of control system automation in Europe

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    Book synopsis: Innovation is nowadays a question of life and death for many of the economies of the western world. Yet, due to our generally reductionist scientific paradigm, invention and innovation are rarely studied scientifically. Most work prefers to study its context and its consequences. As a result, we are as a society, lacking the scientific tools to understand, improve or otherwise impact on the processes of invention and innovation. This book delves deeply into that topic, taking the position that the complex systems approach, with its emphasis on ‘emergence’, is better suited than our traditional approach to the phenomenon. In a collection of very coherent papers, which are the result of an EU-funded four year international research team’s effort, it addresses various aspect of the topic from different disciplinary angles. One of the main emphases is the need, in the social sciences, to move away from neo-darwinist ‘population thinking’ to ‘organization thinking’ if we want to understand social evolution. Another main emphasis is on developing a generative approach to invention and innovation, looking in detail at the contexts within which invention and innovation occur, and how these contexts impact on the chances for success or failure. Throughout, the book is infused with interesting new insights, but also presents several well-elaborated case studies that connect the ideas with a substantive body of ‘real world’ information

    Strategie di risk management per l'impresa di domani

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    Toolkit per adottare soluzioni aziendali di gestione integrata dei rischi alla luce delle evidenze emerse dall'osservatorio sui rischi di impresa sviluppato dai Giovani Imprenditori di Confindustria e Gruppo Allian

    Toward an integrated rating methodology for corporate risk detection

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    The need to innovate rating methodologies toward an integrated approach is crucial in the Italian financial contest. Currently, the banking system and the economic actors are unable to create effective and efficient information flows to react to the crisis. Banks weakness derives from the adopted rating models, which are mainly based on credit tendencies. They produce cyclical effects on credit availability and are not able to anticipate anti-cyclical firms’ trends. The separation between financial and industrial analysis might be a driver of such an inefficient flow of information. The aim of the paper is to show a framework for an original rating methodology derived from the integration of industrial and financial analysis, in order to identify best performers in crisis scenarios (i.e. anti-cyclically). Industrial analysis is based on firm heterogeneity approaches to measure three dimension of analysis: innovation, internationalization and growth. Financial analysis focuses on operational return and risks measures and develops an integrated classification of firms using standardized XBRL financial data. Further integration of the two methodologies is used to create the effective set of information needed for an original rating system based on a certainty equivalent model. The case of the very competitive manufacturing firms in Vicenza was considered. Results suggest the efficacy of the proposed methodology in order to identify clusters of best performing firms in crisis scenarios, while the validation test on the post crisis timeframe, confirms the anti-cyclical capacity of an integrated rating methodology

    Reti di impresa e reti di citt\ue0\ua0. Scenari evolutivi sostenibili per il Nord Est

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    Nell\u2019era della societ\ue0 della conoscenza e dell\u2019economia dei servizi diventa di importanza strategica decisiva ripensare in modo nuovo ai processi produttivi (distretti) e allo spazio urbano (citt\ue0), ridisegnando le politiche pubbliche in una prospettiva integrata e \u201cdi sistema\u201d, gi\ue0 a partire dalla dimensione locale, raccordandola ai livelli di governance sovralocali. Affrontare oggi, nel contesto del Veneto, il tema della politiche per la \u201cmessa in rete\u201d non solo delle imprese (distretti) ma anche delle citt\ue0 (territori), significa, di fatto, ripensare dalle fondamenta il modello locale di sviluppo dominante e proporre un modo di regolazione che sia in grado di garantirne la sostenibilit\ue0, a partire dalle risorse e dagli attori che vivono nel territorio. Non solo le piccole imprese e i distretti industriali, ma anche i Comuni, sia i capoluoghi sia soprattutto quelli piccoli e medi, individuando nelle citt\ue0 di medie dimensioni una leva per lo sviluppo e l\u2019innovazione. Il volume \ue8 dedicato a un\u2019analisi di queste problematiche, riprendendo quanto prodotto dal Laboratorio D&F 2007 che ha scelto di focalizzare l\u2019attenzione su tre casi studio rilevanti: il Sistema Padova-Venezia, \u201cBilanciere del Veneto\u201d, a cui \ue8 stata aggiunta l\u2019analisi del distretto produttivo della calzatura della Riviera del Brenta; l\u2019Area metropolitana di Verona, con particolare attenzione al progetto di pianificazione strategica della citt\ue0 metropolitana, promosso dalla Giunta Zanotto; il progetto di Area vasta del \u201cPentagono del Veneto centrale\u201d, promosso \u201cdal basso\u201d a partire da un\u2019aggregazione di piccoli e medi comuni dell\u2019area che, attraverso lo strumento delle Intese Programmatiche d\u2019Area (IPA), propongono una visione alternativa dell\u2019area del Veneto centrale rispetto a quella prevista dal nuovo Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC)
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