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The Enhancement of Special-Use Real Estate Properties: The Case of Hospital Facilities
In the Italian context, public investments for the redevelopment and securing of the National Health Service’s real estate assets are a crucial topic in the context of the National Recovery and Resilience Plan (NRRP) within the Next Generation Italian strategy. The paper proposes the evaluation of alternative scenarios for accessing financing under the NRRP with respect to the criterion of the technically efficient solution, i.e., the solution that minimizes investment costs while respecting time obligations. The methodology proposed refers to the Cost approach with specific reference to the Depreciated Replacement Cost Method (DRC) in order to estimate the market value in different scenarios. The approach is applied to a case study located in the Piedmont Region, where alternatives are compared with respect to both budget constraints and the timeframe for accessing financing. Given the growing concern for urban regeneration and “public city” rearrangement as an answer to the ongoing global changes, making investments in special-use real estate properties has become a central and challenging issue both in the public and private decision domains
Nephroplex: a kidney-focused NGS panel highlights the challenges of PKD1 sequencing and identifies a founder BBS4 mutation
Background: Genetic testing of patients with inherited kidney diseases has emerged as a tool of clinical utility by improving the patients' diagnosis, prognosis, surveillance and therapy.
Methods: The present study applied a Next Generation Sequencing (NGS)-based panel, named NephroPlex, testing 115 genes causing renal diseases, to 119 individuals, including 107 probands and 12 relatives. Thirty-five (poly)cystic and 72 non (poly)cystic individuals were enrolled. The latter subgroup of patients included Bardet-Biedl syndrome (BBS) patients, as major components.
Results: Disease-causing mutations were identified in 51.5 and 40% of polycystic and non-polycystic individuals, respectively. Autosomal dominant polycystic kidney disease (ADPKD) patients with truncating PKD1 variants showed a trend towards a greater slope of the age-estimated glomerular filtration rate (eGFR) regression line than patients with (i) missense variants, (ii) any PKD2 mutations and (iii) no detected mutations, according to previous findings. The analysis of BBS individuals showed a similar frequency of BBS4,9,10 and 12 mutations. Of note, all BBS4-mutated patients harbored the novel c.332+1G>GTT variant, which was absent in public databases, however, in our internal database, an additional heterozygote carrier was found. All BBS4-mutated individuals originated from the same geographical area encompassing the coastal provinces of Naples.
Discussion: In conclusion, these findings indicate the potential for a genetic panel to provide useful information at both clinical and epidemiological levels
Residui nel miele
Nel capitolo viene descritta l'origine e la tipologia di sostanze che possono accumularsi ne miele e rappresentare un pericolo per la sicurezza del consumatore
Valutazione del rischio di trattamenti illeciti nel bovino da carne con desametasone mediante l\u2019impiego di cortisolo e 6beta-idrossicortisolo in campioni di urina
Il 6beta-idrossicortisolo (6betaOH-F) nell\u2019uomo e in molti animali tra cui il bovino, \ue8 uno dei metaboliti del cortisolo (F) prodotti a livello epatico. Il 6betaOH-F \ue8 escreto nelle urine in forma non coniugata e rappresenta l\u20191% del totale dei metaboliti del cortisolo nell\u2019uomo (Galteau et al., 2003). Ged et al. (1989) furono i primi a dimostrare che la trasformazione del cortisolo in 6betaOH-F \ue8 catalizzata dal CYP3A e quindi il monitoraggio della sua concentrazione urinaria pu\uf2 essere utilizzato come marker in vivo dell\u2019induzione e dell\u2019inibizione delle isoforme CYP3A (Galteau et al., 2003). L\u2019urina \ue8 una matrice molto complessa, la cui composizione, le propriet\ue0 chimico-fisiche ed anche le concentrazioni di biomarcatori fisiologici possono essere influenzate nella stessa specie bovina da fattori quali l\u2019alimentazione, l\u2019et\ue0 e le condizioni di stabulazione ed anche eventuali trattamenti farmacologici. L\u2019urina \ue8 una matrice che pu\uf2 essere facilmente raccolta in allevamento, senza causare situazioni stressanti per gli animali, e congelata pu\uf2 essere conservata per tempi relativamente lunghi.
I meccanismi che regolano la liberazione di F endogeno sono molto articolati. Le modalit\ue0 di regolazioni caratteristiche dell\u2019asse ipotalamo \u2013 ipofisi - surrene (HPA) sono tre:
- il ritmo circadiano della steroidogenesi basale;
- l\u2019incremento della steroidogenesi in risposta allo stress (Schimmer et al., 2006).
- la regolazione a feedback negativo da parte dei corticosteroidi surrenalici.
Quindi le variazioni di cortisolo e del suo metabolita possono dare delle indicazioni di eventuali trattamenti con corticosteroidi.
Inoltre una volta valutate separatamente le concentrazioni di F e del suo metabolita 6betaOH-F il rapporto tra 6betaOH-F e cortisolo permette di normalizzare eventuali differenze di produzione di 6betaOH-F dovute alle variazioni del ritmo circadiano e alla variabilit\ue0 individuale (Ohno et al., 2000).
Nella prima fase del lavoro i campioni di urina raccolti dai vitelli appartenenti ai diversi gruppi sperimentali sono stati analizzati al fine di determinare la concentrazione urinaria di cortisolo (F) e 6beta-idrossicortisolo (6betaOH-F) utilizzando un metodo RIA e un metodo ELISA, rispettivamente. Prima di passare all\u2019esecuzione delle indagini sui vari gruppi sottoposti a trattamenti \ue8 stato necessario procedere alla validazione dei due metodi utilizzati (RIA e ELISA) con urine di vitelli prelevati da animali controllo quindi non trattate e filtrate su carbone attivo per valutare adeguatamente le performance dei metodi applicati utilizzando il protocollo messo a punto da Simontacchi et al. (1997). Il pattern di escrezione urinaria del cortisolo e del suo metabolita negli animali trattati sperimentalmente con desametazone, identificato attraverso l\u2019utilizzo dei test di screening RIA ed ELISA, \ue8 stato successivamente confermato mediante analisi in spettrometria di massa (LC-MS/MS).
La concordanza dei risultati ha dimostrato che cortisolo e 6beta-idrossicortisolo possono essere considerati efficaci marcatori di trattamento illecito con desametazone. Infatti l\u2019effetto della loro ridotta escrezione nelle urine \ue8 pi\uf9 duraturo della eliminazione di desametazone somministrato, quindi rappresenta un valido supporto nell\u2019indagine preliminare per la valutazione dei trattamenti illeciti in allevamento. In particolare il contenuto urinario di cortisolo, \ue8 risultato il parametro caratterizzato da maggior capacit\ue0 discriminante; la sua valutazione mediante test RIA consente di eseguire piani di sorveglianza conoscitivi in allevamento, su larga scala con costi contenut
Environmental risk assessment of antibacterial agents using an in vitro test
Algal toxicity of antibacterial agents used in intensive farming was investigated. The growth-inhibiting effects of oxytetracycline (OTC), sulphametazine (SMZ) and tylosin (TYL) were investigated by a modified test procedure based on the procedure described in the ISO 8692 (1989) protocol on the freshwater green alga Selenastrum capricornutum. Algal growth was measured as increased chlorophyll concentration. The chlorophyll was extracted with ethanol and fluorometrically determined. Results were quantified in terms of growth rates using Weibull equation to describe the concentration response relationship. The toxicity (EC50 value, mg/l) were: OTC, 4,17; SMZ, 10,7;TYL, 0,949, respectively
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