1,728 research outputs found

    The role of MN1-TEL, MN1 and TEL2 in leukemia

    Get PDF

    The role of MN1-TEL, MN1 and TEL2 in leukemia

    Get PDF

    Rilievo di un parco urbano con integrazione delle tecniche GNSS, NRTK, Laser Scanner e MMS

    Get PDF
    Questo articolo riassume l'esperienza dei ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM) dell'Università di Palermo nell'ambito del rilievo di un parco urbano e la sperimentazione di strumenti, tecniche e metodi innovativi. Da piu di vent'anni il Parco d'Orleans, adiacente il campus Universitario di Palermo, rappresenta un laboratorio all'interno del quale effettuare sperimentazioni di alto livello scientifico. Recentemente, una parte di questo parco è stato intitolato alla memoria di Ninni Cassarà, vice questore della Polizia di Stato e collaboratore di Giovanni Falcone. Esso si estende lungo la parte della campagna palermitana che va dal dal sito archeologico della "Fossa della Garofala" alla circonvallazione interna; conosciuto come il "Giardino d 'Orleans", è stato costruito intorno al 1812 da Luigi Filippo Orleans e occupa una superficie di circa 66 ettari, di cui una grande parte destinata ad agrumi, colture orticole, un ampio giardino paesaggistico e una parte ornamentale e ricreativa adiacente alla zona della villa. Quest'ultima è stata trasformata diverse volte fino al completo abbandono, quando negli anni Cinquanta la Regione Siciliana ha acquisito parte della proprietà. Il parco Ninni Cassarà, di proprietà ora del Comune di Palermo, è stato ridisegnato attraverso una serie di sentieri, piste ciclabili, attrezzature sportive e rappresenta un polmone verde per una città come la nostra che è stata oggetto di notevoli speculazioni edilizie. Per questo studio, inizialmente è stato progettato ed effettuato un rilievo NRTK dei confini, dei percorsi pedonali e ciclabili, delle infrastrutture edilizie a supporto del parco, sfruttando la rete di stazioni permanenti GNSS del DICAM (operativa dal 2007); il rilievo è stato condotto con l'ausilio di un singolo ricevitore rover Leica modello GS15. Preliminarmente al rilievo NRTK, sono stati materializzati e misurati in modalità statica sedici punti di controllo, che sono stati catalogati attraverso specifiche monografie. Per quanto riguarda il rilievo delle essenze arboree, queste ultime rappresentano una porzione sostanziale del parco che è difficile da rilevare, ragionando in termini di elementi caratteristici, considerato che non si possono sempre ricondurre a geometrie semplici (basti pensare alle siepi o agli alberi da fusto). Per raggiungere precisioni elevate, senza ricorrere ad inutili esasperazioni, è stato condotto un rilievo con un ricevitore palmare Trimble modello GeoXH, concentrando lo studio sulla post-elaborazione dei dati grezzi e la valutazione delle precisioni ottenute. Infine, l'indagine è stata completata attraverso l'utilizzo del MMS Topcon modello IPS2. L'obiettivo era quello di integrare le prove GNSS attraverso lo sviluppo anche dei dati laser-scanner e di quelli posizionali georeferenziati, anche al fine di verificare la loro coerenza con i primi dati ottenuti dal rilievo NRTK. Come è noto, il sistema MMS oggetto di studio è costituito da una serie di sensori posti su un mezzo mobile, che permettono di estrarre dati laser-scanner e fotogrammetrici georeferenziati senza l'ausilio di punti di controllo a terra. L'attrezzatura utilizzata in questo lavoro era equipaggiata con sensori di posizione (un ricevitore GNSS, un sensore inerziale IMU che misura l'orientamento della piattaforma e di un odometro che rileva la velocità del veicolo e permette, per brevi distanze, di compensare l'assenza di segnale GNSS) e sensori di cattura delle immagini (telecamere stereoscopiche, camere sferiche e due laser-scanner). L'MMS è stato accompagnato da un sistema di controllo che elabora i dati acquisiti, in modo da orientarli secondo un unico sistema di riferimento e da un opportuno software che può elaborare il posizionamento del veicolo attraverso due criteri: a) in tempo reale, ottenendo una soluzione meno precisa ma utile per la verifica della rilevazione della posizione; b) post-processing: soluzione che permette un calcolo migliore della traiettoria attraverso opportuni algoritmi (es. filtro di Kalman). Nel caso oggetto di studio è stato testato il metodo in post processamento, per potere confrontare con maggiore precisione le traiettorie rispetto ai punti isolati ricavati con il rilievo NRTK. Sono stati ottenuti dai dati laser scanner modelli digitali del terreno significativi che sono stati verificati attraverso un confronto geometrico per scegliere quelli che meglio descrivono il comportamento delle infrastrutture del parco. L'analisi dei risultati del rilievo NRTK rilievo ha portato alla descrizione ed elaborazione di più di 3000 punti. Questi sono stati sottoposti a vari controlli statistici attraverso l'estrazione di grafici a dispersione per ogni valore DOP, attraverso il controllo dei parametri di qualità per le tre coordinate spaziali. L'intervallo di variabilità delle componenti X, Y e Z è stata sempre contenuta all'inteno di pochi centimetri di precisione. L'indagine relativa alle essenze arboree attraverso la correzione EGNOS ha dimostrato la capacità di ottenere un'elevata precisione anche nelle zone che presentano rumore del segnale, con valori caratteristici decimetrici. L'indagine MMS ha permesso di approfondire lo studio sui metodi per il trattamento delle nuvole di punti estratti attraverso sistemi MMS e georeferenziate con tecnologia IMU/GNSS. Questa fase della lavorazione ha confermato le difficoltà presentate a causa della grande quantità di dati. La nuvola di punti è stata sottoposta a rimozione del rumore attraverso le usuali operazioni evitando qualsiasi tipo di campionamento e conseguente perdita di dati. Sono stati isolati alcuni settori rappresentativi della nuvola di punti e sono stati estratti dei profili longitudinali, controllando la consistenza della nuvola con i dati ottenuti dal rilievo NRTK. Infine sono state estratte sezioni con processi automatici e manuali e sono state realizzati modelli digitali sviluppando sezioni trasversali lungo l'asse longitudinale Le sezioni sono state poi sottoposte a confronto dimensionale con il modello evidenziando notevoli differenze. L'estrazione automatica dalle sezioni non ha dato risultati soddisfacenti, poiché sono caratterizzati da un numero limitato di punti, mentre le sezioni estratte manualmente hanno mostrato un adeguato grado di definizione e precisione delle informazioni. Al termine del rilievo è stata anche sovrapposta rispetto alla cartografia comunale tutti i risultati dei rilievi NRTK, MMS, EGNOS, ottenendo un supporto CAD in scala 1:2000, che rappresenta un valido aggiornamento cartografico, da potere utilizzare per eventuali operazioni di manutenzione

    Non‑intact Families and Children’s Educational Outcomes: Comparing Native and Migrant Pupils

    Get PDF
    This study explores whether the association between living in a single-parent household and children’s educational outcomes differs by migration background through comparing natives with first- and second-generation migrant children from different areas of origin. While there is strong evidence of an educational gap between migrant and native pupils in Western countries—and particularly in Italy—the interaction with family structure has been under-investigated. We suggest that native children have more socioeconomic resources to lose as a consequence of parental breakups, and thus may experience more negative consequences from living in a single-parent household compared to migrant children, who tend to have poorer educational outcomes regardless of family disruptions. Moreover, for migrant children, family disruption could result from parents’ migratory project (transnationalism) rather than separation or divorce, thus not necessarily implying parental conflict and a deteriorating family environment. Empirical analyses of data from the ISTAT ‘Integration of the Second Generation’ survey (2015) show that native Italian pupils from single-parent households in lower secondary schools are more strongly penalised in terms of grades, and less likely to aspire to the most prestigious upper secondary tracks when compared to second- and, especially, first-generation children. Indeed, the latter have been found to experience virtually no negative consequences from parental absence. Contrary to expectations, we found no substantial differences in the non-intact penalty based on the reason for parental absence (transnationalism vs divorce), nor by migrants’ area of origin

    Studi e ricostruzioni del Tempio G di Selinunte

    Get PDF
    Il tempio G di Selinunte, uno dei più grandi templi dorici di Sicilia, è oggi un immenso cumulo di macerie. Il rilievo del tempio, condotto con metodi laser scanning e fotogrammetrici, ha costituito la base per l'analisi e la ricomposizione virtuale di alcune parti del tempio, condotta con il supporto della lettura archeologica delle tecniche costruttive e dei metodi di lavorazione dei blocchi

    Geomatic applications tourban park in palermo

    Get PDF
    Over the last few years topographical techniques have developed an exponential trend towards simplifying and speeding, both survey operations and analysis of data collected reaching at the same time ever higher levels of accuracy. Among the technologies that are increasingly taking the field in this context is part of the Mobile Mapping System (MMS) that, on any mobile platform, combines sensors and measurement systems designed to provide a 3D position of the platform and, at the same time, capable to acquire geographic data without the aid of control points on the ground. The study reported concerns the verification of the reliability metrics and a qualitative MMS in order to evaluate its behavior in a particularly insidious as it can be an urban park; in particular, we report a series of experiments carried out from 2012 to the present in which we tried to test the potential of the system, comparing it with data from systems more “traditional”, and to exploit all the products in an integrated survey carried out in dynamic mode

    Design thinking for entrepreneurship: An explorative inquiry into its practical contributions

    Get PDF
    Design thinking (DT) is expanding its horizons across a variety of different domains. One of the early and debated contributions regarding DT addressed its relationship with the entrepreneurial field. Today, there are numerous contributions that design thinking can offer in the creation of new ventures. However, there are few examples in the literature that discuss the concrete impacts and benefits of adopting DT in this field, demonstrating it through entrepreneurial projects. This paper aims to explore practitioners’ experiences with the application of theories from design thinking inside an entrepreneurial context. The impacts of the learning and the relative application of the main design thinking principles are evaluated via a sample of 50 participants in an international summer academy that offered education on DT concepts and practices. Through this research, a deep understanding of how design thinking can contribute to entrepreneurship is provided, highlighting which specific DT abilities enable the development of entrepreneurial activity

    Ion Beam Analysis of He-implanted fusion solid breedes

    Get PDF
    Introduction Lithium-based ceramics (silicates, titanates, ?) possess a series of advantages as alternative over liquid lithium and lithium-lead alloys for fusion breeders. They have a sufficient lithium atomic density (up to 540 kg*m-3), high temperature stability (up to 1300 K), and good chemical compatibility with structural materials. Nevertheless, few research is made on the diffusion behavior of He and H isotopes through polycrystalline structures of porous ceramics which is crucial in order to understand the mobility of gas coolants as well as, the release of tritium. Moreover, in the operating conditions of actual breeder blanket concepts, the extraction rate of the helium produced during lithium transmutation can be affected by the composition and the structure of the near surface region modifying the performance of BB material
    corecore