Electric dipole moment of the electron in YbF molecule

Ab initio calculation of the hyperfine, P-odd, and P,T-odd constants for the YbF molecule was performed with the help of the recently developed technique, which allows to take into account correlations and polarization in the outercore region. The ground state electronic wave function of the YbF molecule is found with the help of the Relativistic Effective Core Potential method followed by the restoration of molecular four-component spinors in the core region of ytterbium in the framework of a non-variational procedure. Core polarization effects are included with the help of the atomic Many Body Perturbation Theory for Yb atom. For the isotropic hyperfine constant A, accuracy of our calculation is about 3% as compared to the experimental datum. The dipole constant Ad (which is much smaller in magnitude), though better than in all previous calculations, is still underestimated by almost 23%. Being corrected within a semiempirical approach for a perturbation of 4f-shell in the core of Yb due to the bond making, this error is reduced to 8%. Our value for the effective electric field on the unpaired electron is 4.9 a.u.=2.5E+10 V/cm.Comment: 7 pages, REVTE

Enhancement of the electric dipole moment of the electron in BaF molecule

We report results of ab initio calculation of the spin-rotational Hamiltonian parameters including P- and P,T-odd terms for the BaF molecule. The ground state wave function of BaF molecule is found with the help of the Relativistic Effective Core Potential method followed by the restoration of molecular four-component spinors in the core region of barium in the framework of a non-variational procedure. Core polarization effects are included with the help of the atomic Many Body Perturbation Theory for Barium atom. For the hyperfine constants the accuracy of this method is about 5-10%.Comment: 8 pages, REVTEX, report at II International Symposium on Symmetries in Subatomic Physics, Seattle 199

Desiderio e disciplina. Progettare moda allo IUAV

Desiderio e disciplina. Due parole prese in prestito dall\u2019artista Matthew Barney per inquadrare il progetto formativo in Design della moda all\u2019Universit\ue0 IUAV di Venezia, attivo dal 2005 e diretto da Maria Luisa Frisa. L\u2019installazione racconta la quotidianit\ue0 del lavoro nei corsi di laurea triennale e magistrale. Nel territorio libero della scuola studenti e docenti si impegnano, nel confronto continuo fra progettazione materiale e immateriale, a ricercare l\u2019identit\ue0 italiana della moda e le sue qualit\ue0 di domani. Attraverso alcuni progetti sviluppati nell\u2019ambito dei laboratori e una selezione delle migliori collezioni finali, Desiderio e disciplina mette in scena il lavorio della scuola, le riflessioni di una community che usa il fashion design per delineare nuove traiettorie, in grado di valicare temi quali la messa in discussione dei generi, il corpo ripensato dalla modellistica, la divisa contemporanea. L\u2019installazione racconta, cos\uec, la moda allo IUAV: un percorso consapevole del fatto che la creativit\ue0 si radica nel conflitto e agisce per disciplinare e canalizzare tensioni e desideri. Creativit\ue0 e ricerca interdisciplinare. Creativit\ue0 e attivismo. In una dimensione aperta che vede allievi e docenti mettersi in discussione ogni giorno

Anatomia di un vestito

Installazione in collaborazione con l’Archivio A.N.G.E.L.O. Vintage Palace di Lugo, uno spazio dedicato ad abiti e accessori vintage, messi a disposizione per consulenza e ricerca stilistica. Con questo spirito l’Archivio A.N.G.E.L.O ha messo a disposizione del Corso di laurea in Design della moda dell'Università IUAV di Venezia, sede di Treviso, una serie abiti femminili che ripercorrono la storia del XX secolo e che gli studenti hanno analizzato per comprenderne forma, silhouette, tecniche innovative, tessuti, stile e contesto culturale. L’esito di questo lavoro è l’installazione curata da Alessandra Vaccari con Maria Bonifacic e Silvia Melatti e intitolata Anatomia di un vestito. L'evento è organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso

Optothermal window method for on-line monitoring of decay kinetics of trans-beta-carotene in thermally treated vegetable oils

The optothermal window detection method at 488 nm was used to monitor on-line the concentration of trans-beta-carotene that was added to several vegetable oils after treating them at 200 degreesC in the presence of air for varying amounts of time. Results obtained for extra virgin oil show a direct proportionality between the rate constant describing the disappearance of trans-beta-carotene and the duration of thermal treatment. The rate constant for the decay of trans-beta-carotene in oils treated under identical conditions was also dependent on the type of oil. Trends and individual data are discussed in the light of a possible application of the method for the determination of the oxidative stability of vegetable oils

Moda, progetto, responsabilità

Il testo è una trascrizione editata della tavola rotonda che si è svolta a Venezia il 18 febbraio 2014 a chiusura del seminario "Insegnare il design della moda". Il testo raccoglie i dialoghi dei partecipanti di fronte a un pubblico di studenti e gli interventi di alcuni di questi ultimi. Partecipanti: Maria Bonifacic, Maria Cristina Cerulli, Patrizia Fiorenza, Samanta Fiorenza, Anthony Knight, Ethel Lotto, Mario Lupano, Amanda Montanari, Gabriele Monti, Desamparados Pardo Cuenca, Simone Sbarbati, Alessandra Vaccari. Studenti intervenuti: Margherita Cesario, Roberta Colla, Florentina Isac