La variabilit\ue0 delle componenti di politica coesiva nel processo integrativo comunitario

La politica coesiva comunitaria \ue8 nata ed \ue8 andata crescendo e mutando in relazione a tempi ed esigenze cadenzate in primo luogo dai successivi ampliamenti. Il contributo si propone di sottolineare alcuni degli elementi caratterizzanti questo percorso, ponendo in rilievo valutazioni espresse a livello teorico e posizioni assunte a livello politico economico. L\u2019attenzione si \ue8 soffermata sulle pi\uf9 recenti evoluzioni della politica legate all\u2019enfatizzazione delle tematiche occupazionali, alla strategia di Lisbona e agli indirizzi che scaturiscono dalle nuove prospettive finanziarie per il periodo 2007-2013. In relazione allo scopo primo di questo contributo, si \ue8 tuttavia ritenuto opportuno non trascurare le prime fasi di sviluppo della politica coesiva, in quanto le idee espresse da Orlando D\u2019Alauro hanno in esse trovato una diretta base di riferimento critico. Scopo dell\u2019apporto \ue8 comunque stato anche quello di inserire considerazioni sulle vicende pi\uf9 recenti alla luce di quelle idee

The impact of IAS 36 on goodwill disclosure: evidence of the write-offs and performance effects

Purpose: This paper aims at examining the quality of corporate disclosure about goodwill impairment and its relationship with goodwill write-offs and earnings performance, exploiting an accounting regulation that allows significant unverifiable estimates whilst requires a high level of information. Design/methodology/approach: This study, based on a sample of Italian and British firms with market indications of goodwill impairment, verifies through a both univariate and multivariate analysis whether the level of disclosure is positively related to the magnitude of goodwill write-off and to earnings performance, using a self-constructed score of mandatory disclosure about goodwill impairment tests in accordance with IAS 36 requirements. Findings: In a general context of insufficient information, we find that for Italian firms both the magnitude of goodwill write-offs and earnings performance are significantly and positively associated to the level of mandatory disclosure about goodwill impairment tests. For the British firms, as companies more used to impairment test rules, the data does not confirm any significant association. Research limitations/implications: The objective of this study is to test the initial impact of IAS 36 in the first years of its application, selecting a sample of firms belonging to limited but significant activity sectors. Future research could usefully analyse a wider sample of firms, also extending the time period of analysis. In any case, the findings of our study are consistent with the insights of earnings management theory, suggesting that the subjectivity inherent in impairment test assumptions could be used opportunistically by managers. Originality/value: This research investigates questions still relatively unexplored, concerning the effects of goodwill write-offs and accounting performance on corporate disclosure about goodwill impairment test. Based on this analysis, the study shows that corporate disclosure could be a “litmus paper” able to test the degree of good faith with which each firm has implemented IAS 36 requirement

Dalla PAC alla politica di coesione

Nel corso del processo di integrazione comunitaria le interrelazioni fra la Politica Agricola Comune quella che \ue8 stata definita la \u201cPolitica di coesione\u201d hanno sempre mostrato la compresenza di oggetti d\u2019interesse analoghi per quanto concerne la rilevanza economico-sociale, territoriale ed ambientale: in varie occasioni, tuttavia, i comportamenti, anzich\ue9 riflettere azioni sinergiche, o comunque non confliggenti, hanno evidenziato azioni in parziale competizione o addirittura contrastanti. Obiettivo di questo contributo \ue8 quello di considerare, in termini sommari, l\u2019evoluzione temporale delle due politiche, al precipuo fine di porre in risalto i principali momenti e processi di revisione e riforma che si rispecchiano sui loro rapporti, per giungere quindi a tratteggiare il ruolo che attualmente sembra caratterizzare il loro comportamento, nella prefigurazione delle prospettive di medio termine. Si \ue8 peraltro ritenuto opportuno premettere qualche breve considerazione relativamente agli scopi che dovrebbero caratterizzare la politica di coesione, specie in relazione alla significativa ma delicata accelerazione del processo integrativo dell\u2019Unione, i cui contenuti appaino sempre pi\uf9 difficili da definire. Il percorso della PAC e della politica di coesione \ue8 stato comunque un cammino che, infine, sembrerebbe essere approdato ad azioni coordinate e sinergiche, con l\u2019espresso obiettivo di massimizzare lo sviluppo economico, sociale ed ambientale dell\u2019Unione, sulla base di principi di equit\ue0 e di sostenibilit\ue0