19 research outputs found

    Investigation on the Reflection Coefficient for Seawalls Protected by a Rubble Mound Structure

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    Sea wave reflection from coastal protection structures is one of the main issues in the coastal design process. Several empirical formulas have been proposed so far to predict reflection coefficient from rubble mound breakwaters and smooth slopes. The aim of this study is to investigate wave reflection from a rubble mound structure placed in front of a vertical concrete seawall. Several experimental tests were performed on a two-dimensional wave flume by reproducing on a rubble mound structure with a steep single primary layer armored with a novel artificial unit. A new approach for the prediction of the reflection coefficient based on dimensional analysis is also proposed, and a new empirical equation is derived. The performance of the proposed equation was compared with widespread existing formulas, and a good accuracy was found

    "CondizionalitĂ " e discrezionalitĂ  nelle politiche sociali: Una ricerca sulla valutazione delle misure di contrasto alla povertĂ 

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    Il Volume restituisce i risultati di una ricerca condotta presso i servizi sociali di una parte dei municipi della Capitale, ponendo in risalto la complessità delle strategie di intervento degli operatori sociali impegnati nella erogazione delle misure di contrasto alla povertà. Le scelte di tipo teorico-metodologico, a cui ha aderito la presente riflessione, rappresentano il tentativo di sperimentare un quadro esplicativo-analitico complesso entro il quale risultano variamente combinate le premesse epistemologiche della Teoria dell’Azione (centralità attribuita al sistema valoriale dell’attore e alla prospettiva della ricostruzione dell’azione a parte subjecti) da un lato e il modo di fare ricerca tipico dell’approccio della Street Level Bureaucracy dall’altro. L’adozione di una prospettiva di analisi volta a ricostruire i valori incarnati nei procedimenti di erogazione e gli influssi derivanti dalle decisioni assunte dagli operatori sui percorsi di inclusione sociale, destinati ai beneficiari delle misure, ha consentito di sviscerare la complessità dei settings lavorativi in cui si negoziano e prendono forma gli interventi di politica sociale. Attraverso una complessa indagine, sia di archivio (basata sulla informatizzazione dei dati contenuti in 861 Schede Progetto Ministeriali, somministrate in favore dei nuclei familiari assistiti dai servizi) che etnografica (condotta attraverso il mix di interviste e osservazione che ha coinvolto n. 58 operatori sociali impegnati in sei municipi della Capitale), la Valutazione guidata dallo schema analitico della Teoria dell’Azione ha ricomposto in tre «stili decisionali» (procedimentale, prestazionale e attivante) le forme dell’agire strategico poste in essere dagli operatori sociali: si tratta di soluzioni pratiche, utili ad affrontare situazioni dilemmatiche, che esprimono le rappresentazioni che gli stessi operatori si danno degli orientamenti normativi di policy e che, a loro volta, possono tradursi in rinnovate «prassi di servizio»

    Il posto dei valori nelle intenzioni di voto

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    Il contributo analizza le intenzioni di voto alla luce del mondo valoriale degli intervistati, indagando la posizione occupata dai valori rispetto alla condizione sociale, all'elaborazione delle visioni del mondo e alle scelte politiche

    Forme tradizionali di partecipazione politica e sociale

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    La sfera offline e le modalitĂ  partecipative indagate; Capitale sociale, reti di impegno civico e democrazia; Profili di attivismo politico offline; Pratiche di informazione e di discussione politica nella sfera offline; Profili di partecipazione offlin

    Ricerca valutativa e Case Study Research. Un caso “positivo” di valutazione dell’infrastrutturazione sociale a Palermo

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    La riflessione teorico-metodologica sviluppata nel saggio costituisce un avanzamento importante rispetto al dibattito scientifico aperto in tema di pluralismo degli approcci valutativi per la valutazione di impatto sociale. L’esempio che sarà utilizzato per avviare questa riflessione, in base alla quale la Case Study Research rappresenta un «approccio-chiave» per la valutazione di impatto sociale, si riferisce ad una ricerca sull’infrastrutturazione sociale e sull’aumento del capitale sociale in tre territori del Sud Italia. Al termine della trattazione la finalità esplicativa della Case Study Research sarà discussa con un focus specifico sul case study di Palermo e sulla «rete sociale» del quartiere Ballarò

    SWA/PTSO Projects. Career trajectories and student educational pathways. Building of a typology

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    The recent law (l. 145/2018) on Pathways for Transversal Competences and Orientation (PTSOs), which replaced the School-Work Alternance (SWA), confers to the Italian upper secondary schools a central role in promoting educational paths oriented to the development of both professional and soft skills. The paper aims to discuss the characteristics of SWA/PTSO projects that involve upper secondary school students in cultural or work training activities. Project corpora were analysed using the 'content analysis as survey'. It allowed to identify the most significant associations between the constitutive elements of the projects developed by the schools. In the typology of projects are differently combined: i. soft skills to be developed by the students (e.g., citizenship, vocational and managerial skills); ii. educational methods used to implement the activities (differentiated into learning by doing or learning by thinking)

    Evaluation and case study research. An assessment of social infrastructure in the case of Palermo

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    The focus of the analysis is the practical value that the theory can assume in the Case Study Research, when it is used for evaluative purposes. Analyzing the ways in which a project of evaluative research commissioned by Fondazione Con il Sud (FCS) was conducted to evaluate the impact generated by its activities in three territories, we will try to highlight how a careful analysis of the theory of change , in its two different components: program theory and implementation theory (Weiss, 2007), together with the combination of qualitative and quantitative methods (mixed method) and the use of the positive thinking evaluative approach (Stame & Lo Presti, 2015) has contributed to widening the understanding of the reality under investigation (generating new theory) favoring a double-loop learning (Stame, 2016)

    La scuola che cambia: l’impatto della digitalizzazione sui PCTO. Dalla progettazione all’implementazione

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    L’integrazione delle tecnologie digitali all’interno della progettazione scolastica curricolare ha caratterizzato la nuova configurazione delle attività connesse all’orientamento formativo e professionale degli studenti coinvolti nei PCTO. In particolare, grazie al ricorso intensivo alle ICTs, la scuola ha potuto incentivare la costruzione di reti sinergiche di collaborazione con il mondo delle imprese, arricchendo l’offerta formativa dei PCTO e consentendo agli studenti di sperimentare esperienze immersive on the job, particolarmente innovative sul piano della componente digitale valorizzata dalle singole iniziative. La riflessione sui nuovi tratti della progettazione scolastica dei PCTO, legata al diverso grado di digitalizzazione contemplato nei progetti, è emersa a seguito dell’attività di ricerca portata avanti da un gruppo di studiosi dell’Università di Roma Sapienza nell’ambito del PRIN “Evaluating the School-Work Alternance: a longitudinal study in Italian upper secondary schools”. Sul piano procedurale, il team di ricerca ha avuto l’opportunità di accedere ad una articolata base empirica composta da n. 249 PCTO (a.s. 2021/2022), direttamente uploadati da 78 scuole secondarie di secondo grado italiane - distinte tra licei, tecnici e professionali - su una piattaforma digitale appositamente dedicata allo storage dei materiali. Partendo dall’originaria base empirica, è stata messa a punto una procedura di ispezione del contenuto dei progetti, articolata per parole chiave, che ha consentito di selezionare n. 65 PCTO, a loro volta sottoposti ad una attenta analisi, finalizzata ad evidenziare caratteristiche e specificità della componente digitale contemplata nelle singole iniziative. All’interno dei progetti, la componente digitale, di primo e di secondo grado, viene valorizzata a partire dalla proposta di esperienze professionalizzanti, legate a moduli di apprendimento on-offline, la cui prerogativa è diffondere le principali literacies associate al digitale. Queste ultime da intendere come pratiche sociali situate, al centro della strategia di formazione didattica legata ai PCTO, il cui obiettivo consiste nel veicolare un sistema complesso ed integrato di risorse tecniche, relazionali e valoriali, dalle quali dipende il concreto sviluppo delle digital skills
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