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L’ascolto sicuro e il rischio rumore in Italia. Normativa, situazione, prospettive e approfondimenti
La sordità è una condizione invalidante molto frequente che impatta fortemente sulla qualità di vita e sul
potenziale di sviluppo dell’individuo. Essa inoltre implica un costo notevole per i sistemi sociosanitari che,
tuttavia, sembra operino azioni non sempre congrue o coordinate per limitarne gli effetti.
Per tali ragioni l’OMS nel suo ‘World Report on Hearing’ del 2021 ha individuato 7 aree tematiche principali
meritorie di interventi sociosanitari per una governance sostenibile ed efficace del problema sordità . Esse
sono identificate dall’acronimo H.E.A.R.I.N.G. Il report dell’OMS dimostra come l’investimento in ciascuna
di queste aree sia costo-efficace nel medio periodo: ad una unità monetaria investita oggi corrisponderebbe
un risparmio di 18 unità dopo dieci anni laddove si considerino sia i costi diretti sia quelli indiretti complessivamente generati dalla sordità .
Il presente lavoro costituisce senz’altro una novità nel panorama medico-scientifico otorinolaringoiatrico
e audiologico. Promosso dalla Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale (SIOeChCF) cui si è prontamente affiancata la Società Italiana di Audiologia e Foniatria (SIAF), esso ha visto
l’entusiastica adesione di ben 23 sigle del mondo Associativo dei pazienti ipoudenti e dei loro familiari.
L’intento è stato quello di recepire immediatamente le raccomandazioni dell’OMS per realizzare una ‘fotografia’ della situazione italiana in ciascuna area tematica, cui si è aggiunta una revisione delle principali fonti
di epidemiologia del problema. Difficoltà di accesso alle banche dati - quando esistenti, scadente tracciabilitÃ
di alcune attività , sorprendenti variegature territoriali e altri fattori fanno si che la ‘nitidezza’ della fotografia
non sempre sia elevata; tuttavia, il quadro che ne deriva è pur sempre orientativo dello ‘stato attuale delle
politiche sanitarie italiane sulla sordità ’.
Esso è il frutto di un lavoro corale articolato su otto tavoli tematici cui hanno contribuito in maniera paritetica
decine di medici e pazienti. La collaborazione è stata molto favorevole tanto da condurre sia alla produzione
del presente resoconto sia alla consapevole necessità di proseguire con una fase propositiva.
L’auspicio è che la presente ‘fotografia’ sia diffusamente discussa e che la stessa possa essere tradotta in un
adeguato documento di ‘policy brief’ da condividere con le competenti Autorità (Ministeri, Conferenza Stato-Regioni, Assessorati alla Sanità ) prima di procedere con la necessaria fase propositiva di miglioramento.
Medici e pazienti sono pronti e disponibili per tutte le iniziative che dovessero scaturire da questo approcci