Maritime Heritage in the Sultanate of Oman

With over 1700 km of coastline, the inhabitants of Oman have had a deep and enduring relationship with the sea for millennia. Located between the Arabian Gulf and the western Indian Ocean, its fishermen have relied on the sea for sustenance. Its mariners were involved in developing long-distance maritime trade from at least the Bronze Age and continued sailing the monsoonal trade routes well into the twentieth century. Periodically, its rulers have established maritime polities extending to Zanzibar and the Makran coast, creating sea-based migrations in the process. With such a rich and enduring seafaring past, it is therefore not surprising that the modern nation-state of Oman has had an active interest in studying and preserving its MUCH.This chapter explores the historical sources, archaeological finds and experimental activities that have allowed researchers to understand Oman’s maritime past and contribute to its current efforts to conserve and showcase its rich maritime connections

Riflessioni sul patrimonio archeologico sommerso del litorale marchigiano in età romana per uno sviluppo sostenibile del territorio

In questo intervento si è tentato di svolgere, all’interno delle più recenti convenzioni e normative sul tema, alcune riflessioni sul potenziale insito nel ricco, ma assai poco conosciuto, patrimonio archeologico sommerso del litorale marchigiano e sulla gestione sostenibile del relativo territorio costiero, in una prospettiva di tutela, didattica, valorizzazione turistica, sviluppo sostenibile e accrescimento dell’identità culturale delle genti di mare

The Submerged Maritime Archaeological Heritage of the Roman Era along the Italian Mid-Adriatic Coast (Marche, Italy). Intervento in INTERNATIONAL MEDITERRANEAN SURVEY WORKSHOP – FALL 2022 - Vrije Universiteit Brussel, 2nd–3rd December 2022

The maritime archaeological heritage along the western mid-Adriatic coast, now corresponding to the Marche coast of central Italy, has been investigated since the later twentieth century. The Soprintendenza Archeologica delle Marche has led research in collaboration with the University of Macerata (Marche) and the Italian Navy. This, and occasional finds by sport divers and fishermen, has resulted in the discovery of numerous archaeological finds along the coast and beyond territorial waters, ranging from prehistoric times to the early Middle Ages. Despite maritime finds from coastal towns such as Fano, Ancona, Focara, S.Benedetto del Tronto the maritime heritage of the Roman era is still poorly understood. The Soprintendenza and the University will present the key results of recent research, which has brought to light evidence of rich and significant submerged deposits of the Roman era along the Marche coast in the Augustan Picenum and Adriatic Umbria regiones. Our goal is to better understand, with the aid of more sophisticated survey techniques, the colonial and municipal organization of this coastline, the connecting roads, sea routes, and contacts with other Adriatic coastlines and the rest of the Adriatic basin

XXI Campagna di scavo stratigrafico nell'area delle terme romane di Tifernum Mataurense (Sant'Angelo in Vado - PU)

La XXI campagna di scavo stratigrafico a Tifernum Mataurense (Sant'Angelo in Vado - PU), svoltasi da 04-30 luglio 2022 ha avuto lo scopo di proseguire le indagini nel quadrante II dell' 'Area Sud' delle terme romane dell'antico municipio

Vado per la città antica - Attività di valorizzazione dell'area archeologica di Tifernum Mataurense (Sant'Angelo in Vado - PU)

Il progetto è stato rivolto alla valorizzazione dell'area archeologica di Tifernum Mataurense (Sant'Angelo in Vado – PU) nell’ambito della XXI Campagna di scavo presso le terme. Le iniziative intraprese, mirate a scuole e grande pubblico, sono state le seguenti: 'Inaugurazione della XXI campagna di scavo' con esperti archeologi; 'Per un cantiere aperto'; 'I lunedì dell'archeologia'; 'Da grande farò l'archeologo'; 'I ‘tesori’ del deposito archeologico:'; 'Serata evento tra scienza ed arte'

XXII campagna di scavo archeologico nell'area delle terme di Tifernum Mataurense (Sant'Angelo in Vado , PU)

La campagna di scavo si inserisce nella più che ventennale attività nell'area archeologica di Tifernum Mataurense (Sant'Angelo in Vado, PU), in particolare nelle terme romane dell'antico municipio. Le operazioni si sono concentrate in particolare nell' "Area Sud II", allo scopo di proseguire l'indagine negli strati più antichi del settore a ridosso del muro perimetrale orientale del complesso

Vado per la città antica

L'iniziativa 'Vado per città antica' rappresenta un ciclo di eventi tra scienza e arte, tra archeologia pubblica ed Cultural Heritage, ideati e organizzati per la comunità e le scuole nell'ambito della XXII campagna di scavo archeologico a Tifernum Mataurense. Il ciclo di eventi si è articolato nell'arco di un mese in diverse iniziative: Per un cantiere aperto, visite guidate ogni giorno per assistere in diretta alle operazioni di scavo; Facciamo il punto, incontri settimanali col direttore per informarsi sulle scoperte dei giorni precedenti; Da grande farò l'archeologo, iniziativa per i bambini durante le quali proporre giochi e svaghi dei bambini nell'antica Roma; I lunedì dell'archeologia, incontri-dibattito tra esperti, istituzioni, associazioni, stakeholder, cittadini; Voci antiche nel silenzio delle terme, serata-evento per ricreare tra racconti, suoni e danze antichi una giornata-tipo nelle terme