Studio di derive per barche di Coppa America

Il presente lavoro si pone come obiettivo l’indagine, attraverso metodologie proprie della CFD, di due possibili soluzioni alternative per la realizzazione della deriva di uno scafo di classe Coppa America, caratterizzate dalla generazione di portanza attraverso la rotazione dell’intera lama: l'una monoala, l'altra biplana. In particolare, il comportamento fluidodinamico delle due soluzioni proposte viene messo a confronto con quello di una deriva usuale, costituita da una parte fissa e trim-tab mobile, utilizzata come riferimento

Agricoltura sociale e valorizzazione di vecchie varieta di frumento tenero

Dopo aver descritto i vari aspetti legati all'agricoltura sociale, alla sua storia e al suo evolversi in campo internazionale e nazionale, viene descritta la storia della cooperativa agricola il Forteto situata tra Vicchio e Dicomano nel Mugello. La cooperativa viene anche inquadrata dal punto di vista produttivo indicando gli indirizzi colturali e le varie trasformazioni dei prodotti. Viene quindi descritta la prova inerente la varietà "Verna" di grano tenero, in vista di un suo impiego nella panificazione della cooperativa; questo come esempio di un possibile impiego di vecchie varietà per offrire prodotti anche trasformati con valori nutrizionali maggiori rispetto a quelli che normalmente si riscontrano nel mercato globale

A Novel Differential Time-of-Arrival Estimation Technique for Impact Localization on Carbon Fiber Laminate Sheets

Composite material structures are commonly used in many industrial sectors (aerospace, automotive, transportation), and can operate in harsh environments where impacts with other parts or debris may cause critical safety and functionality issues. This work presents a method for improving the accuracy of impact position determination using acoustic source triangulation schemes based on the data collected by piezoelectric sensors attached to the structure. A novel approach is used to estimate the Differential Time-of-Arrival (DToA) between the impact response signals collected by a triplet of sensors, overcoming the limitations of classical methods that rely on amplitude thresholds calibrated for a specific sensor type. An experimental evaluation of the proposed technique was performed with specially made circular piezopolymer (PVDF) sensors designed for Structural Health Monitoring (SHM) applications, and compared with commercial piezoelectric SHM sensors of similar dimensions. Test impacts at low energies from 35 mJ to 600 mJ were generated in a laboratory by free-falling metal spheres on a 500 mm × 500 mm × 1.25 mm quasi-isotropic Carbon Fiber Reinforced Polymer (CFRP) laminate plate. From the analysis of many impact signals, the resulting localization error was improved for all types of sensors and, in particular, for the circular PVDF sensor an average error of 20.3 mm and a standard deviation of 8.9 mm was obtained