7 research outputs found

    La funzione critica nella ripetizione della lezione marxista: Marxism Today (prologue)

    Get PDF
    Marxism Today (Prologue) is a short film in digital video format by the British artist Phil Collins. The video, first presented at the 6th Berlin Biennale, mixes contemporary interviews with the ex-teachers alongside archive material, in which snapshots of life in the old GDR are offset with the teachers’ own recollections of the time, and their contrasting experiences after the fall of the Berlin Wall in 1989. This article wants to explore the video’s narrative structure, emphasizing the political reasons behind the repetition of residual history

    La pretesa di November

    Get PDF
    Quando si parla di narrazione storico-documentaria nell’ambito delle arti contemporanee, ci si pone inevitabilmente alcune domande sulla natura, la funzione e l’affidabilità di queste narrazioni. L’emergere di forme ibride di racconto fattuale ha reso necessario una riflessione sul modo in cui le tracce, le fonti e i documenti vengono affrontati dagli artisti, sia nella loro organizzazione narrativa, che nella loro restituzione contenutistica. Nell’arte contemporanea e più nello specifico nell’ambito del video, si è assistito al proliferare di produzioni che da un lato raccontano, documentano e informano su vicende storico-politiche, di cronaca, ecc., e dall’altro lato aprono una meta-riflessione sulla natura di queste narrazioni. Nel caso di November (2004) dell’artista tedesca Hito Steyerl, si è di fronte a un lavoro in cui si narrano contemporaneamente una vicenda storica ed una biografica, ed in cui si avanzano dei dubbi sulla pretesa di verità di ogni forma documentaria. Il presente saggio si offre di produrre una disanima su November e, allo stesso tempo, di mettere in evidenza il pensiero dell’artista rispetto alla natura transitoria e relativa del documentario e rispetto alla possibilità di nuove forme di lotta post-rivoluzionaria mediante le produzioni cinematografiche

    Linee di rappresentazione politica: la funzione storiografica del video d'artista dopo l'11 settembre

    Get PDF
    La tesi si propone di studiare le connessioni e le relazioni tra l'arte contemporanea e la storiografia, chiarendo in che modo, a partire dai primi anni Duemila e in particolare successivamente agli attacchi dell'11 settembre, sia emersa e si sia affermata una tendenza internazionale che ha prestato particolare attenzione alla narrazione storica che Dieder Roelstratet ha definito Historiographical Turn in Art (2009). La dissertazione prova a illustrare la funzione e l'importanza della fase narrativa nella ricerca storica e successivamente a mostrare in che modo questa fase venga utilizzata nelle produzioni d'immagine in movimento nel contesto dell'arte contemporanea. Partendo dalla definizione di un momento ben preciso nella storia occidentale, il lavoro di ricerca prova a fare chiarezza sulle connessioni tra le forme postmoderne di narrazione e il video d'artista, analizzando aspetti metodologici specifici delle produzioni video degli ultimi anni come il ruolo assunto dalla nozione di discontinuita\u300, oppure le relazioni tra lo storytelling e la finzionalizzazione degli eventi storici. L'analisi nel descrivere il fenomeno vuole non solo disegnare i confini storico artistici della tendenza, ma mettere in evidenza come gli esiti di queste narrazioni per immagini in movimento possano assumere una funzione critica e politica rispetto ai racconti trasmessi dai media generalisti

    Public space and memory: conversation between Elena Cologni and Anna Santomauro

    No full text
    The conversation addresses the underlaying issues of ROCKFLUID. This was developed from a Residency Cologni had at the Faculty of Experimental Psychology, University of Cambridge (awarded Arts Council of England Grants for the Art, Escalator Live Art Colchester Arts Centre, and Escalator Visual Art Wysing Arts Centre, 2011/). These include: the relationship between memory, the present and place. More specifically this first phase of the project frames the project and strategies adopted (including psychogeography, by with a relational approach); the interest in 'personal space is a non-verbal language of inter-subjective spatiality' (p 46) as well as microgeographies of everyday life

    Comunicazione e produzione culturale di un centro culturale con al suo interno i servizi di una biblioteca contemporanea. Il caso studio di Ginestra Fabbrica della Conoscenza

    No full text
    Ginestra è un centro culturale, un luogo fisico adesso in ristrutturazione ma che ospiterà la nuova Biblioteca Comunale di Montevarchi, spazi per laboratori artistici e didattici votati alla creazione di produzioni originali, presentazioni e performance dal vivo. È un organismo di produzione di idee, arte e cultura: una rete multidisciplinare di soggetti, un centro di attività creative, dove sperimentare processi di apprendimento basati sull’imparare facendo. Luogo di antica memoria, è stata ..

    Extended temporalities : transient visions in the Museum and in Art

    No full text
    This book contains a series of reflections on the theme of temporalities in cinema in the world of art. They do so interweaving various paths, and various structures, in order to arrive at different destination points. Which temporalities, one may wonder. On the boundary between cinema and contemporary art, where boundaries actually no longer exist, the idea of temporality is affected by paths opened up in historical moments which are actually so recent as to be simply in front of our eyes. Video, for example, derived from television, has since been \u201covertaken\u201d by the digital evolution, yet does not relinquish its domestic function: it re-creates itself in new forms. The same also applies to cinema. Art is certainly not limited to this, but, since it is determined by its technical form, in this it continually finds essence and continuity: thus a temporality emerges which is determined by technology and by technological change. Just as with the temporality determined by the spectator\u2019s viewing experience, it reveals itself as being, in part, the personal essence of the subject. Therefore they are extended temporalities, since they are determined by the unique and unrepeatable combination of the length as predicted by the creator of the work, and the unpredictable time management of the observer of the work, sometimes bored, thoughtful, concentrated, patient\u2026 An extendable temporality

    1. Seminario Nazionale di Biblioteconomia

    No full text
    DIDATTICA E RICERCA NELL’UNIVERSITA ITALIANA E CONFRONTI INTERNAZIONALI Il volume raccoglie la maggior parte dei contributi che sono stati presentati e discussi il 30 e 31 maggio 2013, nel corso del primo “Seminario nazionale di biblioteconomia” organizzato, nell’ambito delle attività scientifiche del Dipartimento di Scienze documentarie, linguistico-filologiche e geografiche dell’Università di Roma La Sapienza, da Alberto Petrucciani e Giovanni Solimine, con il patrocinio della Facoltà di Lettere, dell’Associazione italiana biblioteche (AIB) e della Società italiana di scienze bibliografiche e biblioteconomiche (SISBB)
    corecore