6 research outputs found

    Verso nuovi strumenti: uno studio pilota per la rilevazione della velocità di lettura in modalità silente. Esperienze cliniche e traiettorie di ricerca del gruppo di lavoro dell’Università di Messina

    No full text
    Individuare adulti e studenti universitari o di scuola superiore con difficoltà di lettura è un problema oggi sentito come urgente. Molti dubbi, però, permangono su quali siano le migliori prassi per valutare le abilità di lettura di queste persone. La lettura silente è il modo principale di leggere per i lettori esperti, per cui capire come misurare la fluidità della lettura silente (SRF) è molto importante. Ma la valutazione della SRF non è comunemente utilizzata per identificare gli studenti con difficoltà di lettura e monitorare i loro progressi. Questo studio presenta i punteggi SRF di adulti con dislessia comparati ai punteggi SRF di lettori esperti e discute i vantaggi della SRF nell'identificare adulti con difficoltà di lettura. I partecipanti sono 22 lettori adulti esperti o 22 con diagnosi di dislessia di pari età (18 - 48 anni). Tutti i partecipanti hanno migliorato la loro fluidità di lettura passando dalla modalità ad alta voce a quella silente. Tuttavia, l’incremento di velocità medio di lettura silente del gruppo dei dislessici è stato meno della metà di quello conseguito dai lettori esperti. I nostri risultati suggeriscono che i lettori dislessici sono meno in grado di migliorare significativamente la loro velocità di lettura quando leggono silenziosamente. La SRF, pertanto, potrebbe essere considerata una misura adeguata per identificare gli studenti superiori e gli adulti con difficoltà nella lettura

    8q22.1 Microduplication Syndrome: Why the Brain Should Be Spared? A Literature Review and a Case Report

    No full text
    Microduplication of chromosome 8q22.1 is mainly associated to Leri's pleonosteosis syndrome phenotype, an extremely rare autosomal dominant disease encompassing the GDF6 and SDC2 genes. To date, most of the authors focus their attention only on skeletal symptoms of the disease, and they do not systematically research or describe the co-occurrence of psychiatric illnesses or mental disorders with these muscular-skeletal diseases. In this report, we provide a description of an 8-year-old girl, with a positive family history for both skeletal malformations and bipolar disorders (BD). We suggest a possible association between Leri's pleonosteosis features and psychiatric symptoms. Furthermore, our report could be added to the large amount of reports that describe the correlation between genetic regions and disease risk for both psychiatric and rheumatological disorders

    A quale velocità leggiamo nella mente? Traiettorie evolutive della velocità di lettura silente

    No full text
    La presente ricerca ha lo scopo di misurare la velocità di lettura silente in un campione di normolettori valutati mediante una prova di lettura originale, capace di misurare la velocità sulla base di indicatori comportamentali osservabili. Sono stati valutati 180 studenti che frequentavano la scuola secondaria di secondo grado e l’università mediante tre prove per la valutazione della velocità di lettura orale (liste di parole, non parole e brano MT) e una prova per la misurazione della velocità di lettura silente. La velocità media di lettura silente è stata di 12,5 sillabe al secondo (quasi il doppio rispetto alla media di velocità di lettura ad alta voce) e ha mostrato un progressivo incremento (da 8,9 a 12,67 sillabe al secondo), dal primo anno di scuola secondaria di secondo grado fino al quinto anno universitario. Al contrario, la velocità di lettura orale è rimasta sostanzialmente invariata durante l’intero corso scolastico e accademico. Appare pertanto importante aggiungere alla valutazione delle abilità di lettura effettuata mediante prove ad alta voce una valutazione della velocità di lettura silente, specie negli studenti della scuola secondaria di secondo grado e dell’università

    How fast can we read in the mind? Developmental trajectories of silent reading fluency

    No full text
    The silent reading fluency is not an observable behaviour and, therefore, its evaluation is perceived as more challenging and less reliable than oral reading fluency. The present research is aimed to measure the silent reading speed in a sample of proficient students, assessed by an original silent reading fluency task, based on behavioural indicators of the silent reading speed. A total of 325 high school and university skilled students (age range 14–23 years) have been assessed using 3 tasks aimed to evaluate the oral reading speed (lists of words, lists of pseudowords and narrative text) and one task aimed to measure the silent reading speed. The average silent reading speed in our sample was around 12.5 syll/sec, almost double than the oral reading speed rate. The silent reading speed had an increase from 9.13 to 12.38 syll/sec from the first year of high school (ninth grade) to the fifth year of University. Conversely, the oral reading speed remained substantially unchanged for the entire academic course. Our results showed that the reading fluency in silent mode tends to increase up to the last years of University and it may be considered the most rapid and efficient reading mode. This study highlights the importance of including both silent and oral reading modes in the assessment of the older students and young adults, since silent reading is the main reading mode for proficient readers
    corecore